Il quinto elemento
Azione, fantascienza e ironia molto ben dosati tra loro da Luc Besson che dirige il film che sognava di fare fin da ragazzino. Con i costumi di J.P. Gaultier e i disegni dei paesaggi dell' immaginifico Moebius a impreziosire il tutto. C'è il bene rappresentato dai caracollanti alieni di Mondoshawan, protettori di ogni forma di vita nell'universo, e dei custodi sacerdoti terrestri posti da loro a guardia dei quattro elementi e c'è il male, una forza oscura e malvagia che si presenta ogni 5 mila anni per distruggere ogni cosa. Ad essa si oppone con successo dall'inizio dei tempi la combinazione dei quattro elementi, cielo, terra, fuoco, acqua, ai quali aggiungere un quinto, purissimo e perfetto, in grado di innescare una potente energia capace di dissipare la forza oscura. Tocca a Korben Dallas, un Bruce Willis più Die Hard che mai, salvare il mondo dalla micidiale forza del male che si è materializzato in una sorta di pianeta in rotta di collisione con la Terra e che assorbe al suo interno ogni missile che gli viene lanciato contro nel tentativo di fermarlo. Dallas è un ex-militare dei corpi speciali e nel suo quotidiano lavoro di tassista volante, sfrecciando tra gli alti grattacieli in mezzo ad un fiume di veicoli levitanti, si vede piombare sul tetto una bellissima ragazza semisvestita e in stato confusionale. Lei, Leeloo, è il quinto elemento, il catalizzatore degli altri quattro, in virtù di una purezza e perfezione uniche nell'universo. I Mondoshawan sono stati attaccati da Mangaloriani, una razza guerriera incaricata dal crudele industriale Zorg, di sottrargli i 4 elementi che trasportavano dietro compenso di nuovissime armi. Tuttavia i custodi della vita aveva previsto ogni mossa del male e le pietre affidate alla celebre cantante lirica galattica Lady Plavalaguna. Dallas porta la giovane Leeloo da Padre Vito Cornelius, ultimo dei custodi terrestri, che immediatamente si rende conto della drammatica situazione che può verificarsi in breve tempo. Bisogna recuperare le pietre dalla cantante che è in crociera su un lontano pianeta e tornare sulla Terra in tempo per scongiurarne la distruzione. Naturalmente anche Zorg e i terroristi Mangalores sono della partita mentre Dallas deve fare tutto da solo o quasi. Abituato com'è a passare indenne in mezzo a nugoli di pallottole, anche stavolta non fa una piega e a parte qualche ammaccatura riesce a eliminare tutti i nemici quasi da solo e a rientrare in tempo per attivare la forza positiva grazie alla bella Leeloo della quale è ovviamente innamorato pazzo e ricambiato alla grande. Milla Jovovich è stupenda, come dice Dallas “un metro e ottanta, gambe lunghissime ..”, Ian Holm in formato Obi Wan Kenobi pacifista e Gary Oldman è un cattivo piuttosto maldestro. Si colgono qua e là piacevoli riferimenti ai personaggi di Star Wars come ai paesaggi di Blade Runner e questo è senz’altro un bene.
Le cinquième élément
Francia 1997
Regia: Luc Besson
Musiche di Eric Serra
con
Bruce Willis: Korben Dallas
Milla Jovovich: Leeloo
Gary Oldman: Jean-Baptiste Emanuel Zorg
Tricky: Right Arm
Ian Holm: Padre Vito Cornelius
Brion James: Generale Munro
Tom Lister Jr.: Presidente Lindberg
Chris Tucker: Ruby Rhod
Lee Evans: Fog
Luke Perry: Billy
Mathieu Kassovitz: Mugger
John Neville: Generale Staedert
Maiwenn Le Besco: Lady Plavalaguna
ci ha lasciato Mariangela Melato (1941 - 2013)
RispondiEliminaa lei per sempre tutto il nostro affetto