Armada - Sfida al confine del mare

N el 17° secolo l'Olanda è l'unica repubblica al mondo. Le monarchie di confine temono che la giovane repubblica metta in discussione il loro appiglio economico e politico. I Paesi Bassi sono divisi tra repubblicani, attualmente al potere, e orangisti che fanno campagne per il ritorno della monarchia ...
ma ecco levarsi una voce sui contendenti quella di Johan de Witt che richiama all'unità contro il nemico comune inglese che minaccia la loro florida economia. La loro flotta che naviga sui mari di tutto il mondo e porta merci e ricchezze ala nazione è forse repubblicana o orangista? o semplicemente olandese e tale da portare benessere a tutta la nazione? E così de Witt ottiene la maggioranza e il governo del paese, chiamando a comandare la flotta Michiel de Ruyter, che sebbene di umili origini e pertanto non indicato al ruolo di comando specie in marina, è l'unico in grado, per comprovato valore, di ottenere risultati contro la marina inglese che appare insuperabile. Tutto si è reso necessario dopo la morte in battaglia dell'ammiraglio Maarten Tromp che stimava tantissimo de Ruyter, tanto che, nonostante qualche malcontento nelle alte sfere della marina, sembra davvero l'unico in grado di cambiare le sorti olandesi. L'uomo sposato con tre figli vorrebbe un periodo da dedicare alla famiglia essendo stato per anni lontano per mare con solo pochi mesi per godersi la famiglia. Ma l'alto senso del dovere gli fa accettare l'incarico e in poco tempo riesce a risollevare le sorti della marina olandese ottenendo diverse vittorie e un memorabile attacco al cuore dell'ammiragliato inglese. Ma pur essendo estraneo alla politica e devoto sincero del principe, subisce la rotta dei repubblicani allor quando l'amico de Witt viene linciato dalla folla aizzatagli contro dagli orangisti. Si scatena una guerra fratricida in concomitanza all'invasione a sud dei Francesi di Luigi XIV che reclamano le terre a sud dell’Olanda e de Witt per garantire la futura sicurezza della sua famiglia accetta un'ultima missione suicida, sapendo do non far ritorno, andando allo sbaraglio contro la mai doma flotta inglese. La sua morte in battaglia riceve dapprima gli onori di tutta la flotta nemica per poi, rientrata la salma in patria, ricevere un solenne funerale e su ordine del nuovo regnante Guglielmo III d'Orange, una tomba degna di un re, in un clima dove il suo sacrificio sembra aver riappacificato gli animi.
Tratto dalla vera storia del più grande stratega navale olandese e con buoni effetti speciali, il film si avvale di un cast poco conosciuto al grande pubblico, fatta eccezione per Rutger "Nexus 6" Hauer e  e Charles "Lannister" Dance, e di una minuziosa ricostruzione storica tale da coinvolgere lo spettatore nonostante la sua durata che supera le due ore.

Michiel de Ruyter
Olanda 2015
Regia: Roel Reiné
Musiche Trevor Morris
con
Frank Lammers: Michiel de Ruyter
Sanne Langelaar: Anna de Ruyter
Barry Atsma: Johan de Witt
Lieke van Lexmond: Wendela de Witt
Egbert Jan Weeber: Guglielmo III d'Orange
Rutger Hauer: Maarten Tromp
Charles Dance: Carlo II d'Inghilterra
Derek de Lint: Kievit
Tygo Gernandt: Jozef van Ghent
Filip Peeters: Dequesne
Roeland Fernhout: Cornelis de Witt
Pip Pellens: Klaartje
Nils Verkooijen: Engel de Ruyter
Jada Borsato: Neeltje de Ruyter
Isa Lammers: Greetje de Ruyter