Avventura in montagna
G ianni e Pinotto sono fotografi ambulanti in cerca di clienti che possano essere immortalati nel quotidiano e disposti poi a comprarsi lo scatto. Incontrano casualmente un loro vecchio amico di scuola, Bill Elliot, che fa il medico nel vicino ospedale dove si recano, dopo essersi in parte intossicati nel cercare di scattare foto ad un improvviso incendio sviluppatosi poco distante. Nell'ospedale è ricoverato con uno strattagemma un boss della mala, Harry 'Silky' Fellowsby, che finge di essere malato, assistito in camera da Buster e Phil, due suoi scagnozzi. Sono in attesa che giungano due tizi da Detroit disposti a far da palo nella rapina che intendono effettuare nella banca di fronte. Il piano prevede che Silky si allontani per 10 minuti con i suoi e rientri in camera non visto in modo da avere un alibi di ferro. Solo l'infermiera Peggy, neo assunta, sospetta che quell'uomo non sia in effetti malato ma il dottor Elliot non è dello stesso parere. Così quando Gianni e Pinotto arrivano in ospedale e casualmente entrano nella camera del boss, questi li scambia per gli uomini che aspetta e dà inizio subito alla rapina. I due fessacchiotti invece pensano di dover far loro delle foto sulla porta della banca come in effetti fanno quando i tre escono dall'istituto. Poi una volta entrati si accorgono che tutti gli impiegati sono legati e imbavagliati e Pinotto, al solito pasticcione, fa scattare l'allarme chiamando sul posto gli agenti. I due fuggono ma vengono scambiati per gli autori della rapina e le loro foto segnaletiche finiscono su tutti i giornali. Nel frattempo Silky ottiene dal dottor Elliot di farsi portare con lui nell'albergo di montagna nel quale è solito prestare servizio al di fuori dell'ospedale. L'aria salubre lo farà senz'altro guarire per cui ben lieto se lo porta appresso con i suoi scagnozzi, ignaro che siano i rapinatori. Gianni invece è arrivato prima alla verità solo che le foto ai malviventi le hanno maldestramente scattate di spalle e tali quindi da non scagionarli. Saputo del loro trasferimento in montagna i nostri agiscono d'astuzia e li raggiungono facendo credere di avere i negativi e ricattandoli di consegnarli ala polizia se non pagheranno una discreta somma in denaro. Il boss e i suoi allora fingono di accettare e di incontrarsi in un’isolata baita di montagna, per poi cercare con ogni mezzo di impossessarsi delle prove a loro carico. Ne esce un parapiglia che li vede inseguire con gli sci ai piedi i nostri due sprovveduti lanciati a capofitto a valle, dove il loro amico Elliot ha ormai allertato la polizia, avendo capito chi effettivamente erano i suoi pazienti che finiscono nella loro rete come tanti pesciolini e per giunta piuttosto malconci.
Divertente commedia a più riprese musicale grazie alla partecipazione di Johnny Long e la sua Orchestra, che vede i nostri al solito imbranati con Pinotto, in versione più che mai acrobatica, cimentarsi sugli sci e ancor peggio sui pattini da ghiaccio.
Hit the Ice
USA 1943
Regia: Charles Lamont
Musiche Paul Sawtell
con
Bud Abbott: Flash Fulton - Gianni
Lou Costello: Weejie McCoy - Pinotto
Ginny Simms: Marcia Manning
Patric Knowles: dottor Bill Elliot
Elyse Knox: infermiera Peggy Osborne
Joe Sawyer: Buster
Marc Lawrence: Phil
Sheldon Leonard: Harry 'Silky' Fellowsby
e con
Johnny Long and His Orchestra
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