New York chiama Superdrago
In un college americano di Freemont inizia a circolare una pericolosa droga che, nonostante accurati indagini, non lascia traccia di sé nel corpo degli sventurati che ne vengono a contatto. Gli esperti brancolano nel buio e le autorità, dopo aver perso sul campo alcuni agenti, incaricati di dipanare il mistero, allertano Brian Cooper, alias Superdrago, richiamandolo d'urgenza negli States. Con la collega Cynthia Fulton inizia ad indagare dal college per scoprire che la droga viene fatta ingerire agli ignari studenti con delle banali gomme da masticare per testarne gli effetti che sono risultati nefasti. Una pista li porta in Olanda dove in breve Cooper individua la pista giusta che lo porta ad un insospettabile antiquario, Mr. Lamas, tra l'altro dedito ad aste il cui ricavato viene devoluto in beneficenza. Quindi del tutto insospettabile e in apparenza addirittura filantropo. Cooper ha imposto al suo capo di venire affiancato dal vecchio amico Baby Face che sebbene rinchiuso a Sing Sing e con la promessa di riconsegnarlo al mittente a fine missione, viene liberato per offrire i suoi servigi all'amico. E' infatti esperto ed abile costruttore di sofisticati congegni che saranno di estrema utilità per Brian e poco importa che l'uomo abbia il vizietto di "appropriarsi" di cose altrui. Si scopre quindi che l'organizzazione a cui fa capo Lamas intende controllare la classe dominante soggiogandola con quella droga che si chiama "Syncron 2" i cui effetti possono essere annullati con un apposito antidoto, la cui formula il nostro riuscirà a fotografare prima della resa dei conti finale. Sventando diversi agguati il nostro riuscirà a regolare i conti con Mr. Lamas che vistosi spacciato si toglierà la vita portando con sé il segreto dell'antidoto, ignaro che il nostro ne avesse una copia indispensabile per debellare per sempre quella mortale minaccia. Gli vorrebbero subito affibbiare una nuova missione, ma il nostro, come si conviene ad ogni buon agente segreto, preferisce spassarsela un po' con la bella di turno disubbidendo anche circa il "ritorno al mittente" dell'amico Baby Face, che sta a sua volta spassandosela in Olanda, paese veramente ospitale.
Giorgio Ferroni, firmandosi Calvin J. Padget, sfrutta al meglio il copione tipico del genere italian-spy assai in voga in quegli anni, dirigendo buone scene di azione in esterni olandesi e con un cast di tutto rispetto dove emergono, oltre ai protagonisti le stupende Margaret Lee e Marisa Mell, tra le più amate dagli italiani. per la cronaca c'è anche Solvi Stübing che dirà ... "chiamami Peroni sarò la tua birra".
New York chiama Superdrago
Italia, Francia, Germania Ovest 1966
Regia: Giorgio Ferroni
Musiche Benedetto Ghiglia
con
Ray Danton: Brian Cooper / Superdrago
Marisa Mell: Charity Farrel
Margaret Lee: Cynthia Fulton
Jess Hahn: Baby Face
Carlo D'Angelo: Fernando Lamas
Adriana Ambesi: Verna
Solvi Stübing: Elizabeth
Marco Guglielmi: Ales
Gérard Herter: Krueger
Carlo Hinterman: Coleman
Jacques Herlin: Ross
Benito Stefanelli: Kirk
IL FILM CHE BATTERA' OGNI RECORD
RispondiEliminaSUPERDRAGO NON VI DARA' RESPIRO!
ASTUTO - FULMINEO - VIOLENTO
IMPREVEDIBILE - SPIETATO
AVVENTURE - AZIONE - SUSPENSE
AMORE - VIOLENZA
TUTTO QUESTO E' SUPERDRAGO