La furia umana
James Cagney è la Furia umana, l'attore che ha impersonato meglio di altri il ruolo di gangster nel filone poliziesco americano. Quello che più di tutti salta alla mente come spietato fuorilegge anche se in carriera ha interpretato tanti ruoli tra i più disparati. Ma sia questo film che l'altro "Nemico Pubblico" hanno contribuito in maniera decisiva a tramandarlo nella storia del cinema come il bandito per eccellenza. Diretto da Raoul Walsh, di passaggio nel genere ma di grande effetto, è Arthur "Cody" Jarrett, uno spietato bandito che non esita ad ammazzare chi lo ostacola. Durante l'ultima e spettacolare rapina ad un treno porta valori ne ha uccisi quattro tra scorta e macchinisti che avevano udito il suo nome. Il procuratore distrettuale Philip Evans gli dà la caccia e risale a lui grazie a sofisticate indagini che considerato il periodo denotano un altissimo livello tecnologico, inaspettato per quegli anni, della polizia americana. Dalle impronte digitali su di un pacchetto di sigarette alla spettrometria di polveri rinvenute su un cadavere e che collegano inequivocabilmente Jarrett e la sua banda. Ma lui ha un piano astuto e si costituisce come responsabile di una rapina in un motel distante dal luogo dell'assalto al treno e ottiene così una piccola condanna da scontare in un carcere dell'Illinois. Nel frattempo ha pensato bene di lasciare i soldi alla vecchia madre, che è l'unica persona che idolatra e della quale si fida ciecamente, in attesa di tornare libero. Le ha affidato anche la moglie "pupa" stanca di quella vita e pronta a tradirlo col suo vice, l'aitante "Big Ed" Somers. Costui cerca anche di farlo assassinare in carcere da un complice anch'esso detenuto ma il piano fallisce grazie all'intervento di Vic Pardo che si getta su Cody evitando che un pesante motore sganciato da un carro ponte lo sfracelli. Vic è in realtà l'agente Hank Fallon specializzato nell'assumere ruoli da galeotto allo scopo di indagare su alcuni detenuti, carpendo loro confidenze, nella speranza di risolvere casi solo in parte soluti. Il procuratore Evans lo ha messo in cella con Jarrett per cercare di recuperare il bottino e nonostante le grandi diffidenze iniziali, tipiche di chi non si fida di nessuno, col salvataggio Vic è diventato una sorta di fratello per Cody. Quel fratello che ha perso giovane, anche lui bandito e il padre morto pazzo in manicomio, hanno travagliato l'esistenza di Cody sorretto solo da sua madre che lo sprona a salire sul tetto del mondo nonostante sia preda di continue crisi epilettiche. La madre piena di premure lo visita sovente in carcere e lo informa delle intenzioni del suo rivale che oltre a volerlo uccidere ha una tresca con la moglie fedifraga, ma lui la tranquillizza dicendole che regolerà i conti una volta fuori. Ma quando la vecchia viene uccisa la sua furia divampa e riesce ad evadere con Vic sempre accollato e dopo aver ammazzato Big Ed e apparentemente perdonato sua moglie è pronto per un altro grande colpo. Rapinare le paghe di una ditta petrolifera che ammontano a più di 400 mila dollari su imbeccata di un complice esterno ed usando uno straordinario strattagemma omerico per entrare nell'azienda super protetta. Usando un auto-cisterna come "cavallo di Troia" al cui interno lui e il resto della banda possano nascondersi mentre alla guida un insospettabile autista dipendente e complice non avrà difficoltà a passare gli sbarramenti. Ma stavolta Vic, anzi Hank Fallon, riesce ad allertare la polizia e Jarrett, tradito ma indomito, urlando e invocando la madre andrà finalmente sul "tetto del mondo", una gigantesca cisterna che esploderà in un finale pirotecnico di grande impatto visivo.
Corpulento, arguto e intelligente, violento, sofferente di atroci mal di testa causati dall'epilessia, edipico, squilibrato, capace di passare repentinamente dall'ira all'allegria, una furia umana: James Cagney. Un grande attore.
Corpulento, arguto e intelligente, violento, sofferente di atroci mal di testa causati dall'epilessia, edipico, squilibrato, capace di passare repentinamente dall'ira all'allegria, una furia umana: James Cagney. Un grande attore.
White Heat
Stati Uniti 1949
Regia: Raoul Walsh
Musiche: Max Steiner
con
James Cagney: Cody Jarrett
Virginia Mayo: Verna Jarrett
Margaret Wycherly: Mamma Jarrett
Edmond O'Brien: Hank Fallon e Vic Pardo
Steve Cochran: "Big Ed" Somers
John Archer: Philip Evans
Mickey Knox: Het Kohler
Ian MacDonald: Robert Creel
Fred Clark: Daniel Winston
Paul Guylfoyle: Roy Parker
Wally Cassell: Giovanni Valletti
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