Enola Holmes
Terza di tre fratelli, il primogenito Mycroft e il divenuto celebre investigatore Sherlock, Enola è cresciuta con sua madre Eudoria nella loro tenuta di campagna. Rimasta vedova e con i due maschi che hanno intrapreso le loro attività a Londra, ha cresciuto la piccola Enola, istruendola con i libri della loro ricca biblioteca e insegnandole anche i rudimenti delle arti marziali e altre attività sportive, al tempo ad esclusivo appannaggio maschile. Enola, il cui nome anagrammato è Alone ovvero sola, viene inspiegabilmente abbandonata da sua madre e una bella mattina si risveglia senza avere più notizie di lei. Era una donna per i tempi ribelle agli schemi dell'allora società vittoriana dei primi del '900 e le aveva dato modo di sospettare di alcune sue riunioni con altre donne, alle quali non voleva partecipasse, né origliasse, la piccola Enola. Le lascia tuttavia una scatola contenente cose di poco conto come delle carte da lei dipinte con tema i fiori che invece si rivelano una precisa chiave per lasciare una traccia alla sua piccola Enola. Così la giovane, appena sedicenne, è pronta a uscire dal guscio ed entrare nel mondo per lei finora sconosciuto e misterioso. I fratelli, raggiunti dalla notizia, ritornano sul posto e Mycroft vorrebbe, da tutore della sorellina, imporle un'istruzione in un college di prestigio diretto dalla arcigna Miss Harrison. La giovane riesce dapprima a squagliarsela e forte anche di un bel gruzzolo lasciatole da sua madre, si trasferisce a Londra nella speranza di trovarla. Per strada ha però fatto la turbinosa conoscenza di un giovane Lord, l'erede del casato Tewkesbury che come lei ha preferito scappare di casa per evitare la carriera militare che sua nonna e suo zio volevano imporgli. Ma ha alle calcagna un losco figuro e alquanto risoluto a catturarlo, anche se i suoi modi violenti lasciano supporre ben altro. Infatti nel movimentato prosieguo della vicenda Enola ne scoprirà le reali intenzioni, prima di dare una risposta definitiva agli altri interrogativi circa la sparizione di sua madre. Alle prese con i fratelli segugi che la vogliono rispedire in collegio da dove era stata liberata proprio dal giovane Lord, Enola scopre che il ragazzo era fortemente osteggiato dalla nonna che vedeva in lui il pericolo del cambiamento in atto nella società inglese. Il suo voto a favore del Suffragio Universale poteva, e lo sarà, essere decisivo in tal senso alla Camera dei Lord. Sventato il suo omicidio ed eliminato il killer pagato da sua nonna, il giovane è pronto a fare il suo ingresso nel mondo della politica ed Enola sarà al suo fianco anche se preferibilmente nell'ombra. Otterrà di avere Sherlock, ben più malleabile e della sua stessa pasta, come tutore e con lui scoprirà che la loro madre con tutta probabilità è parte di un movimento rivoluzionario che progetta un attentato dinamitardo. Eudoria le farà una fugace visita per infonderle il coraggio rimanente a combattere per il proprio futuro senza compromessi come lei sta cercando di attuare e come le ha insegnato fin da piccola. Il toccante incontro tra le due ne rafforza ancor più l'intesa e il sentimento con Enola che al pari del fratello investigatore, ne svia un suo brillante tentativo di trarla a sé. Sherlock aveva escogitato un piano identico a quelli messi in atto da sua madre, fatto da sibillini anagrammi o messaggi cifrati che Enola averebbe seguito per arrivare non a sua madre ma a lui. Ebbene lei è non solo vicino a lui, ma travestita da strillone, avendo subodorato il suo astuto piano, si gode la sorpresa del fratello nel non averla attirata, ma al tempo certo che la ragazza è della sua stessa risma.
E' pronto un sequel visto il successo che la giovane protagonista ha ottenuto in giro per il mondo. La bellezza giovanile e l'esuberante freschezza mostrate in questo primo capitolo, resteranno a lungo impresse compresi i soventi look in camera con i quali ci spiega cosa ha per la testa e cosa intende fare. Un modo di raccontare veramente coinvolgente al pari della perfetta ricostruzione ambientale e degli interpreti impeccabili ai quali mi sento di muovere un appunto al solo Nembo Kid Cavill, il cui fisico possente non è certo rispondente all'immaginario mingherlino dato sullo schermo a Sherlock da tanti suoi illustri precedenti interpreti.
E' pronto un sequel visto il successo che la giovane protagonista ha ottenuto in giro per il mondo. La bellezza giovanile e l'esuberante freschezza mostrate in questo primo capitolo, resteranno a lungo impresse compresi i soventi look in camera con i quali ci spiega cosa ha per la testa e cosa intende fare. Un modo di raccontare veramente coinvolgente al pari della perfetta ricostruzione ambientale e degli interpreti impeccabili ai quali mi sento di muovere un appunto al solo Nembo Kid Cavill, il cui fisico possente non è certo rispondente all'immaginario mingherlino dato sullo schermo a Sherlock da tanti suoi illustri precedenti interpreti.
Enola Holmes
Regno Unito 2020
Regia: Harry Bradbeer
Musiche Daniel Pemberton
con
Millie Bobby Brown: Enola Holmes
Henry Cavill: Sherlock Holmes
Sam Claflin: Mycroft Holmes
Helena Bonham Carter: Eudoria Holmes
Adeel Akhtar: ispettore Lestrade
Fiona Shaw: Miss Harrison
Frances de la Tour: nonna di Lord Tewkesbury
Louis Partridge: visconte Lord Tewkesbury
Susan Wokoma: Edith Grayston
David Bamber: Sir Whimbrel
Hattie Morahan: Lady Tewkesbury
Burn Gorman: Linthorn
Commenti
Posta un commento
i vostri commenti sono molto apprezzati