gli estri del cinema i maldestri i generi gli interpreti
Charlie Chan a Panama
Ottieni link
Facebook
X
Pinterest
Email
Altre app
-
Alla vigilia del secondo conflitto mondiale Panama City è un covo di spie e con il passaggio della Flotta Americana si teme un attentato per bloccarla nel versante Pacifico. L'agente dell'Intelligence americana Godley è appena arrivato a bordo di un idrovolante per prendere contatti con l'insospettabile Charlie Chan che sotto le mentite spoglie del commerciante Fu Yuen finge di essere uno dei tanti venditori del famoso cappello panama. Si cerca la fantomatica spia Rynerche è stata segnalata sul posto ma l'agente non ha il tempo di dire altro perché alla prima boccata di una sigaretta appena accesa, muore avvelenato da quella che risulterà una sostanza tossica opportunamente iniettata nelle sue sigarette. Chan si attiva immediatamente e con la polizia locale e l'ambasciata USA risale ai passeggeri del volo appena giunto con lo sfortunato agente. Con lui c'era Achmed Halide venditore di tabacchi pregiati e quindi sospettato principe, il dottor Rudolph Grosser, misterioso scienziato che fa esperimenti su animali, la giovane cantante Kathi Lenesch e il suo datore di lavoro Manolo, proprietario di un club, lo scrittore britannico Clivedon Compton, l'inviato del governo USA Richard Cabot e la ricca e matura Miss Sarah Finch, in cerca di folklore locale. Chan inizia le sue indagini con l'aiuto del figlio Jimmy che ne svela incautamente la vera identità, quando l'augusto genitore avrebbe ancora preferito muoversi come l'insospettabile commerciante Fu Yuen. Ma "forse è meglio far uscire gatto fuori dal sacco piuttosto che annegarlo" dice il saggio detective che suscita subito immensa curiosità, vista la sua fama e conseguente scompiglio in chi sta tramando. Così dopo che uno dei passeggeri, Mr Compton, viene rinvenuto morto nella sua camera d'hotel e un altro, Manolo, si scopre essere complice della spia prima di venire ucciso, Chan ne ripercorre le ultime mosse, scoprendo che, travestito da inserviente, deve aver nascosto un ordigno in una chiusa del canale ben precisa, dove fa convenire i rimanenti passeggeri per smascherare il colpevole. Aveva anche scoperto la vera identità della cantante che perseguitata in patria in Europa aveva cercato di rifarsi una vita in America ed ora era tra i sospettati, tra i quali tutti gli occhi erano puntati sul misterioso Halide per via del tabacco che aveva ucciso l'agente americano. Ora il vero colpevole sapendo che l'ordigno sta per scoppiare dovrà per forza fare la sua mossa e tradirsi. Così dopo aver fatto allontanare gli addetti della chiusa, Chan resta impassibile con gli altri finché avrà ragione della spia, prendendosi tra l'altro gioco di lei in quanto aveva già trovato l'ordigno e opportunamente disinnescato a sua insaputa. Se vuoi sapere chi è il misterioso e inafferrabile Ryner non devi far altro che cliccare sul
è l'insospettabile vegliarda Miss Sarah Finch che con modi suadenti stava facendo cantare il capo della polizia, usato come accompagnatore alla scoperta del folklore che per lei era la Marina degli Stati Uniti d'America
Charlie Chanin Panama Stati Uniti d'America 1940
Regia: Eugene Forde Musiche Samuel Kaylin
con Sidney Toler: Charlie Chan / Fu Yuen Victor Sen Yung: Jimmy Chan Jean Rogers: Kathi Lenesch / baronessa Kathi von Czardas Frank Puglia: Achmed Halide Lionel Atwill: Clivedon Compton Mary Nash: Sarah Finch Kane Richmond: Richard Cabot Chris-Pin Martin: sergente Montero Lionel Royce: dottor Rudolph Grosser Helen Ericson: Hostess Jack La Rue: Manolo / Ramon Gonzalez Edwin Stanley: governatore Webster Don Douglas: capitano Lewis Edward Keane: dottor Fredericks Addison Richards: Godley
H enry , un killer professionista, si è ritirato dopo l'ultimo incarico in una casetta in mezzo al nulla gelato della foresta dello stato di Washington DC vicino al confine canadese. A turbare i silenzi della natura che lo circonda arriva un tonfo sinistro quando nei pressi si schianta una motoslitta con a bordo una ragazza che rimane ferita piuttosto seriamente. Henry la porta al sicuro dai lupi che stanno già fiutando la preda avendone assaggiato il sangue sulla neve e inizia a curarla con i pochi mezzi di cui dispone. Le estrare diverse schegge di legno da una gamba e dopo qualche giorno una ancor più preoccupante nell'inguine. In genere non salva le vite tuttavia quella ragazza indifesa non poteva lasciarla in balia delle intemperie e dei lupi famelici, ma qualcosa in lei lo insospettiva. Intanto non aveva cellulare e nemmeno documenti per cui quel nome, Melody , che le ha dato potrebbe essere falso ragion per cui appena si sarà ripresa dovrà alzare i tacchi e lasciar...
« Il Cristianesimo è una religione democratica basata sul lavoro » (Don Camillo) Da i romanzi di Guareschi , sono tratti una serie di film che meglio di tanti altri hanno descritto l'Italia post bellica ed il suo passaggio da civiltà rurale e patriarcale a società moderna. Tutti prodotti dalla Cineriz e interpretati da Fernandel (don Camillo) e Gino Cervi (Peppone) gli episodi sono cinque: 1. Don Camillo (regia di Julien Duvivier, 1952) 2. Il ritorno di don Camillo (regia di Julien Duvivier, 1953) 3. Don Camillo e l'onorevole Peppone (regia di Carmine Gallone, 1955) 4. Don Camillo monsignore... ma non troppo (regia di Carmine Gallone, 1961) 5. Il compagno don Camillo (regia di Luigi Comencini, 1965) Non so quante volte li ho rivisti, ma ogni volta è come se fosse la prima ed in ogni occasione ne trovo una chiave di lettura nuova. Centro degli episodi è la contrapposizione tra il sentimento cristiano di don Camillo e l'ideol...
A ppare chiaro fin dall'inizio che in quella missione c'è qualcosa che non quadra. Un gruppo di paracadutisti commandos inglesi agli ordini del Maggiore Smith e del Tenente Schaffer si è appena lanciato da un aereo sulle Alpi Bavaresi con lo scopo di penetrare nell'inaccessibile e super fortificato Schloß Adler , o castello delle aquile, dove è tenuto prigioniero il Generale americano Carnaby , colui che ha ideato il piano d'invasione dell'Europa. I tedeschi contano di ricavare dal prezioso prigioniero quante più informazioni possibili facendo ricorso anche alla tortura. Compito dei commandos è liberarlo infiltrandosi nel castello in virtù della loro padronanza con la lingua tedesca e delle uniformi del nemico. Circa un minuto dopo il lancio del gruppo, una paracadutista donna li segue in solitaria dopo essere sbucata fuori da un vano dell'aereo. Il gruppo atterra e raduna le sue cose constatando che uno dei componenti è morto col collo spezzato. Il co...
J ohnny " Il Bello ", Al " Quattrodita " Caruso e Jack Amoruso sono tre scagnozzi del potente boss della mala Sam Genovese e per lui eseguono maldestramente "lavoretti", dall'estorsione all'eliminazione fisica di chi si oppone al taglieggiamento, procurando sempre grattacapi al loro boss che all'ultimo errore, l'uccisione per sbaglio di una sua zia, decide di accopparli. Devono darsi alla macchia e nascondersi in attesa che la brillante mente del gruppo, Johnny, escogiti un piano per salvarsi. Il problema più grande è quello di far restare sveglio Al che è affetto da una sindrome che gli causa la perdita di memoria ogni volta che si addormenta. Risvegliandosi deve farsi raccontare ogni volta chi è e perché si trovano in quella stanza di albergo. Dopo alcuni giorni passati da Johnny e Jack a ragguardarlo sul da farsi, Al dovrà introdursi nella suite del boss all'ultimo piano dell'albergo dove si sono nascosti, celarsi nel...
Girato nell' Idaho e in Oregon il film è un capolavoro assoluto del genere avventuroso. I paesaggi maestosi, la sapiente fotografia e i personaggi di assoluto valore ne fanno un film epico che sfida tranquillamente il tempo. E' anche il primo film a colori del regista Vidor e dell'indimenticabile Spencer Tracy . Lui è il maggiore Robert Rogers a capo di un temutissimo reparto di cacciatori abili nello scovare ed eliminare indiani nei loro territori, che nel selvaggio Nord America sono alleati dei nemici Francesi e rappresentano una continua minaccia per gli insediamenti Inglesi e dei coloni Americani con frequenti incursioni che culminano ogni volta con distruzioni ed atti di efferata violenza ... QUESTO E' IL RACCONTO DELLA NOSTRA AMERICA ... DEL SECOLO DI BATTAGLIE TRA FRANCESI E INDIANI ... QUANDO IL BISOGNO TRASFORMO' UOMINI SEMPLICI, SCONOSCIUTI ALLA STORIA, IN LEGGENDE DI AUDACIA E RESISTENZA. TUTTO INIZIA A PORTSMOUTH, NEW HAMPSHIRE, NEL 1759 ... ...
N inì Cantachiaro e il suo compare Mimì Makò sono suonatori ambulanti di contrabbasso costretti alla fame a causa di un "repertorio" che non riscuote le attenzioni dei passanti. La fortuna sembra assisterli quando Mimì riceve in eredità da una zia un libretto al portatore con un milione e mille lire . E' l'occasione che il furbo Ninì, la mente della coppia, coglie al volo per girare il mondo nel tentativo di farsi un nome ed entrare nel novero degli artisti di fama e delle attrazioni dei locali più prestigiosi al mondo. Li seguiamo quindi in siparietti divertenti a far da contorno o introdurre spettacoli di arte varia in giro per Parigi , Madrid , Londra , New York e addirittura Hong Kong, ovviamente senza fortuna e sperperando tutto il denaro per fare mestamente ritorno a Roma da dove erano partiti. Con Macario a fare da spalla, Totò si esibisce nel suo repertorio classico, ballo compreso, ma è solo un pretesto per introdurre, in un periodo ancora piuttos...
Forse il più bello in assoluto dei tanti film ricavati dal romanzo di Dumas padre, almeno per quanto riguarda la resa che l'aitante ballerino Gene Kelly fa del guascone spadaccino D'Artagnan . La sua agilità nei duelli saltellando tra mobili, tendaggi, scale, balaustre fino ai rami degli alberi resteranno per sempre nella memoria. Anche perché non dimentichiamo che in quegli anni la computer grafica non c'era e i trucchi davvero pochi e se pensiamo che è stato girato interamente in America ricreando alla perfezione le scene di corte come degli esterni franco-inglesi che gli valsero la nomination all'oscar per la fotografia nel 1949 ecco che il film entra di diritto nella storia del cinema. La storia che vede il nostro D'Artagnan entrare in maniera più che dirompente nel corpo dei Moschettieri fedeli al re, arrivando a Parigi dalla lontana campagna di Guascogna e capace in poco tempo di scombussolare l'ovattata vita di corte e i piani diabolici dell...
Commenti
Posta un commento
i vostri commenti sono molto apprezzati