La Gang delle sfoglie di mele colpisce ancora
Giunti a Junction City in groppa alla loro mula, Amos e Theodore, due balordi che intendono rifarsi una vita, dopo essersi dati una ripulita, decidono di versare i dollari che hanno racimolato in banca. Ma una volta dentro l'istituto incappano in una coppia di rapinatori che riesce addirittura a turlupinarli e squagliarsela col bottino, lasciandoli lì a vedersela con i cittadini allertati da una solerte vecchietta. In città la legge è fatta rispettare dal risoluto sceriffo Woolly Bill Hitchcock che li inseguirà per tutta la durata del film rimediando figuracce e dolorose e rovinose cadute. I due riescono a infilarsi nel carro di un soldato che deve scortare Miss Millie Gaskill da suo padre, il comandante di Fort Concho. Il soldato Jeff Reed è in realtà un ufficiale del servizio segreto mandato al Forte per indagare sulle continue sparizioni di carri contenenti armi e denaro che in apparenza viene addebitato alle scorrerie degli indiani. Lui è convinto del contrario e segue la pista interna di un probabile traditore. Al Forte Amos e Theo vengono scoperti ed arruolati come reclute che, risultando piuttosto imbranate, vengono affidate alle cure del rude sergente Slaughter che li destina a tutti i servizi di maggior fatica. Intanto l'irriducibile sceriffo seguendo la mula dei due arriva a sua volta al Forte dove tenta di arrestarli venendo però bloccato e rinchiuso come pazzo. Come non bastasse i due riescono perfino a dar fuoco all'intero forte nel tentativo di spegnere un piccolo principio di incendio. E' tutto distrutto e da ricostruire, mentre i due maldestri vengono incatenati a palle di ferro e spediti in un penitenziario. Qui, preceduti dalla fama di temibili pistoleri, vengono accolti dal capo dei carcerati, tale Big Mac, che li arruola per una missione che si rivelerà decisiva per stroncare le ruberie all'esercito. Questi infatti da un passaggio segreto scoperto nel carcere, escono di nascosto e dopo aver compiuto le razzie se ne rientrano senza destar sospetti. Chi mai cercherebbe un bottino o dei ladri in un carcere? A dar loro le informazioni per le razzie è il Tenente Jim Ravencroft, fidanzato di Miss Millie e in procinto di assumere il comando del Forte al posto del futuro suocero, ritenuto ormai inadatto per i continui furti subiti. Ma i due imbranati Amos e Theo finiranno anche per far saltare il colpo previsto ai danni di un treno che trasportava le paghe dell'esercito. Il Capitano Jeff Reed interviene e sventa il piano chiudendo per sempre la carriera dei malfattori e subentrando nel cuore di Miss Millie al posto del traditore che voleva sposarla. I due vengono riabilitati e tutta la famigliola che Disney ha radunato davanti allo schermo o alla TV può dirsi soddisfatta e andare a coricarsi per affrontare serena il mattino successivo.
The Apple Dumpling Gang Rides Again
Stati Uniti d'America 1979
Regia: Vincent McEveety
Musiche Buddy Baker
con
Tim Conway: Amos Tucker
Don Knotts: Theodore Ogelvie
Tim Matheson: soldato Jeff Reed
Kenneth Mars: Woolly Bill Hitchcock
Elyssa Davalos: Miss Millie Gaskill
Jack Elam: Big Mac
Robert Pine: Tenente Jim Ravencroft
Harry Morgan: Maggiore T.P. Gaskill
Ruth Buzzi: la vecchia Kate
Audrey Totter: Martha Osten
Richard X. Slattery: sergente Slaughter
John Crawford: Capitano Sherick
Cliff Osmond: Wes Hardin
Ted Gehring: Hank Starrett
Morgan Paull: caporale
Robert Totten: Blainey
James Almanzar: Lennie
Rex Holman: Reno
Nick Ramus: capo indiano
Bryan O'Byrne: il fotografo
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