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Sugar Colt
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Alla fine della Guerra di Secessione, i resti di un reparto di Sharp - Shooters del 3° Battaglione Fucilieri di rientro dal Nuovo Messico, viene tradito dal proprio comandante che, radunati da una parte gli ufficiali, fa massacrare in una gola dove aveva fatto fermare la truppa, il resto della compagnia sommersa da una valanga di detriti causata da una esplosione. Una banda organizzata agli ordini del ricco Habebrook cattura gli ufficiali per chiederne un lauto riscatto e dà il benservito al traditore che dopo il sacchetto d'oro, riceve in corpo anche del piombo. Tempo dopo la Pinkerton indaga, partendo dalle ultime notizie certe del Battaglione scomparso che lo davano alla biforcazione tra Alamogordo e Snake City con quest'ultima probabile, quanto eventualmente errata meta del gruppo sparito. Qui si reca dopo un iniziale tentennamento Tom Cooper sotto le mentite spoglie di un innocuo dottore ambulante, in giro per curare pazienti in villaggi sperduti. L'amico Pinkerton lo aveva pregato di aiutarlo prima di venire ucciso da sconosciuti tanto da far cambiare idea a Cooper che ora deve vedersela con energumeni di ogni tipo, mal disposti con gli sconosciuti specie se ficcanaso come sembra lo strano tipo col cilindro. Le uniche che danno segni di umanità sono Bess, la tenutaria del saloon e la sua aiutante, la giovane Josefa, che con molta cautela cercano di interagire con il neo arrivato. Non passa molto che il dottorino lasci i panni di medico di campagna e mostri quelli del famoso Sugar Colt, pistolero la cui fama mette in subbuglio la comunità in prevalenza di delinquenti, compreso sceriffo. Haberbrook cerca anche di comprarlo dopo che molti dei suoi erano finiti al camposanto, ma l'irremovibile pistolero è risoluto nel cercare il logo dove sono detenuti i soldati scomparsi. Lo trova nel fortificato ranch del signorotto per intervenire e liberare i soldati con i quali combattere contro gli scagnozzi rimasti del padrone. Questi tenterà una disperata fuga trovando la morte per mano della donna, Bess, che teneva in pugno da sempre e che ha potuto finalmente vendicarsi dei soprusi subiti. Josefa invece inizierà una nuova vita lasciando il paese con l'eroico pistolero arrivato dal nulla per salvarle. Livello decisamente medio alto per questo western nostrano girato magistralmente da Franco Giraldi in studio per gli interni e negli splendidi scenari andalusi per gli esterni. Qui ha utilizzato anche gran partte della ricca scuderia di caratteristi spagnoli, molto famosi e utilizzati al tempo, portandosi appresso anche i volti noti nostrani a dare contorno e colore agli interpreti principali. Buone anche le musiche a dare ulteriore lustro a una trama intrigante e non usuale.
Sugar Colt Italia, Spagna 1966
Regia: Franco Giraldi Musiche Luis Enrique Bacalov con Jack Betts: Tom Cooper / Sugar Colt (Accreditato Hunt Powers) Soledad Miranda: Josefa Giuliano Raffaelli: Haberbrook (Accreditato Julian Rafferty) Gina Rovere: Bess (accreditato Jeanne Oak) Erno Crisa: Younger (Accreditato James Parker) Víctor Israel: Adone il becchino Valentino Macchi: scagnozzo Manuel Muñiz: Agonia (Accreditato Pajarito) Paolo Magalotti: Black Nazzareno Zamperla: tenente Preston George Rigaud: Pinkerton Jeff Cameron: Red (Accreditato Giovanni Scarciofolo) Luis Barboo: Bingo Frank Braña: bandito dinamitardo José Canalejas: assassino di Pinkerton Alfonso Rojas: Sceriffo e con non accreditati riconoscibili Riccardo Pizzuti Osiride Pevarello Fortunato Arena
H enry , un killer professionista, si è ritirato dopo l'ultimo incarico in una casetta in mezzo al nulla gelato della foresta dello stato di Washington DC vicino al confine canadese. A turbare i silenzi della natura che lo circonda arriva un tonfo sinistro quando nei pressi si schianta una motoslitta con a bordo una ragazza che rimane ferita piuttosto seriamente. Henry la porta al sicuro dai lupi che stanno già fiutando la preda avendone assaggiato il sangue sulla neve e inizia a curarla con i pochi mezzi di cui dispone. Le estrare diverse schegge di legno da una gamba e dopo qualche giorno una ancor più preoccupante nell'inguine. In genere non salva le vite tuttavia quella ragazza indifesa non poteva lasciarla in balia delle intemperie e dei lupi famelici, ma qualcosa in lei lo insospettiva. Intanto non aveva cellulare e nemmeno documenti per cui quel nome, Melody , che le ha dato potrebbe essere falso ragion per cui appena si sarà ripresa dovrà alzare i tacchi e lasciar...
« Il Cristianesimo è una religione democratica basata sul lavoro » (Don Camillo) Da i romanzi di Guareschi , sono tratti una serie di film che meglio di tanti altri hanno descritto l'Italia post bellica ed il suo passaggio da civiltà rurale e patriarcale a società moderna. Tutti prodotti dalla Cineriz e interpretati da Fernandel (don Camillo) e Gino Cervi (Peppone) gli episodi sono cinque: 1. Don Camillo (regia di Julien Duvivier, 1952) 2. Il ritorno di don Camillo (regia di Julien Duvivier, 1953) 3. Don Camillo e l'onorevole Peppone (regia di Carmine Gallone, 1955) 4. Don Camillo monsignore... ma non troppo (regia di Carmine Gallone, 1961) 5. Il compagno don Camillo (regia di Luigi Comencini, 1965) Non so quante volte li ho rivisti, ma ogni volta è come se fosse la prima ed in ogni occasione ne trovo una chiave di lettura nuova. Centro degli episodi è la contrapposizione tra il sentimento cristiano di don Camillo e l'ideol...
A ppare chiaro fin dall'inizio che in quella missione c'è qualcosa che non quadra. Un gruppo di paracadutisti commandos inglesi agli ordini del Maggiore Smith e del Tenente Schaffer si è appena lanciato da un aereo sulle Alpi Bavaresi con lo scopo di penetrare nell'inaccessibile e super fortificato Schloß Adler , o castello delle aquile, dove è tenuto prigioniero il Generale americano Carnaby , colui che ha ideato il piano d'invasione dell'Europa. I tedeschi contano di ricavare dal prezioso prigioniero quante più informazioni possibili facendo ricorso anche alla tortura. Compito dei commandos è liberarlo infiltrandosi nel castello in virtù della loro padronanza con la lingua tedesca e delle uniformi del nemico. Circa un minuto dopo il lancio del gruppo, una paracadutista donna li segue in solitaria dopo essere sbucata fuori da un vano dell'aereo. Il gruppo atterra e raduna le sue cose constatando che uno dei componenti è morto col collo spezzato. Il co...
F ernando , proprietario di un grande magazzino con un migliaio di dipendenti, è ossessionato da incubi ricorrenti nei quali viene sbeffeggiato, malmenato e umiliato, in sogni che lo vedono alle prese con donne bellissime, come l'attrice Silvana Pampanini ad esempio, che lui adora. Solo che quando sta per realizzare il suo sogno, tipo sposare l'attrice e prepararsi per la prima notte di nozze, ecco spuntare questo energumeno che gli rovina la festa oltre a ridicolizzarlo come la solito. A nulla valgono i tentativi del suo medico, il Dott. Furgoni , che non ne può più di essere svegliato in piena notte dal commendatore in preda all'isteria. Ma ecco un bel giorno presentarsi nel suo ufficio un giovane laureato, Walter Milani , in cerca di impiego e guarda caso assomiglia in modo impressionante allo spavaldo che lo tormenta ogni notte nei sogni. La prima reazione di Fernando è furiosa ma il suo medico lo consiglia di assumerlo per placare la sua ansia; avendolo a portat...
Girato nell' Idaho e in Oregon il film è un capolavoro assoluto del genere avventuroso. I paesaggi maestosi, la sapiente fotografia e i personaggi di assoluto valore ne fanno un film epico che sfida tranquillamente il tempo. E' anche il primo film a colori del regista Vidor e dell'indimenticabile Spencer Tracy . Lui è il maggiore Robert Rogers a capo di un temutissimo reparto di cacciatori abili nello scovare ed eliminare indiani nei loro territori, che nel selvaggio Nord America sono alleati dei nemici Francesi e rappresentano una continua minaccia per gli insediamenti Inglesi e dei coloni Americani con frequenti incursioni che culminano ogni volta con distruzioni ed atti di efferata violenza ... QUESTO E' IL RACCONTO DELLA NOSTRA AMERICA ... DEL SECOLO DI BATTAGLIE TRA FRANCESI E INDIANI ... QUANDO IL BISOGNO TRASFORMO' UOMINI SEMPLICI, SCONOSCIUTI ALLA STORIA, IN LEGGENDE DI AUDACIA E RESISTENZA. TUTTO INIZIA A PORTSMOUTH, NEW HAMPSHIRE, NEL 1759 ... ...
N inì Cantachiaro e il suo compare Mimì Makò sono suonatori ambulanti di contrabbasso costretti alla fame a causa di un "repertorio" che non riscuote le attenzioni dei passanti. La fortuna sembra assisterli quando Mimì riceve in eredità da una zia un libretto al portatore con un milione e mille lire . E' l'occasione che il furbo Ninì, la mente della coppia, coglie al volo per girare il mondo nel tentativo di farsi un nome ed entrare nel novero degli artisti di fama e delle attrazioni dei locali più prestigiosi al mondo. Li seguiamo quindi in siparietti divertenti a far da contorno o introdurre spettacoli di arte varia in giro per Parigi , Madrid , Londra , New York e addirittura Hong Kong, ovviamente senza fortuna e sperperando tutto il denaro per fare mestamente ritorno a Roma da dove erano partiti. Con Macario a fare da spalla, Totò si esibisce nel suo repertorio classico, ballo compreso, ma è solo un pretesto per introdurre, in un periodo ancora piuttos...
Forse il più bello in assoluto dei tanti film ricavati dal romanzo di Dumas padre, almeno per quanto riguarda la resa che l'aitante ballerino Gene Kelly fa del guascone spadaccino D'Artagnan . La sua agilità nei duelli saltellando tra mobili, tendaggi, scale, balaustre fino ai rami degli alberi resteranno per sempre nella memoria. Anche perché non dimentichiamo che in quegli anni la computer grafica non c'era e i trucchi davvero pochi e se pensiamo che è stato girato interamente in America ricreando alla perfezione le scene di corte come degli esterni franco-inglesi che gli valsero la nomination all'oscar per la fotografia nel 1949 ecco che il film entra di diritto nella storia del cinema. La storia che vede il nostro D'Artagnan entrare in maniera più che dirompente nel corpo dei Moschettieri fedeli al re, arrivando a Parigi dalla lontana campagna di Guascogna e capace in poco tempo di scombussolare l'ovattata vita di corte e i piani diabolici dell...
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