Criminale di turno
D
opo una rapina in banca dove è morto un agente della sicurezza, la polizia indaga seguendo la pista di Harry Wheeler, uno dei due rapinatori. Allo scopo mette alle calcagna della sua ragazza Lona McLane, l'esperto agente Paul Sheridan che con una banale scusa si mette in contatto e successivamente si relaziona con la donna. Costei però, di grande fascino, riesce a sedurlo e dopo aver scoperto che è un poliziotto vorrebbe convincerlo ad approfittare della situazione e far fuori il bandito, del quale alla ragazza non importa niente e godersi il bottino insieme. Sulle prime l'uomo rifugge l'idea ma la passione che arde ormai in lui, peraltro ricambiata dalla donna, lo induce ad assecondarla nel suo diabolico piano. Per farlo deve sviare le serrate indagini che con un paio di colleghi è incaricato di svolgere, con giornalieri appostamenti di fronte all'appartamento della donna e successivi pedinamenti nel caso esca. Non è facile quindi trovare il bandolo della matassa che sembra risolversi quando sorprende con un collega il ricercato Wheeler che ha ancora il bottino nel bagagliaio dell'auto. Improvvisando al momento spara sull'uomo uccidendolo dopo averlo spinto addosso al collega al quale quindi racconta di averlo fatto per proteggerlo dall'aggressione. Siccome poi il collega è prossimo alla pensione ed è solito alzare il gomito, Sheridan gli promette di non rivelare a nessuno che era andato a bere di nascosto e di tenere segreta la sparatoria. Siccome il tenente lo voleva vivo, faranno in modo di far trovare l'auto in luogo isolato dove la polizia crederà ad un regolamento di conti col complice della rapina. Ma l'anziano collega capisce che le vere intenzioni di Sheridan sono quelle di appropriarsi del denaro e nel serrato diverbio che segue rimane ucciso accidentalmente. Ora Sheridan è alle strette e dopo aver cercato di coprire quanto successo si ritrova in un vicolo cieco dove l'unica soluzione è la fuga. Cerca con Lona di riprendere la macchina di Wheeler dove sono nascosti i soldi ma i suoi colleghi lo hanno ormai accerchiato e, non arrendendosi, viene raggiunto dai colpi del Tenente stramazzando al suolo. Un ultimo sguardo su quella donna che lo ha stregato e che viene portata via dai suoi colleghi ai quali chiede perdono prima di spirare.
Un buon noir con Fred Mac Murray sedotto dalla bionda fatale, con freno a mano, Kim Novak ancora alle prime armi e pertanto acerba, anche se lascia intravedere tutte le potenzialità di un sex appeal straripante.
Pushover
Stati Uniti d'America 1954
Regia: Richard Quine
Musiche Arthur Morton
con
Fred MacMurray: Paul Sheridan
Philip Carey: Rick McAllister
Kim Novak: Lona McLane
Dorothy Malone: Ann Stewart
E.G. Marshall: Tenente Carl Eckstrom
Allen Nourse: Paddy Dolan
Paul Richards: Harry Wheeler
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