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Ho sposato un mostro venuto dallo spazio
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Di rientro dalla festa di addio al celibato in piena notte, Bill Farrell si imbatte in uno strano essere che si impossessa del suo corpo. L'indomani nessuno si accorge tra gli invitati e tantomeno la sposa Maggie, del cambio di persona e il matrimonio viene celebrato. Ma per la donna qualcosa di strano in suo marito è avvenuto perché non lo riconosce più nel quotidiano, essendo quasi del tutto privo di quelle attenzioni che la resero felice durante il fidanzamento. Un anno dopo non ha ancora un figlio e preoccupata si rivolge al suo medico, il dottor Wayne, che la rassicura circa la sua salute integra e per questo vorrebbe visitare suo marito. Questi saputo della cosa è molto turbato, peggiorando ancora il loro rapporto e durante una sua uscita di notte, la moglie, seguendolo a debita distanza, scopre che è un alieno venuto dallo spazio che si serve del corpo del marito e ne scorge l'astronave ben nascosta nel bosco. La donna inorridita cerca invano di raccontare quanto ha visto, rendendosi in breve conto che anche altri del paese sono ormai solo corpi gestiti da altrettanti alieni. Tutto il paese è bloccato da poliziotti automi come suo marito e non potendo cercare aiuto altrove, la donna al massimo dello sconforto affronta il marito che non può far altro che raccontargli la verità. Vengono da un pianeta della Galassia di Andromeda che la loro stella, divenuta una gigante rossa, ha distrutto. Hanno appena fatto in tempo a costruire delle astronavi ma i raggi sempre più forti hanno nel frattempo ucciso tutte le loro femmine. Avendo trovato vita solo sulla Terra hanno deciso di infiltrarsi tra gli umani e studiare il modo per procreare con le femmine terrestri per perpetrare la specie, cosa che non era stata finora messa a punto e che dimostrava il fatto che non avessero ancora figli. Ma il suo essere diventato uomo lo aveva nel tempo turbato dal punto di vista dei sentimenti che gli umani provavano a differenza della loro specie e in modo particolare l'amore che lo stava pervadendo senza riuscire a capirne il perché. Ma la donna è ormai risoluta a combatterli e trova nel suo medico uno ancora non soggiogato dagli alieni e con lui e un gruppo di volontari dà l'assalto al luogo dove è nascosta l'astronave. Ci sono ancora due alieni a proteggerla ma due cani lupo al seguito degli umani, riescono ad azzannarli alle protuberanze che spuntano dalle loro gole e ucciderli. Questo consente loro di entrare a bordo e scoprire i corpi degli umani fluttuanti e collegati a macchinari dai quali i loro sosia attingono in ricordi e informazioni per vivere indisturbati tra i terrestri. Scollegandoli con ogni probabilità interromperanno il flusso vitale dei loro sosia pensa il dottore. Così mentre telepaticamente in molti allarmati stanno accorrendo verso l'astronave, i corpo vengono scollegati e i diretti interessati alieni cessano di vivere con il finto Bill che spira per ultimo tra le braccia di Maggie, senza usare il folgoratore che aveva in mano per difendersi. L'amore lo aveva profondamente cambiato e lo stesso amore poteva continuare tra Maggie e il vero Bill, malconcio ma salvo. La distruzione dell'astronave causata dagli stessi alieni è stato l'ultimo atto compiuto sulla Terra prima di abbandonarla per un'altra Galassia.
Tra i migliori esempi di sci-fi americana anni '50 con una trama avvincente e buoni effetti per i tempi che uniti ad una discreta suspense ne fanno un prodotto che si lascia gustare anche oggi.
I Married a Monster from Outer Space Stati Uniti d'America 1958
Regia: Gene Fowler Jr.
con Tom Tryon: Bill Farrell Gloria Talbott: Maggie Farrell Peter Baldwin: Hank Swanson Robert Ivers: Harry Phillips Chuck Wassil: Ted Hanks Valerie Allen: Francine Ty Hardin: Mac Brody Ken Lynch: dottor Wayne John Eldredge: Capitano Collins Alan Dexter: Sam Benson James Anderson: Weldon Jean Carson: Helen Rhodes Jack Orrison: agente Schultz Steve London: Charles Mason Maxie Rosenbloom: Max Grady Darlene Fields: Carolina
H enry , un killer professionista, si è ritirato dopo l'ultimo incarico in una casetta in mezzo al nulla gelato della foresta dello stato di Washington DC vicino al confine canadese. A turbare i silenzi della natura che lo circonda arriva un tonfo sinistro quando nei pressi si schianta una motoslitta con a bordo una ragazza che rimane ferita piuttosto seriamente. Henry la porta al sicuro dai lupi che stanno già fiutando la preda avendone assaggiato il sangue sulla neve e inizia a curarla con i pochi mezzi di cui dispone. Le estrare diverse schegge di legno da una gamba e dopo qualche giorno una ancor più preoccupante nell'inguine. In genere non salva le vite tuttavia quella ragazza indifesa non poteva lasciarla in balia delle intemperie e dei lupi famelici, ma qualcosa in lei lo insospettiva. Intanto non aveva cellulare e nemmeno documenti per cui quel nome, Melody , che le ha dato potrebbe essere falso ragion per cui appena si sarà ripresa dovrà alzare i tacchi e lasciar...
« Il Cristianesimo è una religione democratica basata sul lavoro » (Don Camillo) Da i romanzi di Guareschi , sono tratti una serie di film che meglio di tanti altri hanno descritto l'Italia post bellica ed il suo passaggio da civiltà rurale e patriarcale a società moderna. Tutti prodotti dalla Cineriz e interpretati da Fernandel (don Camillo) e Gino Cervi (Peppone) gli episodi sono cinque: 1. Don Camillo (regia di Julien Duvivier, 1952) 2. Il ritorno di don Camillo (regia di Julien Duvivier, 1953) 3. Don Camillo e l'onorevole Peppone (regia di Carmine Gallone, 1955) 4. Don Camillo monsignore... ma non troppo (regia di Carmine Gallone, 1961) 5. Il compagno don Camillo (regia di Luigi Comencini, 1965) Non so quante volte li ho rivisti, ma ogni volta è come se fosse la prima ed in ogni occasione ne trovo una chiave di lettura nuova. Centro degli episodi è la contrapposizione tra il sentimento cristiano di don Camillo e l'ideol...
Girato nell' Idaho e in Oregon il film è un capolavoro assoluto del genere avventuroso. I paesaggi maestosi, la sapiente fotografia e i personaggi di assoluto valore ne fanno un film epico che sfida tranquillamente il tempo. E' anche il primo film a colori del regista Vidor e dell'indimenticabile Spencer Tracy . Lui è il maggiore Robert Rogers a capo di un temutissimo reparto di cacciatori abili nello scovare ed eliminare indiani nei loro territori, che nel selvaggio Nord America sono alleati dei nemici Francesi e rappresentano una continua minaccia per gli insediamenti Inglesi e dei coloni Americani con frequenti incursioni che culminano ogni volta con distruzioni ed atti di efferata violenza ... QUESTO E' IL RACCONTO DELLA NOSTRA AMERICA ... DEL SECOLO DI BATTAGLIE TRA FRANCESI E INDIANI ... QUANDO IL BISOGNO TRASFORMO' UOMINI SEMPLICI, SCONOSCIUTI ALLA STORIA, IN LEGGENDE DI AUDACIA E RESISTENZA. TUTTO INIZIA A PORTSMOUTH, NEW HAMPSHIRE, NEL 1759 ... ...
F ernando , proprietario di un grande magazzino con un migliaio di dipendenti, è ossessionato da incubi ricorrenti nei quali viene sbeffeggiato, malmenato e umiliato, in sogni che lo vedono alle prese con donne bellissime, come l'attrice Silvana Pampanini ad esempio, che lui adora. Solo che quando sta per realizzare il suo sogno, tipo sposare l'attrice e prepararsi per la prima notte di nozze, ecco spuntare questo energumeno che gli rovina la festa oltre a ridicolizzarlo come la solito. A nulla valgono i tentativi del suo medico, il Dott. Furgoni , che non ne può più di essere svegliato in piena notte dal commendatore in preda all'isteria. Ma ecco un bel giorno presentarsi nel suo ufficio un giovane laureato, Walter Milani , in cerca di impiego e guarda caso assomiglia in modo impressionante allo spavaldo che lo tormenta ogni notte nei sogni. La prima reazione di Fernando è furiosa ma il suo medico lo consiglia di assumerlo per placare la sua ansia; avendolo a portat...
N inì Cantachiaro e il suo compare Mimì Makò sono suonatori ambulanti di contrabbasso costretti alla fame a causa di un "repertorio" che non riscuote le attenzioni dei passanti. La fortuna sembra assisterli quando Mimì riceve in eredità da una zia un libretto al portatore con un milione e mille lire . E' l'occasione che il furbo Ninì, la mente della coppia, coglie al volo per girare il mondo nel tentativo di farsi un nome ed entrare nel novero degli artisti di fama e delle attrazioni dei locali più prestigiosi al mondo. Li seguiamo quindi in siparietti divertenti a far da contorno o introdurre spettacoli di arte varia in giro per Parigi , Madrid , Londra , New York e addirittura Hong Kong, ovviamente senza fortuna e sperperando tutto il denaro per fare mestamente ritorno a Roma da dove erano partiti. Con Macario a fare da spalla, Totò si esibisce nel suo repertorio classico, ballo compreso, ma è solo un pretesto per introdurre, in un periodo ancora piuttos...
Forse il più bello in assoluto dei tanti film ricavati dal romanzo di Dumas padre, almeno per quanto riguarda la resa che l'aitante ballerino Gene Kelly fa del guascone spadaccino D'Artagnan . La sua agilità nei duelli saltellando tra mobili, tendaggi, scale, balaustre fino ai rami degli alberi resteranno per sempre nella memoria. Anche perché non dimentichiamo che in quegli anni la computer grafica non c'era e i trucchi davvero pochi e se pensiamo che è stato girato interamente in America ricreando alla perfezione le scene di corte come degli esterni franco-inglesi che gli valsero la nomination all'oscar per la fotografia nel 1949 ecco che il film entra di diritto nella storia del cinema. La storia che vede il nostro D'Artagnan entrare in maniera più che dirompente nel corpo dei Moschettieri fedeli al re, arrivando a Parigi dalla lontana campagna di Guascogna e capace in poco tempo di scombussolare l'ovattata vita di corte e i piani diabolici dell...
Fresco di Aida all' Arena di Verona mi è particolarmente gradito proporvi questo film del 2001 del regista francese Benoit Jacquot con una magistrale e stupenda Angela Gheorghiu , soprano rumena che qui recita col marito, il tenore Roberto Alagna nel ruolo di Cavaradossi . La storia credo la conoscano tutti, l'amore tragico tra la bella Tosca e Mario Cavaradossi sullo sfondo delle guerre napoleoniche e caduta della Repubblica Romana . Il regista con sapiente uso di luci rende l'atmosfera dell'opera in maniera superba coadiuvato in questo da interpreti grandissimi: Angela nel ruolo di una bellissima Tosca , Roberto Alagna il marito-pittore-patriota Mario Cavaradossi e uno straordinario Barone Scarpia , capo della polizia papalina e invaghito di Tosca , interpretato da uno dei più bravi baritoni ognitempo: Ruggero Raimondi . Consiglio senz'altro di vedere questo film, sia agli amanti della lirica che agli altri desiderosi di avvicinarsi a questo lato della m...
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