Avengers: Age of Ultron
S okovia, Europa orientale. Il barone Von Strucker in un castello inaccessibile sui monti, con i resti dell' HYDRA sta utilizzando lo scettro di Loki per esperimenti su esseri umani, quando il gruppo dei Vendicatori lo attacca per distruggere la sua ennesima base. Ad aiutarlo ci sono due gemelli "potenziati", Pietro Maximoff dalla velocità incredibile e sua sorella Wanda in grado di manipolare le menti e indurre loro i peggiori incubi. Tuttavia i nostri catturano Strucker e recuperano lo scettro di Loki al cui interno c'è la cosiddetta Gemma della Mente, una delle sei gemme dell'Infinito in grado, se possedute tutte insieme, di formare il Guanto dell'Infinito e garantire onnipotenza ed onniscienza a chiunque lo indossi. Tony Stark e Bruce Banner sono gli unici in grado di imbrigliare da quella gemma, l'intelligenza artificiale che racchiude, associandola al sofisticato software JARVIS che Tony ha elaborato. Lo scopo è quello do ottenere una formidabile arma di difesa definitiva contro qualsiasi attacco alieno futuro, che siano ancora Chitauri o altre entità a venire. Ma Ultron, nome dato al programma, si attiva distruggendo JARVIS ed acquisendo infinite nozioni autonomamente, divenendo da strumento di difesa a estremo oggetto di distruzione in massa del genere umano. Assumendo un corpo metallico in durissimo Vibranio, Ultron si insinua in tutte le banche dati mondiali per mezzo della rete internet e fugge con lo scettro di Loki nella vecchia base di Strucker, potenziandosi e dando vita a un esercito di cloni robot. La situazione è disperata anche perché Ultron sta creando un androide con tessuti umani dotandolo della potentissima gemma. Ma provvidenzialmente un intervento in forza dei nostri ha recuperato l'incubatrice che contiene la creatura e Thor, forzando la mano ai compagni, la apre estraendo l'androide non ancora programmato secondo i voleri di Ultron. La creatura dotata di straordinari poteri, in grado addirittura di maneggiare con disinvoltura il Mjöllnir, formidabile martello di Thor, svela, rassicurando i presenti, che il suo scopo è quello di salvaguardare la vita al contrario dei propositi di Ultron e che quindi l'intervento tempestivo degli Avengers ha scongiurato in tempo tale pericolo. Il suo nome è Visione e può unirsi a loro nella caccia a Ultron, i cui reali propositi di distruzione sono stati compresi anche dai gemelli Maximoff, che possono mettere in campo i loro poteri unendosi agli Avengers. Anche Nick Fury è della partita e si può scatenare l'offensiva finale, che come per i precedenti film, lascia aperta la porta per un nuovo ed entusiasmante capitolo.
Come per gli altri vale lo stesso principio delle due ore passate senza accorgersene in un tripudio di effetti speciali che rendono prodotti del genere godibili e di facile visione. Poi stavolta la trama aiuta di più col classico genio uscito inavvertitamente dalla lampada, nella quale cercare di rinchiuderlo prima che faccia danni irreparabili. E poi c'è Thanos che fa capolino dopo i titoli di coda e il Titano Pazzo ci fa presente che farà da solo la prossima volta visti i risultati magri dei suoi "scagnozzi". Aspettiamo con ansia di vedere come.
Avengers: Age of Ultron
Stati Uniti 2015
Regia: Joss Whedon
Musiche Brian Tyler e Danny Elfman
con
Robert Downey Jr.: Tony Stark / Iron Man
Chris Hemsworth: Thor
Mark Ruffalo: Bruce Banner / Hulk
Chris Evans: Steve Rogers / Capitan America
Scarlett Johansson: Natasha Romanoff / Vedova Nera
Jeremy Renner: Clint Barton / Occhio di Falco
Don Cheadle: James Rhodes / War Machine
Aaron Taylor-Johnson: Pietro Maximoff / Quicksilver
Elizabeth Olsen: Wanda Maximoff / Scarlet
Anthony Mackie: Sam Wilson / Falcon
Paul Bettany: Visione
Claudia Kim: Dr. Helen Cho
Thomas Kretschmann: Von Strucker
Cobie Smulders: Maria Hill
Hayley Atwell: Peggy Carter
Idris Elba: Heimdall
Stellan Skarsgård: Erik Selvig
James Spader: Ultron
Samuel L. Jackson: Nick Fury
Linda Cardellini: Laura Barton
Una pioggia di piombo o di fotoni, un tripudio di esplosioni spettacolari, sembra una gara a quale sarà l'effetto speciale più sbalorditivo.
RispondiEliminaIl film si avvita intorno a questo. Oltre questo la trama rimane un po' scarna, nonostante il film sia abbastanza lungo.
Sicuramente dobbiamo premettere che si sta parlando di un fumettone ed in fondo ci si aspetta un divertimento abbastanza soft, però dopo 141 minuti di film e comunque di divertimento, si ha la sensazione di aver visto solo combattimenti tra chi vuole distruggere il mondo e chi cerca di difenderlo. Anche la parte in cui gli eroi avrebbero dovuto dividere le proprie vie, forse la più interessante dal punto di vista della trama, è sfumata senza lasciare traccia in pochi secondi ed anche i voltagabbana a quel punto sono rimasti insipidi, tanto lo spettatore era stordito dal ritmo forsennato di quelle deflagrazioni continue di metallo.
Sicuramente ho apprezzato di più il primo. Forse per la novità. Questo episodio mi ha lasciato perplesso o forse la parola giusta è "stordito".