Rio Conchos
Una nenia funebre, un gruppo di Apache sta sotterrando il cadavere di un loro compagno, un cavaliere misterioso del quale vediamo solo gli stivali, tanti colpi di winchester ad eliminare il gruppetto di indiani e altrettanti bossoli rimasti sul terreno. Così si apre questo duro western e quei bossoli vengono ritrovati dal capitano Haven, un cavaliere nordista in perlustrazione col sergente di colore Franklin, che seguendo le tracce arriva in una baracca diroccata dove trae in arresto il presunto responsabile: l'ex maggiore confederato Jim Lassiter. Costui è in possesso di un fucile di nuovo tipo appartenente ad un carico di 2000 esemplari identici perduti in un imboscata dal capitano Haven stesso. Le autorità militari sono in subbuglio, il carico d'armi deve essere ritrovato prima che qualche pazzo lo venda agli indiani diventati sempre più bellicosi. Lassiter viene incarcerato nel forte e se non collaborerà per ritrovare i fucili sarà incriminato per crudeltà disumana nei confronti degli indiani. Lui è un ex nemico e al forte conoscono la sua storia, ha infatti perduto moglie e figlio barbaramente uccisi dai "musi rossi" ma son passati 2 anni e la sua furia non è più giustificata e tollerata.
La guerra è finita ma il maggiore non ha ancora digerito la sconfitta e tuttavia visto che nella prigione del forte non si sta troppo bene accetta di aiutare i militari nella ricerca. La missione è difficile e dovranno varcare il confine col Messico in abiti civili per non creare un "casus belli". Della partita sono il capitano Haven e il suo sergente da una parte e Lassiter e una vecchia conoscenza Rodriguez, anche lui imprigionato in attesa di impiccagione. Costui è l'unico infido e subdolo della spedizione perché il maggiore, anche se riluttante, è ancora uomo di parola. Dovranno, con un carro carico di polvere da sparo, fungere da esca per chi ha le armi e allo scopo di vendergliela, ma una volta nei pressi dell'arsenale far saltare il carro con le armi rubate. Una missione suicida che ricorda tanto Apocalypse Now, il film di 15 anni dopo. Infatti la parte del colonnello Kurtz è simile in questo film a quella del pari grado confederato Theron Pardee che con altrettanta megalomania ha creato un angolo di Virginia nel Messico e con i suoi uomini porta avanti ancora la guerra contro gli odiati unionisti. Le armi vuol venderle agli indiani in cambio d'oro e ci penseranno loro a sterminare le guarnigioni aldilà del vicino confine. La missione arriva a compimento con tre dei quattro partiti: Rodriguez, tipo infido se l'era squagliata ed era stato scovato e ucciso dal suo "sponsor" Lassiter. Questi affronta e uccide il capo apache Camicia insanguinata col quale aveva un conto aperto e soccombe a sua volta col sergente Franklin esplodendo col carro lanciato a tutta velocità contro l'arsenale. Si salva solo il capitano Haven e la sua indianina raccattata strada facendo. Un ottimo film, forse il migliore western del regista Gordon Douglas, con attori non molto affermati ma di grande mestiere. Trama non convenzionale ma che fornisce forse lo spunto ad un capolavoro futuro come quello citato di Coppola e scenari mozzafiato dell'Arizona e dello Utah con le magiche Fisher Towers e la Castle Valley su tutti.
La guerra è finita ma il maggiore non ha ancora digerito la sconfitta e tuttavia visto che nella prigione del forte non si sta troppo bene accetta di aiutare i militari nella ricerca. La missione è difficile e dovranno varcare il confine col Messico in abiti civili per non creare un "casus belli". Della partita sono il capitano Haven e il suo sergente da una parte e Lassiter e una vecchia conoscenza Rodriguez, anche lui imprigionato in attesa di impiccagione. Costui è l'unico infido e subdolo della spedizione perché il maggiore, anche se riluttante, è ancora uomo di parola. Dovranno, con un carro carico di polvere da sparo, fungere da esca per chi ha le armi e allo scopo di vendergliela, ma una volta nei pressi dell'arsenale far saltare il carro con le armi rubate. Una missione suicida che ricorda tanto Apocalypse Now, il film di 15 anni dopo. Infatti la parte del colonnello Kurtz è simile in questo film a quella del pari grado confederato Theron Pardee che con altrettanta megalomania ha creato un angolo di Virginia nel Messico e con i suoi uomini porta avanti ancora la guerra contro gli odiati unionisti. Le armi vuol venderle agli indiani in cambio d'oro e ci penseranno loro a sterminare le guarnigioni aldilà del vicino confine. La missione arriva a compimento con tre dei quattro partiti: Rodriguez, tipo infido se l'era squagliata ed era stato scovato e ucciso dal suo "sponsor" Lassiter. Questi affronta e uccide il capo apache Camicia insanguinata col quale aveva un conto aperto e soccombe a sua volta col sergente Franklin esplodendo col carro lanciato a tutta velocità contro l'arsenale. Si salva solo il capitano Haven e la sua indianina raccattata strada facendo. Un ottimo film, forse il migliore western del regista Gordon Douglas, con attori non molto affermati ma di grande mestiere. Trama non convenzionale ma che fornisce forse lo spunto ad un capolavoro futuro come quello citato di Coppola e scenari mozzafiato dell'Arizona e dello Utah con le magiche Fisher Towers e la Castle Valley su tutti.
Rio Conchos
Stati Uniti 1964
Regia: Gordon Douglas
con
Richard Boone: Magg. James Lassiter
Stuart Whitman: Cap. Haven
Anthony Franciosa: Juan Luis Rodriguez
Jim Brown: Serg. Franklyn
Wende Wagner: Sally
Edmond O'Brien: Col. Theron Pardee
Rodolfo Acosta: Blood-shirt
Warner Anderson: Col. Wagner
House Peters Jr.: Magg. Johnson
Kevin Hagen: Magg. Johnson/Blondebe
è strano ha 10 "mi piace" e nessun commento .. non siate timidi
RispondiEliminail Cuccu su FB ha detto
"film sottovalutato"
avanti di repliche
....fzio film mai sentito...sicuro che esista? :D
RispondiEliminaehehehe
RispondiEliminain effetti me lo chiedo anch'io
strano è il successo che ha ottenuto dagli amici fessbucchiani ..
in fatti si può cliccare solo una volta perchè se lo fai la seconda il tuo mi piace biene azzerato ovvero
interpreta il fatto come se a te non piacesse più .. ergo ben 10 estimatori manco woody allen li ha
;-))
secondo me sono sempre gli stessi films, solo che cambiano il titolo ed invertono il montaggio ... ;-)
RispondiElimina