The Protégé

Anna è stata cresciuta da Moody, un killer che la salvò bambina a Da Nang in Vietnam dove una banda aveva ucciso tutta la sua famiglia. La piccola tuttavia era riuscita ad assemblare un'arma lasciata sul tavolo dai suoi rapitori per ucciderli tutti e quattro prima che Moody la scoprisse e la portasse oltre confine. E' cresciuta con lui a Londra dove gestisce un negozio di libri rari, che il suo mentore le ha acquistato e regalato, e insieme girano il mondo scovando bersagli da eliminare dietro lauto compenso. Hanno appena ucciso un boss rumeno nella sua ricca e fortificata villa che subito dopo debbono seguire le tracce di un fantomatico Hayes che si rivelerà piuttosto coriaceo come avversario. Costui saputo del loro interesse ha sguinzagliato un esercito di tagliagole per eliminarli e Anna ha pensato di aver perso per sempre il suo Moody nell'assalto che un commando ha compiuto nella sua ricca dimora fuori Londra. La governante uccisa e quell'uomo di colore nella vasca da bagno immerso nel suo sangue sembrava proprio lui, ma solo dai suoi abiti visto che il volto era irriconoscibile. E difatti saprà ricomparire all'improvviso e provvidenzialmente per aiutare Anna che era impegnatissima e risoluta nel suo proposito di vendicarlo. Hayes è stato scovato ancora a Da Nang, in una proprietà di centinaia di ettari fortificati e provvisti di un bunker anti panico dove l'uomo si rifugia prontamente alle prime avvisaglie della presenza dell'agguerrita killer. Su di lei il più abile degli uomini del ricco Hayes, quel Rembrandt in apparenza inoffensivo che aveva conosciuto nella libreria prima che venisse assaltata da un commando. E' lui il responsabile della sicurezza e con Anna ingaggia un furioso duello mentre Moody è riuscito a penetrare nel bunker della vittima designata e con lui, per espiare le colpe di entrambi, si fa esplodere distruggendo tutta la villa con le le guardie al suo interno. Per Moody in fondo era rimasto poco da vivere minato nella salute da una grave malattia e non vedeva l'ora di riunirsi con le tante anime di chi aveva mandato anzitempo al Creatore. Hayes era stato addirittura un suo vecchio committente e meritava di morire. Nel mentre Anna malconcia e ferita al di fuori della villa è ritornata sui luoghi che la videro vittima da bambina delle brutalità di quei balordi che uccise. Rembrandt la conosce bene e la segue in quel tugurio fino allo scontro finale: "due colpi in testa e poi mi mangio un panino" dice Rembrandt. E in effetti i due colpi si sentono chiaramente dal di fuori ma ad uscire, in una frazione di secondo prima dei titoli di coda, è proprio Anna; una stupenda Maggie Q. che ricorderemo a lungo nell'ennesimo sparatutto al femminile dove alla bellezza e prestanza della protagonista fanno compagnia ottimi comprimari e interpreti del calibro di Keaton e Jackson per un ennesimo gradito regalo targato Primevideo.

The Protégé
Stati Uniti d'America 2021

Regia: Martin Campbell
Musiche Rupert Parkes
con

Maggie Q: Anna Dutton
Samuel L. Jackson: Moody Dutton
Eva Nguyen Thorsen: la giovane Anna Dutton
Michael Keaton: Michael Rembrandt
Robert Patrick: Billy Boy
Patrick Malahide: Mr. Vohl
David Rintoul: Edward Hayes
Ori Pfeffer: Atene
Ray Fearon: Duquet
Caroline Loncg: Claudia
Velizar Binev: Don Preda
George Pistereanu: Vali