15 forche per un assassino
S andy Cassel con la sua banda razzia una mandria di cavalli e dopo averla nascosta per far calmare le acque, si rifugia nel ranch della vedova Cook che lo ospita per la notte nella stalla del suo ranch, ignara di quanto commesso da quegli uomini. Lei vive sola con le due figlie, una delle quali deve sposarsi l'indomani col giovane Steve. Qui la banda viene raggiunta dagli uomini di Billy Mack che ha pattuito un compenso con i derubati di 6 dollari per capo recuperato. Per evitare inutili spargimenti di sangue i due si accordano di restituire i cavalli e dividersi la ricompensa per poi magari in futuro rubarne degli altri e dar vita ad un sodalizio fruttuoso tra le due bande. Ma durante la notte qualcuno si introduce nel ranch e uccide le tre donne che scoperte l'indomani dal promesso sposo Steve, scatenano l'ira del paese, con sceriffo e pastore uniti con una grossa posse nella caccia agli assassini. Cassel e Mack interrogano senza risultati i propri uomini che si dichiarano estranei alla vicenda e vorrebbero chiarire la loro innocenza allo sceriffo, ma la scatenata masnada giunta sul posto non è in vena di chiacchiere e spara all'impazzata su quegli uomini che son costretti a darsi alla fuga. Ne segue una concitata fase dove fischiano pallottole da tutte le parti finché le due bande irrompono nel paese lasciato sguarnito e prendono in ostaggio la popolazione compresa Barbara Ferguson, la moglie del pastore, che si adopera per scongiurare l'intervento dello sceriffo che costerebbe il massacro della popolazione inerme. Le due bande faranno rifornimento di viveri e munizioni e lasceranno il paese se nessuno li ostacolerà, cosa che avviene anche se subito dopo riprende l'inseguimento. Dopo qualche miglio condito da sparatorie continue, i fuggitivi trovano rifugio in un vecchio forte abbandonato nei pressi del confine col Messico. Fort Tortuga è un luogo abbandonato dai militari ed oggi abitato da poveri peones impiegati nei campi dei ricchi fazenderos locali. Subito circondati ed assediati, inizia una scaramuccia che vede sporadiche sortite e la moglie del pastore usata come ostaggio deterrente, finché col passare dei giorni scarseggiano i viveri e la situazione precipita con una sortita notturna degli uomini dello sceriffo, che riescono a dare alle fiamme parte della struttura. Nel frattempo però Steve tornato sul luogo del delitto è stato ferito da uno sconosciuto sorpreso all'interno del ranch della sua mancata suocera e una volta rimesso in piedi dal medico sa già perfettamente come sono andate le cose, chi è il vero assassino e cosa soprattutto cercava in quel ranch: un atto di proprietà nascosto in una cornice di un quadro. Con l'aiuto di un altro ranchero risale al colpevole e corre a spron battuto dallo sceriffo a Fort Tortuga. Qui infuria la battaglia e solo Cassel e Mack sono ancora vivi tra gli assediati ancorché gravemente feriti. Ma ecco Steve arrivare col nome del vero colpevole che è mescolato con gli uomini della posse. Questi individuato viene spinto verso il forte per pagare il fio delle sue colpe proprio per mano di chi ha subito ingiustamente quanto accaduto. L'uomo spinto a forza al limitare dell'uscio tenta di sparare ma Cassel lo fredda prima di stramazzare al suolo. Con Mack viene curato dal medico che estrae loro una bella manciata di piombo e vista la dura scorza dopo le scuse e i soldi della taglia del tizio possono, seppur bendati come mummie, ripartire al galoppo verso nuovi sentieri di dabbenaggine.
Nonostante una trama alquanto campata in aria è un buon esempio di western nazionale che si avvale di due consolidati protagonisti del genere circondati da comprimari e caratteristi italo-spagnoli, essendo una produzione mista tra i due paesi e che vede i sempre convincenti esterni di Almeria in Andalusia, patria riconosciuta dello spaghetti western, e gli Studi Dear e Cinecittà per gli interni. Se tante volte volessi sapere il nome dell'assassino clicca qui
15 forche per un assassino
Italia, Spagna 1967
Regia: Nunzio Malasomma
Musiche Francesco De Masi
con
Craig Hill: Billy Mack
Maria Antonietta Golgi: Barbara Ferguson (accreditata Susy Andersen)
George Martin: Sandy Cassel
Renato Rossini: Steve (accreditato Howard Ross)
Eleonora Brown: Liz Cook
Aldo Sambrell: Sandy, alias Bud Lee
Andrea Bosic: reverendo Andrew Ferguson
José Manuel Martín: Benny
Margarita Lozano: Maddalena Cook, la vedova
Tomás Blanco: Clark Benett
Umberto Raho: il medico (accreditato Umy Raho)
José Canalejas: Tim
María Montez: Anne Cook
Antonio Molino Rojo: lo sceriffo (non accreditato)
Frank Braña: Adam
e con
Luis Durán
Laura Redi
Giovanni Ivan Scratuglia
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