Uno scapolo in paradiso
Adam Niles, celebre scrittore di rientro negli States dopo un lungo soggiorno di lavoro in Francia, si vede notificare una pesante ingiunzione di pagamento da parte del Fisco per tasse non pagate. Scopre così che il suo agente, preposto per tali incombenze, se l'è squagliata con i suoi soldi e pertanto si vede ritirare il passaporto in attesa del pagamento delle somme dovute all'erario. Avrebbe preferito finire in prigione perché lì almeno avrebbe avuto da mangiare e un tetto sulla testa. Così per ovviare a tale incresciosa situazione un suo editore e amico gli propone di scrivere un libro sugli usi e abitudini degli americani, spedendolo in provincia in un complesso residenziale di nuova costruzione. Qui riceve in affitto l'appartamento della signorina Rosemary Howard, la bella segretaria del proprietario del complesso Mr. Thomas Jynson. Costui non vede di buon occhio lo stato di scapolo del neo arrivato, peraltro in incognito circa il suo vero nome e professione, temendo possa turbare la pace di quel paesino, ancora in gran parte da erigere e popolato solo da famiglie morigerate di vecchio stampo. Ma Rosemary che è a sua volta nubile lo tranquillizza, scegliendo per un periodo di tempo che avrà il suo appartamento affittato, di andare a vivere con una vecchia conoscente che ha bisogno di assistenza. E' l'inizio di una nuova vita per Adam che ben presto riesce a relazionarsi con tutti alla perfezione forte di modi garbati, cultura e sensibilità non indifferente, tale ad esempio da far presa soprattutto sulle donne del paesino che chiedono all'uomo, venuto dalla Francia, ogni consiglio possibile su come agghindarsi e rendere più stuzzicante la loro relazione di coppia. Tutto questo trova come contraltare la riluttanza maschile del posto non abituata a mogli che si ossigenano i capelli o che li aspettano per cena al lume di candela. Insomma è troppo e quell'uomo, quel damerino, sta rovinando la pace e l'armonia che si erano create in quel posto dal singolare nome di Paradiso. Così tra una petizione a farlo sloggiare e il suo continuo corteggiare Rosemary, la donna della quale si è sinceramente innamorato, ma che resiste ancora alle sue lusinghe, si arriverà in tribunale per una causa che vede Dolores Jynson, la moglie del proprietario, accusata di essere in relazione con il neo arrivato. Tutto questo per evitare al ricco marito di pagarle sostanziose somme all'atto del divorzio. In tribunale presente tutto il paesino, Adam avrà al contrario il sostegno di tutte le donne e quando chiederà la mano di Rosemary davanti a tutti, allo slancio della donna verso di lui e seguente abbraccio, si scatenerà il tripudio generale senza che il giudice riesca a richiamare tutti all'ordine. Il caso è chiuso, l'uomo innocente e con i soldi recuperati al suo agente può sposarsi e concentrarsi sulla nuova vita di coppia.
Commedia sentimentale brillante che con Bob Hope e la sua inconfondibile verve, offre anche un quadro della società americana degli anni '60 circa i suoi costumi, ma anche, e consiglio di farci attenzione, dell'avanzata cultura commerciale, tacendo dell'aspetto tecnologico in genere, nella scena divertente al supermercato, avanzata struttura commerciale che noi avremmo apprezzato solo alcuni decenni più tardi.
Commedia sentimentale brillante che con Bob Hope e la sua inconfondibile verve, offre anche un quadro della società americana degli anni '60 circa i suoi costumi, ma anche, e consiglio di farci attenzione, dell'avanzata cultura commerciale, tacendo dell'aspetto tecnologico in genere, nella scena divertente al supermercato, avanzata struttura commerciale che noi avremmo apprezzato solo alcuni decenni più tardi.
Bachelor in Paradise
Stati Uniti d'America 1961
Regia: Jack Arnold
Musiche Henry Mancini
con
Bob Hope : Adam Niles
Lana Turner : Rosemary Howard
Janis Paige : Dolores Jynson
Paula Prentiss : Linda Delavane
Virginia Grey : Camille Quinlaw
Jim Hutton : Larry Delavane
Don Porter : Thomas W. Jynson
Agnes Moorehead : giudice Richterin Peterson
John McGiver : Austin Palfrey
Reta Shaw : Mrs. Brown
Roberta Shore: Ginnie
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