La spada della vendetta
Beno da Lodi considerato un Bravo e un lestofante, è in realtà la spada al servizio degli oppressi di Milano, vessati con tasse e Grida affisse al ritmo di due al giorno, dove vengono imposte nuove leggi e regole da rispettare rigidamente, pena il carcere o la deportazione sulle galere spagnole, quando addirittura l'impiccagione. Il Governatore di Milano, Don Giovanni de Mendoza ha inoltre messo gli occhi sulla giovane nobile Diana della quale Beno è innamorato e durante un loro incontro al termine delle feste per il Carnevale, la uccide nelle movimentati fasi di un duello con l'uomo che ha finalmente scoperto essere il fantomatico capo che fomenta la ribellione in città. Da quel momento la sua sarà La spada della vendetta e non si darà pace finché non avrà ucciso l'odiato tiranno. Con una masnada di uomini liberati dalle prigioni dà inizio ad una serie di agguati e scontri con gli spagnoli e nella sua furia libera da una triste sorte la bella nobildonna Maria Dolores Garcia Lopez y De Molina, praticamente identica alla sua Diana e se ne innamora ricambiato per il lieto fine, quando la popolazione insorge e il tiranno viene sconfitto in duello da Beno che lo trafigge facendolo precipitare dall'alto dei bastioni.
Nonostante la supervisione nei duelli di Dario Mangiarotti, indimenticato campione olimpico di scherma, il film non decolla mai realmente, rimanendo in linea di galleggiamento per un pubblico da sale parrocchiali o di periferia. Luigi Latini de Marchi alla regia con lo pseudo di L. Demar, riesce a portare a termine il lavoro con una netta prevalenza di campi stretti per mascherare probabilmente la pochezza del set dove si è trovato ad operare.
La spada della vendetta
Italia, Francia 1961
Regia: L. DemarNonostante la supervisione nei duelli di Dario Mangiarotti, indimenticato campione olimpico di scherma, il film non decolla mai realmente, rimanendo in linea di galleggiamento per un pubblico da sale parrocchiali o di periferia. Luigi Latini de Marchi alla regia con lo pseudo di L. Demar, riesce a portare a termine il lavoro con una netta prevalenza di campi stretti per mascherare probabilmente la pochezza del set dove si è trovato ad operare.
La spada della vendetta
Italia, Francia 1961
Musiche Aldo Piga
con
Frank Latimore: Beno da Lodi
Patricia Luz: Diana e Maria Dolores
Howard Vernon: Don Giovanni de Mendoza
Gianluigi Marianini: imbonitore
Anita Todesco: Elisabetta
Danik Patisson: Franca
Maria Luisa Garoppo: popolana procace
e con:
Gil Delamare
Walter Ortis
Pitta De Cecco
Egidio Casolari
Enzo Fisichella
Franco Trompeo
Giulio Montano
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