Diamante Lobo
S am Clayton, dopo aver rapinato la banca di Crane City e violentato alcune donne, spadroneggia con la sua banda nel piccolo paese di Juno City dove si è nascosto. Neanche lo sceriffo, vecchio e dedito all'alcool, o lo stesso giudice Barrett riescono a contrastarlo. Solo Padre John ha il coraggio di affrontarli e per questo un giorno viene ucciso in un' imboscata da due uomini della banda. Il piccolo Johnny, suo chierichetto, ha imparato col tempo ad apprezzarlo ed ha scoperto che il prete custodiva le colt di un temibile pistolero che gliele aveva consegnate promettendo di cambiare vita. Dietro insistenza del piccolo, un giorno gli aveva confidato che quell'uomo, di nome Lewis, era suo fratello ed era riuscito a portarlo sulla retta via. Chissà forse un giorno avrebbe imparato a tirare a Johnny se fosse capitato dalle parti di Pueblo Quemada dove l'uomo adesso viveva. Ed è lì che il ragazzo si precipita dopo il funerale di padre John e una volta incontrato Lewis gli racconta la tragica notizia oltre a portargli le colt che suo fratello prete aveva in custodia. Racconta al piccolo che erano due formidabili pistoleri, John addirittura più forte e capace di far scottare le fondine alla fine della giornata per il grande uso nel quotidiano allenamento. Poi gli capitò in mano una Bibbia e da quel giorno scelse la via della pace e della misericordia riuscendo col tempo a far cambiare anche lui. Ma adesso bisognava vendicarlo e liberare il paese da quella banda violenta e crudele. Sfruttando l'incredibile somiglianza col fratello e travestendosi coi suoi abiti talari, induce i banditi a crederlo un fantasma portando scompiglio tra le loro fila fino al duello finale col capo Sam che tenterà invano di sorprenderlo con la Derringer nascosta, finendo crivellato di colpi.
Praticamente sconosciuto in Italia e con scarsi risultati al botteghino, è diretto da Gianfranco Parolini, qui con lo pseudo di Frank Kramer ed ha un cast di buoni interpreti ed esterni israeliani di buona presa. Anche la trama non sarebbe male ma è lo svolgimento del racconto a risultare piuttosto farraginoso nonostante mostri sacri dello spaghetti western come Lee Van Cleef e Jack Palance.
Diamante Lobo
(God's Gun)
Italia, Israele 1976
Regia: Gianfranco Parolini
Musiche Sante Maria Romitelli
con
Lee Van Cleef: Padre John / Lewis
Jack Palance: Sam Clayton
Richard Boone: Lo sceriffo
Sybil Danning: Jenny
Leif Garrett: Johnny
Robert Lipton: Jess Clayton
Cody Palance: Zeke Clayton
Ian Sander: Red Clayton
Zila Carni: Juanita Lewis
Heinz Bernard: giudice Barrett
Didi Lukov: Rip
Ricardo David: Angel George
Pnina Golan: Chesty
Rafi Ben Ami: Mortimer
Chin Chin: Willy
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