Noah
In principio era il Nulla. La tentazione portò il peccato ... Cacciati dall'Eden, Adamo ed Eva ebbero tre figli: Caino, Abele e Seth. Caino uccise Abele e fuggì a est, dove trovò rifugio presso un gruppo di Angeli caduti: i Vigilanti. Questi Vigilanti aiutarono i discendenti di Caino a edificare una grande civiltà industriosa. Le città di Caino sparsero malvagità e divorarono il mondo. Solo i discendenti di Seth difendono e proteggono ciò che resta della Creazione. Oggi l'ultimo della stirpe di Seth diventa uomo… In un mondo malvagio di uomini pieni d'odio verso un Creatore che li ha abbandonati a vivere col sudore della fronte e a disputarsi il poco cibo disponibile, Noè vive lontano da essi con la moglie Naameh e i tre figli Sem, Cam e Jafet. A loro insegna ad amare la natura e i suoi frutti preziosi per la sopravvivenza, ma al tempo stesso a diffidare degli umani avidi, specie di quelli della discendenza di Caino, che con Tubal-cain uccisero suo padre Lamech. Noè deve guardarsi da loro e a causa di continue visioni di morte e distruzione, intraprende un viaggio verso una montagna dove vive suo nonno Matusalemme e che ha visto come luogo toccato da una violenta inondazione. Strada facendo raccoglie una giovane ragazza ferita, Lia e la porta con sé, riuscendo a convincere i Vigilanti circa la sua visione e l'opera di salvezza che deve compiere, costruendo una imponente arca galleggiante. Questi custodi che per aver aiutato la stirpe di Adamo ed Eva, vennero precipitati sulla terra assumendone un orrido aspetto pietroso, sono tuttavia in trepida attesa di essere perdonati dal Creatore e tornare pura luce nell'alto dei cieli. Così convinti della bontà di quell'uomo e del disegno divino che lo muove, lo aiutano a costruire l'arca che ben presto e miracolosamente inizia ad imbarcare ogni specie di animale convenuta lì da ogni angolo della terra. Anche Tubal-cain vorrebbe impossessarsene con i suoi uomini, ma i Vigilanti schierati a protezione e una violenta pioggia, portatrice di gigantesche masse d'acqua, sommergerà tutti quelli scampati alla furia dei Vigilanti. Noè pensa che il disegno divino voglia privare la terra degli uomini e lasciarla ai soli animali, per questo medita di uccidere le bambine che sono nate dall'unione di suo figlio Sem e della giovane Lia, ora che l’arca si è arenata e le piogge terminate. Ma quando sembra che il suo proposito sia inarrestabile, ecco che di fronte alle due creature si placa e lascia che la stirpe umana possa avere una nuova possibilità potendo di nuovo unirsi e moltiplicarsi... per, piccola osservazione, tornare al punto e da capo dei giorni nostri dove ne servirebbe un altro di diluvio.
Giorni fa un caro amico in un commento diceva "c'è crisi di idee nel cinema americano ..." e questo lunghissimo, noiosissimo, pretestuoso film ne è un'altra conferma lampante. Scomodare la Bibbia solo perché si hanno i magici strumenti della computer grafica, non è cosa buona né giusta. Renderla un miscuglio di Trilogia dell'Anello e magie fantasy potteriane, risulta di cattivissimo gusto, senza contare delle licenze assurde che si prende il regista Aronofsky o chi per lui. Lento, cupo e a tratti angosciante, è davvero un supplizio arrivare fino in fondo e poi Russell Crowe ... con Jennifer Connelly danno vita ad una scialba imitazione di Irene Papas Penelope e di un Bekim Fehmiu Ulisse in versione corpulento bevitore di birra, come spesso appare nelle cronache mondane.
Giorni fa un caro amico in un commento diceva "c'è crisi di idee nel cinema americano ..." e questo lunghissimo, noiosissimo, pretestuoso film ne è un'altra conferma lampante. Scomodare la Bibbia solo perché si hanno i magici strumenti della computer grafica, non è cosa buona né giusta. Renderla un miscuglio di Trilogia dell'Anello e magie fantasy potteriane, risulta di cattivissimo gusto, senza contare delle licenze assurde che si prende il regista Aronofsky o chi per lui. Lento, cupo e a tratti angosciante, è davvero un supplizio arrivare fino in fondo e poi Russell Crowe ... con Jennifer Connelly danno vita ad una scialba imitazione di Irene Papas Penelope e di un Bekim Fehmiu Ulisse in versione corpulento bevitore di birra, come spesso appare nelle cronache mondane.
Noah
Stati Uniti 2014
Regia: Darren Aronofsky
Musiche Clint Mansell
con
Russell Crowe: Noè
Jennifer Connelly: Naameh
Anthony Hopkins: Matusalemme
Emma Watson: Ila
Ray Winstone: Tubal-cain
Logan Lerman: Cam
Douglas Booth: Sem
Leo McHugh Carroll: Jafet
Marton Csokas: Lamech
Finn Wittrock: giovane Tubal-cain
Madison Davenport: Na'el
Gavin Casalegno: Sem da piccolo
Nolan Gross: Cam da piccolo
Skylar Burke: Ila da piccola
Dakota Goyo: Noè da piccolo
Regia: Darren Aronofsky
Musiche Clint Mansell
con
Russell Crowe: Noè
Jennifer Connelly: Naameh
Anthony Hopkins: Matusalemme
Emma Watson: Ila
Ray Winstone: Tubal-cain
Logan Lerman: Cam
Douglas Booth: Sem
Leo McHugh Carroll: Jafet
Marton Csokas: Lamech
Finn Wittrock: giovane Tubal-cain
Madison Davenport: Na'el
Gavin Casalegno: Sem da piccolo
Nolan Gross: Cam da piccolo
Skylar Burke: Ila da piccola
Dakota Goyo: Noè da piccolo
Purtroppo gli "amerikani" come direbbero quelli dei circoli culturali "impegnati di sinistra", quando hanno a che fare con la "storia" (che non è la loro) fanno di quei "mapazzoni" tremendi e me ne dai conferma ...
RispondiEliminaTi ringrazio per la citazione anomima :D