La preda perfetta
M att Scudder con un passato da dimenticare e che gli ha creato problemi con l'alcool, è un ex poliziotto in pensione che cerca di sbarcare il lunario come detective privato anche se sprovvisto di licenza. Anni prima ha abbandonato la polizia dopo una sparatoria che lo ha visto involontariamente colpire a un occhio una bambina uccidendola all'istante. Seppure encomiato per aver eliminato tre pericolosi malviventi, non ha retto al rimorso ed è andato in pensione. Passa il tempo tra le riunioni degli alcolisti anonimi ai quali testimonia la sua sobrietà raggiunta dopo anni di duri sforzi e tanta costanza nel non ricadere nel vizio. Un giorno il fratello di un suo amico col quale si incontra alle riunioni, lo convoca a casa sua pregandolo di indagare sul rapimento e l'immediata barbara uccisione di sua moglie nonostante il pagamento di un congruo riscatto. Capisce subito che l'uomo, Kenny Kristo, è un trafficante di droga e per questo è rimasto vittima del brutale avvenimento, dovuto proprio al fatto che nella sua posizione non poteva certo rivolgersi alla polizia. Ma perché uccidere la donna dopo aver incassato i soldi? Vorrebbe non accettare l'incarico ma le insistenze dell'uomo lo inducono a muovere i primi passi e dopo alcune visite nel luogo del rinvenimento, inizia a seguire una pista che porta a un paio di tizi che con un furgone rapiscono vittime designate, facili prede, in donne con mariti o genitori dediti al narco traffico. Sulle prime pensa di trovarsi di fronte a esponenti corrotti della sezione narcotici, ma quando scopre che alcuni fascicoli riguardanti il mondo della droga sono stati rubati ad una poliziotta uccisa tempo prima, arriva ai criminali che se ne stanno avvantaggiando con le loro turpi azioni. Giusto il tempo per liberare una ragazza, figlia di un narco trafficante russo e regolare i conti con la coppia di efferati maniaci criminali.
Thriller cupo con efferate scene di violenza al limite del fastidio e con protagonista un Liam Neeson che ultimamente sembra trovarsi molto a suo agio con rapimenti e torbide storie che ne conseguono. Un ruolo da giustiziere che gli si addice anche se dovrebbe a mio avviso sfogliare bene i copioni prima di accettarli in toto. Vedi sevizie e brutalità di cui sopra.
USA 2014
Regia: Scott Frank
Musiche Carlos Rafael Rivera
con
Liam Neeson: Matt Scudder
Brian "Astro" Bradley: TJ
Dan Stevens: Kenny Kristo
Boyd Holbrook: Peter Kristo
David Harbour: Ray
Sebastian Roché: Yuri Landau
Mark Consuelos: Reuben Quintana
Ólafur Darri Ólafsson: James Loogan
Adam David Thompson: Albert
Un Liam Neeson migliore anche degli ultimi film in cui veniva rapita la figlia...
RispondiElimina...il film è sicuramente un po' cruento e fa rabbrividire al pensiero di alcune scene che in realtà non sono mai presentate, si lascia intendere molto e questo già basta a far strizzare gli occhi.
Sicuramente è un buon film, coinvolgente e ricco di suspense, ma sono d'accordo con Tex: alcuni passaggi nel film potevano forse essere trattati in modo più tenue.