Black Widow

Melina Vostokoff e Alexei Shostakov, in apparenza una normale famiglia americana dell'Ohio, si rivela essere una coppia di spie russe che, rubato un importante  progetto, è costretta a fuggire e rifugiarsi a Cuba con le figliolette Natasha e Yelena. Qui, consegnato il materiale, affidano le figlie al loro capo Dreykov per essere addestrate in un suo segretissimo laboratorio chiamato la Stanza Rossa. Anni dopo Shostakov sul quale era stato sperimentato un potenziamento per renderlo antagonista al pari del rivale americano Capitan America, è stato arrestato per non si sa quale motivo e viene deriso in una prigione di massima sicurezza rinfacciandogli, incuranti della sua forza, di essere stato il temuto ed erculeo Guardiano Rosso. Natasha ha saputo vendicarsi disertando e unendosi allo S.H.I.E.L.D. dopo aver fatto saltare il centro di Dreykov nel tentativo che si rivelerà fallito di ucciderlo con sua figlia Antonia. Yelena, dalla quale era stata divisa, ha appena ucciso un'altra Vedova Nera che, ribellatasi anch'essa, aveva messo a punto un antidoto al controllo mentale che subiscono tutte le ragazze in giro per il mondo e asservite a Dreykov come spietate Vedove. La sostanza l'ha rinsavita ed ora con le fiale avute dalla vittima, contatta sua sorella Natasha e si incontra con lei a Budapest dove, dopo un violento chiarimento circa le reali intenzioni di ognuna, visto ciò che le ha oppresse, decidono di liberare le altre e cercare la Stanza Rossa per distruggerla. Intanto liberano dal carcere di massima sicurezza con una spettacolare evasione il loro "patrigno" e con lui raggiungono la "matrigna" Melina che vive isolata in campagna. La famiglia è di nuovo riunita e le intenzioni che la animano convergono sulla distruzione del bieco Dreykov. Per farlo Melina si finge ancora succube e tradisce i suoi facendoli catturare e portare nel nascondiglio segreto che è impensabilmente posto a fluttuare nascosto tra le nuvole. Le nostre scoprono anche che Antonia non è morta e che suo padre l'ha trasformata in un automa protetto da armatura e dalla forza invincibile e che, scoperti i piani dei quattro viene scatenata contro. Mentre Alexei che ha indossato, sebbene a fatica vista la stazza aumentata, il vecchio costume da Guardiano Rosso, se la vede con Antonia in veste Taskmaster, Melina sabota i motori della stazione che inizia a precipitare. Natasha se la vede con Dreykov e Yelena con le fiale di antidoto fa rinsavire tutte le Vedove ospitate per addestrarsi a bordo della fortezza. Nel turbolento scontro Dreykov muore nell'esplosione della navetta di salvataggio, mentre i quattro più o meno malconci riescono a toccare terra vivi. Antonia è ferita ma ancora risoluta a battersi finché un'ultima fiala la placa e viene portata via ed accudita dalle Vedove rinsavite, a loro volta in salvo. Mentre Natasha resta a fronteggiare il Segretario degli Stati Uniti Thaddeus Ross accorso in forze sul luogo del disastro, gli altri tre si dileguano. Tempo dopo ottenuto un Quinjet, Natasha parte per la missione di liberare gli Avengers prigionieri e dopo una decina di minuti di titoli di coda vediamo Yelena piangere sulla sua tomba e venire contattata dalla Contessa Valentina Allegra de Fontaine che le mostra la foto di colui che l'ha uccisa: Clint Burton alias Occhio di Falco. 😮
Nell'immaginario mondo degli Avengers si inserisce questo ennesimo esempio altamente spettacolare e con un cast di livello che si muove con ritmo serrato in un contesto dove è preferibile conoscere personaggi e periodi per poterlo apprezzare al meglio. Se non si è lettori o conoscitori del mondo Marvel dal quale scaturiscono questi Super eroi, il film risulta di difficile comprensione con però la consolazione dello spettacolo visivo sempre assicurato in queste pellicole. Ad esempio ripassarsi gli Accordi di Sokovia aiuterebbe molto. 😛

Black Widow
Stati Uniti d'America 2021

Regia: Cate Shortland
Musiche Lorne Balfe
con
Scarlett Johansson: Natasha Romanoff / Vedova Nera
Florence Pugh: Yelena Belova / Vedova Nera
David Harbour: Alexei Shostakov / Guardiano Rosso
Ray Winstone: Dreykov
Rachel Weisz: Melina Vostokoff / Vedova Nera
O. T. Fagbenle: Rick Mason
Olga Kurylenko: Antonia Dreykov / Taskmaster
William Hurt: Thaddeus "Thunderbolt" Ross
Julia Louis-Dreyfus: Contessa Valentina Allegra de Fontaine