gli estri del cinema i maldestri i generi gli interpreti
Prima dell'uragano
Ottieni link
Facebook
X
Pinterest
Email
Altre app
-
1942 - Danny Forrester parte da Baltimora per arruolarsi nei Marines di stanza a San Diego dove farà l'addestramento previsto. Il padre ne è orgoglioso mentre la madre e la fidanzata Kathy sono in grande apprensione. Ma il giovane ha deciso e vuol dare il suo contributo alla guerra che sta divampando. Sul treno conosce i suoi futuri commilitoni che formeranno una grande e affiatata famiglia. Con lui oltre al litigioso messicano Joe, ci sono il possente boscaiolo Andy e l'intellettuale Marion con velleità di scrittore, oltre ad altri che conosceranno ben presto la durezza dell'addestramento sotto le grinfie dell'esperto sergente maggiore Mac. Niente in confronto però a chi è sopra di lui al comando, il maggiore Sam Huxley, detto "tutto d'un pezzo" e distintosi in numerose azioni di guerra. Alterna bastone e carota, dando agli uomini libere uscite alternate a marcie forzate e duro allenamento, perché in guerra non potranno avere riguardi dai Giapponesi. Si sa far apprezzare il maggiore e ben presto ottiene quello che si era prefissato, un vero battaglione di marines che sta per avere il battesimo del fuoco a Guadalcanal dove tuttavia troverà poco da fare se non rastrellare gli ultimi irriducibili e nascosti giapponesi. In Nuova Zelanda dove hanno la loro nuova base sono sbocciati amori tra marines e ragazze locali, mentre altri rapporti come quello tra Danny e Kathy rischiavano la rottura. Ma il maggiore e il prodigo sergente sanno come fare e tra una licenza per sposarsi e un disbrigo pratiche velocissimo per consentire anche al soldato Andy di sposarsi, tutta la compagnia è del morale giusto. Andy che finora aveva solo giocato con le ragazze si è innamorato perdutamente della vedova Pat Rogers e l'ha sposata prima della missione che lo aspetta coi suoi compagni e col cuore pieno di gioia, perché la neo moglie gli ha detto di aspettare un figlio. Ma a Saipan è in agguato un terribile destino per molti della compagnia assegnata allo sbarco su Red Beach, la spiaggia che sarà la più bersagliata dal fuoco nemico. Nel cercare di avanzare e creare una testa di ponte, il maggiore trova la morte e con lui molti altri perderanno la vita nel sanguinoso attacco. Danny verrà ferito ad una spalla dalle schegge di una granata mentre Andy, ferito gravemente ad una gamba, ne subirà l'amputazione. Sconfortato e chiuso in un mutismo assoluto, l'uomo viene raggiunto dal sempre presente sergente Mac che dopo i vani tentativi dei suoi commilitoni, riesce a far breccia sul soldato richiamandolo a vivere, non foss'altro per la splendida moglie e il bel maschietto che ha dato alla luce e che ha bisogno anche di un padre. E poi l'esercito lo rimetterà sicuramete in piedi con le nuove protesi messe a disposizione, può starne certo. Così dopo la prevista convalescenza Andy può far ritorno in Nuova Zelanda dove abbracciare tra le lacrime i suoi amori. Danny rientra a Baltimora col sergente Mac e si saluta in stazione prendendo la via di casa, mentre il sottufficiale è pronto a re iniziare un altro duro turno di addestramento con le nuove reclute. Sullo scenario della seconda guerra mondiale si snoda questo film che alla guerra e alla poca azione preferisce il sentimento e l'introspezione psicologica dei protagonisti.
Battle Cry Stati Uniti d'America 1955
Regia: Raoul Walsh Musiche Max Steiner
con Van Heflin: maggiore Sam Huxley Aldo Ray: soldato Andy Hookens Mona Freeman: Kathy L.Q. Jones: soldato L.Q. Jones James Whitmore: sergente maggiore Mac / narratore Tab Hunter: soldato / caporale Dan 'Danny' Forrester Nancy Olson: Mrs. Pat Rogers William Campbell: soldato 'Ski' Wronski Jonas Applegarth: soldato Lighttower telegrafista Navajo Raymond Massey: maggiore generale Snipes Anne Francis: Rae John Lupton: soldato / caporale Marion 'Sister Mary' Hotchkiss Perry Lopez: soldato Joe Gomez Fess Parker: soldato Speedy Dorothy Malone: Mrs. Elaine Yarborough Frank Ferguson: Mr. Hector Walker Tommy Cook: caporale Ziltch Susan Morrow: Susan Rhys Williams: Enoch Rogers Felix Noriego: soldato Crazy Horse telegrafista Navajo Carleton Young: maggiore Jim Wellman Allyn Ann McLerie: Ruby Willis Bouchey: Mr. Forrester Gregory Walcott: sergente Jim Beller John Ayres: controllore Joan Arnold: Cheap Dame Sarah Selby: Mrs. Forrester
« Il Cristianesimo è una religione democratica basata sul lavoro » (Don Camillo) Da i romanzi di Guareschi , sono tratti una serie di film che meglio di tanti altri hanno descritto l'Italia post bellica ed il suo passaggio da civiltà rurale e patriarcale a società moderna. Tutti prodotti dalla Cineriz e interpretati da Fernandel (don Camillo) e Gino Cervi (Peppone) gli episodi sono cinque: 1. Don Camillo (regia di Julien Duvivier, 1952) 2. Il ritorno di don Camillo (regia di Julien Duvivier, 1953) 3. Don Camillo e l'onorevole Peppone (regia di Carmine Gallone, 1955) 4. Don Camillo monsignore... ma non troppo (regia di Carmine Gallone, 1961) 5. Il compagno don Camillo (regia di Luigi Comencini, 1965) Non so quante volte li ho rivisti, ma ogni volta è come se fosse la prima ed in ogni occasione ne trovo una chiave di lettura nuova. Centro degli episodi è la contrapposizione tra il sentimento cristiano di don Camillo e l'ideol...
H enry , un killer professionista, si è ritirato dopo l'ultimo incarico in una casetta in mezzo al nulla gelato della foresta dello stato di Washington DC vicino al confine canadese. A turbare i silenzi della natura che lo circonda arriva un tonfo sinistro quando nei pressi si schianta una motoslitta con a bordo una ragazza che rimane ferita piuttosto seriamente. Henry la porta al sicuro dai lupi che stanno già fiutando la preda avendone assaggiato il sangue sulla neve e inizia a curarla con i pochi mezzi di cui dispone. Le estrare diverse schegge di legno da una gamba e dopo qualche giorno una ancor più preoccupante nell'inguine. In genere non salva le vite tuttavia quella ragazza indifesa non poteva lasciarla in balia delle intemperie e dei lupi famelici, ma qualcosa in lei lo insospettiva. Intanto non aveva cellulare e nemmeno documenti per cui quel nome, Melody , che le ha dato potrebbe essere falso ragion per cui appena si sarà ripresa dovrà alzare i tacchi e lasciar...
Tratto da " I sei Napoleoni " di Conan Doyle , è uno dei più bei thriller della coppia storica Rathbone - Bruce . Il celebre investigatore sventa, subito ad inizio del film, il furto della preziosissima " Perla dei Borgia " in viaggio su una nave diretta in Inghilterra. Travestito da religioso si presta al gioco della bella Naomi Drake che gli consegna la preziosa refurtiva nascondendola in una macchina fotografica confidando nel fatto che essendo un pastore anglicano non verrà perquisito in dogana e quindi le foto non andranno distrutte. Holmes consegna invece la perla al museo e la ragazza ritornata in possesso della macchina la scopre vuota dal suo capo che non tarda a mettersi in moto per rubarla a sua volta dal museo. Costui, Giles Conover , è un acerrimo nemico, un pericoloso furfante che Holmes da tempo vuol mettere al sicuro e quando scatta l'allarme del museo e Giles scappa con la perla, travestito da inserviente, per Holmes non ci sono dubbi: è ...
S tefano Cunningham col fido keats ha spodestato Re Enrico proclamatosi al suo posto Sovrano d'Inghilterra . Il vecchio re morente e in attesa del ritorno di suo figlio dalla Terra Santa aveva dato pieni poteri al fido York al quale aveva consegnato la sua figlioletta per metterla in salvo. Ma York viene subito incarcerato e torturato affinché riveli il luogo dove è custodita la mitica Spada Normanna che conferisce a chi la impugna il diritto assoluto di governare su tutti i popoli della Britannia. Prima di morire il vecchio rivela a un altro detenuto che il luogo dove la spada è nascosta è inciso nel retro di una medaglietta che aveva al collo la piccola figlia del re defunto. Quel detenuto che riesce ad evadere è il giovane e valoroso Ivanhoe di ritorno dalla Terra Santa in incognito dove combatteva col figlio del re morto in battaglia. La situazione in patria è quindi cambiata ma per fortuna c'è gente disposta a battersi contro il tiranno e può iniziare la lotta c...
N icola Nikolajevic , potente e dispotico Zar di tutte le Russie ha affidato allo scienziato Hakim il compito di ritrovare un favoloso tesoro di cui si fantastica in alcuni antichi manoscritti e nascosto da qualche parte nelle impervie caverne ghiacciate dell'Asia Centrale. Qui con l'aiuto degli uomini di scorta guidati dal fido Petrovic , Hakim inizia a scavare e dopo diversi infruttuosi tentativi, scova alcuni forzieri e cosa più incredibile un antico sarcofago al cui interno rinviene il corpo perfettamente conservato di un giovane muscoloso. Risvegliato con alcuni unguenti rinvenuti nell' avello , il giovane lascia tutti sbigottiti perché affamato e assetato oltre a parlare la loro stessa lingua. Ben disposto a seguirli si unisce a loro per tornare a casa dopo che giorni prima una staffetta era stata inviata allo Zar per avvertirlo della scoperta. Questi su consiglio del subdolo Igor , manda loro incontro alcuni soldati fidati travestiti da predoni con il compi...
D opo aver messo a segno il furto della Corona di Armen tempestata di pietre preziose, Diabolik si appresta a completare la collezione dei rimanenti gioielli che verranno indossati da modelle nel Balletto Smeraldo che avrà luogo in un teatro super controllato dalla polizia. Anche questo colpo riesce perfettamente ma Ginko , che aveva previsto tutto, ha fatto stavolta trattare i gioielli con una sostanza radioattiva le cui tracce conducono gli agenti nel covo segreto del Re del Terrore . Scoperto, è costretto a darsi alla fuga con Eva e insieme decidono il modo di recuperare tutto l'immenso bottino che han dovuto lasciare nel covo. Per farlo fingono un dissidio tra i due durante l'inseguimento della polizia, con Eva che finge di zoppicare, per essere lasciata indietro dal compagno al quale urla il suo disprezzo, prima di riuscire a sfuggire agli agenti. Ma poco dopo si rifà viva chiamando l'ispettore Ginko e concordando con lui un piano che lo porti a catturare Diabolik ...
Un film irrinunciabile per chi ama lo Sport, con la "S" maiuscola, ma anche per chi crede ancora nei valori dell'amicizia, della fede e non del bigottismo, del rispetto dell'avversario. Un film che ha segnato, per certi versi, la mia visione dello sport e fatto amare ancor di più l'atletica ed in particolare la corsa. Negli anni in cui è uscito questo film, nell'atletica mondiale ed in particolare nel mezzofondo erano al loro apice Steve Ovett, Steve Cram e l'immenso Sebastian Coe. La colonna sonora è divenuta de facto l'inno dello sport. Buona Visione. Titolo originale Chariots of Fire Paese Gran Bretagna Anno 1981 Durata 123 min Colore colore Audio sonoro Rapporto 1,66:1 Genere drammatico, storico, sportivo Regia Hugh Hudson Sceneggiatura Colin Welland Produttore David Puttnam Dodi Al-Fayed Interpreti e personaggi Ben Cross: Harold Abrahams Ian Charleson: Eric Liddell Nigel Havers: Lord Andrew Lindsay Nicholas Farrel...
Commenti
Posta un commento
i vostri commenti sono molto apprezzati