Due croci a Danger Pass
Danger Pass vive nel terrore dei soprusi e prepotenze del latifondista Moran e perfino lo sceriffo ne ha fatte le spese venendo ucciso con sua moglie davanti ai figlioletti. Ma mentre la piccola Judy viene portata via da Moran, Alex, il maschietto, che si era nascosto ed aveva assistito impotente alla barbara uccisione dei suoi, viene raccolto per strada da una famiglia di Quaccheri di passaggio. Con loro cresce nei dettami della non violenza, con un particolare legame al fratellastro Mark che, quando Alex decide di lasciare la sua famiglia adottiva per vendicare i suoi, lo segue affinché non ceda alla violenza e all'odio. Ma ormai Alex è adulto e si è perfezionato nell'uso della colt di suo padre che raccolse vicino al suo cadavere e con la quale intende farsi giustizia. Sua sorella Judy è stata accolta in casa Moran come una serva e da allora vive costretta come una sguattera in quella casa dove imperversa anche Charly, il figlio viziato del vecchio possidente. Alex, che vuole liberarla, dapprima in incognito prende contatti con la nuova realtà di Danger Pass, pronto a svelare la sua identità al momento propizio quando, con l'aiuto di altri cittadini stanchi delle angherie, regolerà i conti con la famiglia Moran e la numerosa banda al loro soldo in una scoppiettante sarabanda finale. Ma alla soddisfazione per l'agognata vendetta si unisce anche l'ennesimo dolore per la perdita della sorella Judy, colpita nel finale da un proiettile vagante. La bella colonna sonora del maestro De Masi chiude questo discreto western nazionale dove il nostro Martellanza li ... martella tutti per bene.
Italia, Spagna 1967
Regia: Rafael Romero Marchent
Musiche Francesco de Masi
con
Pietro Martellanza: Alex Mitchell (accreditato Peter Martell)
Mario Novelli: Charly (accreditato Anthony Freeman)
Nuccia Cardinali: Edith
Luis Gaspar: Mark
Mara Cruz: Judy
Armando Calvo: Moran
Dyanik Zurakowska: Gloria
Jesus Puente: sceriffo Mitchell
Antonio Pica: Doc
Miguel Del Castillo: Powell
Emilio Rodríguez: Johnny Miller
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