Sir Gawain e il Cavaliere Verde
Dopo una notte di bagordi il dissoluto Gawain, figlio della sorella di Re Artù, esperta in arti magiche, viene invitato per il giorno di Natale a sedere a fianco del Re zio a tavola con tutti i suoi fidi di sempre. Ma durante il banchetto irrompe a castello un possente Cavaliere Verde che lancia la sua sfida e chi la raccoglierà avrà diritto a sferrare il primo colpo che lui poi restituirà identico un anno dopo in una vecchia cappella diroccata nella foresta. Gawain che sogna di diventare cavaliere, accetta e con la mitica spada dello zio, sferra un colpo preciso al collo dello sfidante, spiccandogli la testa di netto. L'uomo la raccoglie e sghignazzando ricorda il patto stipulato e rimontato a cavallo se ne va tenendo la testa con una mano e lasciandosi dietro l'eco delle sue sinistre risate. Il giovane passa l'anno successivo in bagordi come nulla fosse prima che lo zio gli ricordi il patto al quale non può sottrarsi. Credeva fosse un gioco, una sorta di finzione, ma non è così e deve mantenere il patto e incontrare il suo sfidante nella Cappella Verde che gli è stata indicata. Sua madre, Morgana, gli prepara una cintura magica che se cinta in vita gli impedirà di sentire alcun dolore e con l'ascia del Cavaliere Verde che gli venne donata come pegno per il loro patto, si mette in cammino per quella che sarà una avventura fantastica. Sulla strada verrà derubato e malmenato da un terzetto di balordi e troverà in una volpe, che si rivelerà parlante, una compagna inaspettata di viaggio, ma anche una sorta di coscienza aggiunta alla propria. Ancor prima si era imbattuto nel fantasma della Santa Winifred che lo aveva pregato di recuperargli la testa mozzata e gettata in uno stagno per poi riprendere il suo cammino e trovare, sfiancato e affamato, riparo presso un castello dove il proprietario e sua moglie cercheranno di circuirlo, il primo con minor successo della seconda. Ma la meta è vicina per stessa ammissione dei castellani e Gawain è pronto a concedere la testa al misterioso e possente Cavaliere Verde che imperturbabile lo stava aspettando tra i rovi della vecchia cappella diroccata. Si inginocchia per porgere il capo alla mannaia ma la paura lo assale e chiede ancora tempo durante il quale ha visioni del suo futuro di Re dopo la morte dello zio a Camelot dilaniata da guerre e malcontento al suo interno, con suo figlio che muore in battaglia e il suo popolo che inizia a osteggiarlo e maledirlo, finché, abbandonato da tutti, vede la sua testa staccarsi e cadere ai suoi piedi. Ripresosi, dopo questa terribile visione del suo futuro, è adesso rassegnato al suo destino e stavolta prega il Cavaliere Verde di non indugiare nel colpirlo. Ma questi, al contrario, lo loda per il suo coraggio e gli concede la vita passandogli un dito sulla gola e dicendogli: "Ben fatto, mio Cavaliere. Ora, la vostra testa può andare".
Visionario e con una storia che si dipana a quadri, ognuno dei quali titolato, è un film che lascia un prevedibile e auspicabile spazio di azione a una serrata introspezione psicologica, sovvertendo le aspettative circa un epico duello tra un prode cavaliere e un terribile rivale che all'inizio fa presumere, quando irrompe prepotentemente sulla scena con un aspetto decisamente mostruoso. E invece a questo bel preambolo subentra una lenta ricerca del vero animo del protagonista tra paure e incertezze che ne contraddistinguono i tratti e Dev Patel è decisamente bravo nel tratteggiarli.
Visionario e con una storia che si dipana a quadri, ognuno dei quali titolato, è un film che lascia un prevedibile e auspicabile spazio di azione a una serrata introspezione psicologica, sovvertendo le aspettative circa un epico duello tra un prode cavaliere e un terribile rivale che all'inizio fa presumere, quando irrompe prepotentemente sulla scena con un aspetto decisamente mostruoso. E invece a questo bel preambolo subentra una lenta ricerca del vero animo del protagonista tra paure e incertezze che ne contraddistinguono i tratti e Dev Patel è decisamente bravo nel tratteggiarli.
The Green Knight
Stati Uniti d'America, Canada 2021
Regia: David Lowery
Musiche Daniel Hart
con
Dev Patel: Sir Gawain
Alicia Vikander: Essel / Lady
Joel Edgerton: Lord
Sarita Choudhury: Madre
Sean Harris: Re
Ralph Ineson: Cavaliere Verde
Barry Keoghan: Sciacallo
Erin Kellyman: Santa Winifred
Kate Dickie: Regina
Emmet O'Brien: Mago
Atheena Frizzell: sorella minore
Nita Mishra: sorella maggiore
Tara McDonagh: sorella mediana
Noelle Brown: signora bendata
Megan Tiernan: giovane regina di Gawain
Anaïs Rizzo: Helen
Joe Anderson: Paris
Chris McHallem: lord in attesa
Donncha Crowley: vescovo
Brendan Conroy: taverniere
di fantastico ho apprezzato gli esterni ma come storia non c'ho capito una mazza
RispondiElimina