Gianni e Pinotto tra i cowboys
G ianni e Pinotto vendono salsicce durante i rodei e dopo l'ennesimo pasticcio sono costretti a scappare per sfuggire all'ira del loro padrone. Inavvertitamente salgono su un carro bestiame e si ritrovano insieme ai manzi diretti verso il ranch degli Shaw. Anne Shaw, ottima cavallerizza aveva tratto d'impaccio il famoso Bronco Bob Mitchell alle prese con toro scatenato e per non rovinargli la fama aveva taciuto nonostante si fosse perfino ferita per salvarlo. Lui è il risultato della gran pubblicità fattagli da chi nel mondo dello spettacolo ci ricava discrete sommette, dopo averlo pompato come brillante e insuperabile cowboy al grande pubblico dei rodei, mentre in realtà sa solo cantare e andare discretamente a cavallo e tutti gli animali con i quali ha a che fare sono ovviamente del tutto mansueti. Per cui Anne nonostante sia delusa da quello che credeva un eroe, accetta la spiegazione onesta di quell'uomo e se ne torna al ranch impossibilitata a partecipare alla gara delle donne nella quale avrebbe sicuramente vinto quella somma che serviva per il suo ranch. La sua proprietà è nelle mire di una banda di malviventi che contano di non far vincere neanche suo fratello Sam Shaw, ottimo cavallerizzo, nei prossimi rodei per poter sottrarre loro il ranch per debiti. Ma ecco che Bob Mitchell grato per l'aiuto di Anne la segue al ranch desideroso anche di imparare finalmente l'arte del mandriano da quei due eccezionali fratelli. Anche Gianni e Pinotto sono riusciti ad intrufolarsi tra i cowboys del ranch e nonostante le consuete sbadataggini dei due, condite al solito da altrettanti disastri, riescono perfino a domare un cavallo selvaggio di rara potenza, accattivandosi le simpatie di tutti. Pinotto però finisce per mettersi nei guai nel vicino campo indiano quando inavvertitamente compie un gesto verso una squaw, una freccia scagliata avventatamente contro la sua tenda, che nelle loro consuetudini significa voler sposare chi vi abita all'interno. La squaw purtroppo per lui è bruttina e grassottella ragion per cui con l'aiuto di Gianni riesce a far perdere le tracce. Dopo di che riescono perfino a liberare Sam e Bob rapiti dalla banda per impedir di loro di partecipare al rodeo e vincerlo. Sam purtroppo è ferito e non può gareggiare venendo però sostituito in extremis da Bob che ormai preparato riesce a superare brillantemente le gare vincendo la somma che evita la cessione forzata del loro ranch. E' anche il coronamento del sogno d'amore tra Anne e il suo finalmente eroe Bob imitati, anche se a malavoglia, dal povero Pinotto raggiunto dagli indiani inferociti e costretto a sposare la squaw.
Divertente commedia del duo che tra siparietti musicali, tra i quali apprezzare anche la divina e giovanissima Ella Fitzgerald, e gags a ripetizione, offe un'oretta abbondante di spensierata allegria.
Ride 'Em Cowboy
USA 1942
Regia: Arthur Lubin
Musiche Frank Skinner
con
Bud Abbott: Duke / Gianni
Lou Costello: Willoughby / Pinotto
Dick Foran: Bronco Bob Mitchell
Anne Gwynne: Anne Shaw
Charles Lane: Manning (non accreditato)
Johnny Mack Brown: Alabam' Brewster
Samuel S. Hinds: Sam Shaw
Douglass Dumbrille: Jake Rainwater
Morris Ankrum: Ace Anderson
e con
The Merry Macs
Judd McMichael: Tom
Ted McMichael: Harry
Joe McMichael: Dick
Mary Lou Cook: Dotty Davis
e
Ella Fitzgerald: Ruby
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