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A causa di un guasto meccanico un aereo dell'US AIR FORCE americana è costretto ad atterrare in un aeroporto militare italiano. Qui il maresciallo di governo La Notte è chiamato a sistemare l'equipaggio, ospitandolo nella camerata del suo plotone per il tempo necessario alla loro ripartenza. Non ci sarebbero problemi se non fosse che i militari americani siano in realtà venti stupende ausiliarie al comando della rigida comandante Rebecca O'Connor la quale mette subito in chiaro che non dovranno esserci contatti con i colleghi maschi italiani presenti nella struttura. Ovviamente è facile a dirsi e impossibile a farsi, perché quando i maschi italici si accorgono del "prezioso carico" appena giunto, si ingegnano in mille modi per attaccar bottone con le belle ragazze. E' l'inizio delle disavventure del povero maresciallo al quale spetta l'onere e l'arduo compito di tenere a bada i suoi. Non di meno le ragazze americane sono tutt'altro che disposte a seguire le rigide disposizioni della loro arcigna comandante, dando inizio a una serie di divertiti equivoci e situazioni al limite del piccante. Mentre i meccanici italiani ritardano la riparazione del velivolo per guadagnare tempo in compagnia delle "girls" il loro pilota è fisso nello spaccio a scolarsi un whisky ogni ora, così che quando l'aereo è pronto per ripartire, lui è talmente sbronzo che non può mettersi ai comandi. La pilota di riserva è invece scappata dal fidanzato che si trovava in Italia anche lui e travestita da aviere italiano è uscita dalla caserma per raggiungerlo. Anche lei finirà per l'ennesimo equivoco tra le braccia del bel tenentino Altieri che la scambia per il suo attendente, scoprendo che era un bel fiore di attendente. Così tra libere uscite e fuitine amorose, si arriva al grande spettacolo per le truppe che vedrà la partecipazione apprezzatissima delle ragazze americane e della loro "svestita" comandante, per il tripudio che precede il commiato tra pianti e rimpianti per gli amori sbocciati in quell'incredibile sosta forzata. Commedia con un cast di prim'ordine e la coppia Tognazzi-Vianello in spolvero, sebbene il secondo solo come partecipazione. Con loro tanti bravi interpreti della commedia del periodo e molte canzoni che Dorelli e Fred Buscaglione eseguono da par loro.
Guardatele ma non toccatele Italia 1959
Regia: Mario Mattoli Musiche Gianni Ferrio con Ugo Tognazzi: maresciallo La Notte Raimondo Vianello: il colonnello comandante Johnny Dorelli: tenente Altieri Corrado Pani: Claudio, aviere Chelo Alonso: Pepita, aviere Liana Orfei: Allison Giacomo Furia: Capuana, addetto dello spaccio Gianni Minervini: Edoardo, un aviere napoletano Bice Valori: Irma La Notte Giampiero Littera: aviere Adolfo Paniconi Caprice Chantal: Rebecca O'Connor comandante americana Enzo Garinei: primo meccanico Bruce Cabot: il pilota americano Tino Scotti: portiere d'albergo Lynn Shaw: Silvia Angelo Piccinelli: il giocoliere Edy Vessel: Maggie Nando Angelini: secondo meccanico Fred Buscaglione: sé stesso Franco Andrei: aviere con la chitarra Gino Buzzanca: maggiore Tony Angeli: presentatore Franco Silva: Morris Blond Santo Versace: aviere addetto allo spaccio Rik Van Nutter: Charlie
« Il Cristianesimo è una religione democratica basata sul lavoro » (Don Camillo) Da i romanzi di Guareschi , sono tratti una serie di film che meglio di tanti altri hanno descritto l'Italia post bellica ed il suo passaggio da civiltà rurale e patriarcale a società moderna. Tutti prodotti dalla Cineriz e interpretati da Fernandel (don Camillo) e Gino Cervi (Peppone) gli episodi sono cinque: 1. Don Camillo (regia di Julien Duvivier, 1952) 2. Il ritorno di don Camillo (regia di Julien Duvivier, 1953) 3. Don Camillo e l'onorevole Peppone (regia di Carmine Gallone, 1955) 4. Don Camillo monsignore... ma non troppo (regia di Carmine Gallone, 1961) 5. Il compagno don Camillo (regia di Luigi Comencini, 1965) Non so quante volte li ho rivisti, ma ogni volta è come se fosse la prima ed in ogni occasione ne trovo una chiave di lettura nuova. Centro degli episodi è la contrapposizione tra il sentimento cristiano di don Camillo e l'ideol...
H enry , un killer professionista, si è ritirato dopo l'ultimo incarico in una casetta in mezzo al nulla gelato della foresta dello stato di Washington DC vicino al confine canadese. A turbare i silenzi della natura che lo circonda arriva un tonfo sinistro quando nei pressi si schianta una motoslitta con a bordo una ragazza che rimane ferita piuttosto seriamente. Henry la porta al sicuro dai lupi che stanno già fiutando la preda avendone assaggiato il sangue sulla neve e inizia a curarla con i pochi mezzi di cui dispone. Le estrare diverse schegge di legno da una gamba e dopo qualche giorno una ancor più preoccupante nell'inguine. In genere non salva le vite tuttavia quella ragazza indifesa non poteva lasciarla in balia delle intemperie e dei lupi famelici, ma qualcosa in lei lo insospettiva. Intanto non aveva cellulare e nemmeno documenti per cui quel nome, Melody , che le ha dato potrebbe essere falso ragion per cui appena si sarà ripresa dovrà alzare i tacchi e lasciar...
S tefano Cunningham col fido keats ha spodestato Re Enrico proclamatosi al suo posto Sovrano d'Inghilterra . Il vecchio re morente e in attesa del ritorno di suo figlio dalla Terra Santa aveva dato pieni poteri al fido York al quale aveva consegnato la sua figlioletta per metterla in salvo. Ma York viene subito incarcerato e torturato affinché riveli il luogo dove è custodita la mitica Spada Normanna che conferisce a chi la impugna il diritto assoluto di governare su tutti i popoli della Britannia. Prima di morire il vecchio rivela a un altro detenuto che il luogo dove la spada è nascosta è inciso nel retro di una medaglietta che aveva al collo la piccola figlia del re defunto. Quel detenuto che riesce ad evadere è il giovane e valoroso Ivanhoe di ritorno dalla Terra Santa in incognito dove combatteva col figlio del re morto in battaglia. La situazione in patria è quindi cambiata ma per fortuna c'è gente disposta a battersi contro il tiranno e può iniziare la lotta c...
Tratto da " I sei Napoleoni " di Conan Doyle , è uno dei più bei thriller della coppia storica Rathbone - Bruce . Il celebre investigatore sventa, subito ad inizio del film, il furto della preziosissima " Perla dei Borgia " in viaggio su una nave diretta in Inghilterra. Travestito da religioso si presta al gioco della bella Naomi Drake che gli consegna la preziosa refurtiva nascondendola in una macchina fotografica confidando nel fatto che essendo un pastore anglicano non verrà perquisito in dogana e quindi le foto non andranno distrutte. Holmes consegna invece la perla al museo e la ragazza ritornata in possesso della macchina la scopre vuota dal suo capo che non tarda a mettersi in moto per rubarla a sua volta dal museo. Costui, Giles Conover , è un acerrimo nemico, un pericoloso furfante che Holmes da tempo vuol mettere al sicuro e quando scatta l'allarme del museo e Giles scappa con la perla, travestito da inserviente, per Holmes non ci sono dubbi: è ...
N on montare una tenda sulla tua nave, non dormire mai in casa perché un nemico all'interno potresti trovare. Sul suo scudo dorme il vichingo e con la spada in mano. La volta celeste è la sua tenda. Quando imperversa feroce la bufera issa la vela fino in cima. Oh come è felice il re della tempesta! Conducila verso il vento, falla volare! Meglio affondare che ammainare. Chi si arrende è schiavo delle sue paure ... Asbjörn figlio del defunto Re Harald è scampato ad una faida interna che ha visto suo padre soccombere a chi ora li ha banditi. Con gli uomini rimasti fedeli sta navigando alla volta di Lindisfarne in Inghilterra ma una violenta tempesta li fa naufragare su una costa rocciosa. I sopravvissuti comprendono di trovarsi molto più a nord, in Scozia , quando vengono attaccati da un drappello militare che viene da loro respinto e decimato. Solo un soldato riesce a salvarsi correndo con un cavallo al castello del suo padrone Re Dunchaid . Il gruppo scortava la principe...
A nni dopo la strage della sua famiglia, Shane torna sul luogo del massacro, la sua vecchia casa abbandonata e semi distrutta, nella quale persero la vita, i suoi genitori e la sua sorellina in tenerissima età. Trucidati dagli uomini di Ralph Magdalena che aveva messo gli occhi su di un loro piccolo terreno dove Joe , il padre di Shane, dissodandolo, aveva trovato una grossa pepita. Ralph è un prepotente e sta da tempo prendendo con la forza tutte le terre e quella in particolare non se la voleva lasciar scappare e di fronte alla resistenza dell'uomo non aveva esitato a trucidare lui e tutta la sua famiglia compresa la piccola sorellina. Shane era fuori per lavoro e col tempo è diventato abilissimo con la colt, cosa che gli consente di prendersi la sua vendetta sorprendendo e uccidendo i primi scagnozzi che gli capitano a tiro. Ma in un agguato, viene successivamente ferito ad una gamba e solo grazie al piccolo Kristian che lo ritrova esanime poco distante dalla sua fattor...
Un film irrinunciabile per chi ama lo Sport, con la "S" maiuscola, ma anche per chi crede ancora nei valori dell'amicizia, della fede e non del bigottismo, del rispetto dell'avversario. Un film che ha segnato, per certi versi, la mia visione dello sport e fatto amare ancor di più l'atletica ed in particolare la corsa. Negli anni in cui è uscito questo film, nell'atletica mondiale ed in particolare nel mezzofondo erano al loro apice Steve Ovett, Steve Cram e l'immenso Sebastian Coe. La colonna sonora è divenuta de facto l'inno dello sport. Buona Visione. Titolo originale Chariots of Fire Paese Gran Bretagna Anno 1981 Durata 123 min Colore colore Audio sonoro Rapporto 1,66:1 Genere drammatico, storico, sportivo Regia Hugh Hudson Sceneggiatura Colin Welland Produttore David Puttnam Dodi Al-Fayed Interpreti e personaggi Ben Cross: Harold Abrahams Ian Charleson: Eric Liddell Nigel Havers: Lord Andrew Lindsay Nicholas Farrel...
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