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opo l'incredibile battaglia vinta contro i
Chitauri a New York, bisogna ripulire tutto e
Adrian Toomes ha ottenuto l'appalto mettendo insieme una squadra specializzata nel recupero di metalli e quant'altro è rimasto tra le macerie, ivi comprese parti e componenti residue della sofisticata tecnologia di quegli alieni. Ma ecco arrivare quelli del Dipartimento di Stato della
Damage Control ad assumere tutte le operazioni di recupero estromettendo Toomes e la sua squadra. Questi furioso, tiene per sé di nascosto alcuni pezzi recuperati e con la sua squadra lo vediamo otto anni dopo, essere in grado di assemblarli per ottenere micidiali armi da vendere sul mercato nero. Mentre per lui si è fabbricato un paio di ali meccaniche che gli consentono incredibili acrobazie aeree e di dotarsi del nome di
Avvoltoio.
Peter Parker,
Spider-Man, dopo il suo incontro con gli
Avengers, ha ripreso gli studi presso la
Midtown Scuola di Scienze e Tecnologie ben voluto da tutti i suoi compagni che credono abbia fatto uno stage proficuo, viste le sue capacità intellettive, presso la
Stark Technologies. In realtà ha ottenuto un costume da uomo ragno pieno zeppo di gadget che ancora non conosce appieno ma che con l'aiuto dell'amico di classe
Ned, che aveva casualmente scoperto la sua identità, riesce a sbloccare da un controllo remoto inserito dalla Stark. Non è ancora pronto ad agire per suo conto per cui il costume ha una sorta di tracciante che fa scattare l'allarme qualora si allontani dalla programmata routine, casa con zia
May e scuola. Ma lui ha individuato le mosse di quegli strani individui che tentano di vendere armi aliene assai pericolose e in diverse occasioni si è misurato con loro creando non pochi problemi alla cittadinanza. Per fortuna senza morti, ma tali da far intervenire
Tony Stark in persona per riprendersi il costume nella speranza che il ragazzo possa così darsi una calmata. Ma anche senza costume prodigioso, il nostro è ormai sulle tracce del pericoloso Avvoltoio e nemmeno il fatto che sia il padre della ragazza per la quale sbava a scuola, può fermarlo. Anzi è di stimolo per batterlo e salvargli perfino la vita nell'ultima sua rocambolesca azione volante da
Avvoltoio, con la quale intendeva sottrarre i "giocattoli" tecnologici che Tony Stark stava trasferendo in volo nella nuova sede. Lo consegna avvolto nelle ragnatele alle autorità, scusandosi solo con Tony di non essere riuscito a salvargli l'aereo. Questi capisce che è pronto per unirsi agli Avengers e di indossare il nuovissimo costume che gli ha progettato, ancor più efficiente e ricco di dotazioni, di fronte ad un nutrito numero di giornalisti invitati in sede per la sua presentazione. Ma Peter preferisce tornare a scuola e agire nel quartiere in difesa della gente comune alle prese con la piccola criminalità di tutti i giorni. Scelta che spiazza un po' Tony ma che lo inorgoglisce circa le effettive doti di quel bravo ragazzo.
Ennesima avventura
Marvel con l'eroe che a me francamente piace meno anche se il giovane
Tom Holland ne rende bene il personaggio, in questa sua seconda interpretazione dopo
Captain America: Civil War.
Stan Lee fa la sua consueta apparizione nei panni di un cittadino infastidito alla finestra di casa e
Michael Keaton è il cattivo di turno, edulcorato dall’essere anche un padre di famiglia, in una trama piuttosto scarsa e direi anche banalotta. Ma il prodotto rende evidentemente e Stan Lee continua imperterrito a far battere il suo ferro, conscio che ormai si raffredda ad ogni nuova uscita dei suoi supereroi.
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