Sette monache a Kansas City
D ue vecchi e sgangherati cow boys, Gin e Whiskey, dediti al vagabondaggio e ad alzare sempre il gomito, si imbattono in un ricco giacimento d'oro e approfittando di un raro momento di lucidità, decidono di segnarne il posto su di una mappa che per sicurezza dividono. Solo restando insieme potranno ritrovare la ricca vena d'oro. Bisogna procurarsi gli attrezzi nel vicino paese e naturalmente tanto alcool per dar loro la forza necessaria alla riuscita dell'impresa. Ma sulla via del ritorno Whiskey cade rovinosamente lungo una scarpata senza che il socio già bello alticcio se ne accorga. Poco dopo un tizio di passaggio rinviene Whiskey moribondo e gli scopre la mappa prima che l'uomo spiri tra le sue braccia e con essa inizia una febbrile ricerca della metà mancante. Lui è Bart il grasso ed è a capo di una banda di tagliagole che mette subito sulle tracce di due individui sospettati di avere il pezzo mancante. Costoro sono invece degli innocui omosessuali che vengono torchiati anche dagli uomini di Marrison, un signorotto locale che a sua volta ha saputo della mappa. I due poveretti, Dave e Bob, ignari di cosa stiano tutti cercando, vengono fortunatamente soccorsi da Jessica, una Bluebell che si esibisce nel locale saloon. Lei li affida alle cure della Madre Superiora di un convento di monache che conosce e che ben presto risulteranno determinanti per la buona riuscita del caso. Infatti quelle che sembrano miti ed innocue suorine, entrano in conflitto con entrambe le bande e senza fare economia di ceffoni e legnate, riducono i belligeranti a più miti consigli. Recuperano la seconda parte della mappa e si preoccuperanno di ospitare il vecchio Gin presso il convento ed estrarre loro stesse il prezioso metallo mentre i due poveri omosessuali potranno far parte, con loro grande soddisfazione, del corpo di ballo di Jessica e così travestiti nessuno potrà più riconoscerli e perseguitarli.
Inserito nel proficuo filone ridanciano dell'ormai crepuscolare spaghetti western è un filmetto da metà settimana riempitivo delle sale periferiche e che aveva un suo perché, anche se oggi difficilmente spiegabile vista la pochezza del risultato.
Sette monache a Kansas City
Italia 1973
Regia: Marcello Zeani
Musiche Gino Peguri
con
Ignazio Spalla: Bart (accreditato Pedro Sanchez)
Ugo Fangareggi: Dave
Antonio Di Leo: Bob
Lea Gargano: Madre Superiora
Rita D'Angelis: Jessica
Enzo Maggio: Gin
Lello Pontecorvo: Whiskey
Enzo Pulcrano: Greg (accreditato Paul McCraen)
Sergio Ukmar: scagnozzo di Marrisson
Bruno Boschetti: Sam
Mario Dardanelli: scagnozzo di Bart
Edmondo Tieghi: scagnozzo di Marrisson
Salvatore Baccaro: scagnozzo di Bart
Lina Franchi: suora
Adriana Bruno: suora
Franca Scagnetti: suora
e con
Mario Danieli
Enrico Casadei
Sergio Serafini
Giuseppe Mattei
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