Amore, piombo e furore
C layton Drumm sta per salire sul patibolo, quando riceve un'offerta da parte della compagnia ferroviaria di eliminare un ranchero che vieta loro il passaggio. La potente compagnia è in grado di fargli ottenere il perdono e la remissione dei suoi reati oltre a un compenso di 1000 dollari per uccidere Matthew Sebanek. Costui ha in passato lavorato per loro compiendo veri e propri massacri fin quando nauseato ha abbandonato per ritirarsi con sua moglie Catherine in un ranch isolato dove cerca di resistere ad ogni intimidazione. Quando giunge Clayton, da ex killer, capisce subito il motivo di tale visita e si premura di disarmarlo e renderlo inoffensivo per poi dargli ospitalità per qualche giorno. Tra i due ben presto si instaura un rapporto che porta Clayton a comprendere le ragioni dell'uomo e a soprassedere dal proposito di ucciderlo. Ma la donna si mette in mezzo e forse stanca dell'isolamento e del rapporto col marito, nottetempo seduce Clayton poco prima della sua partenza prevista all'alba. L'uomo riparte e Matthew accortosi del rientro a casa furtivo della moglie, inizia a picchiarla per farsi spiegare il suo evidente tradimento. La donna per difendersi afferra un coltello e glielo pianta nella schiena colpendolo anche in testa con un mattarello. Credendo di averlo ucciso, si getta all'inseguimenti di Clayton che raggiunge poco dopo rivelandogli l'accaduto e pregandolo di accompagnarla al più vicino villaggio dove prenderà una corriera, sempre che lui non voglia fuggire con lei. Per Clayton è solo una sciagura quella donna e ben presto ne avrà la prova, quando riconosciuta in una locanda da Virgil, uno dei fratelli del marito, viene invitata a tornarsene a casa scatenando la reazione di Clayton che è costretto a far fuoco e uccidere l'uomo. Nel frattempo la coltellata non si è rivelata mortale per Matthew che si è ripreso e raggiunto dai suoi fratelli è stato medicato prima di apprendere la notizia della morte di Virgil da parte del locandiere. Parte immediatamente la caccia ai due e dopo qualche tempo Matthew sorprende sua moglie in una camera di albergo mentre i suoi fratelli tentano di ammazzare Clayton in strada. Questi riesce a rintuzzare l'attacco e a fuggire per curarsi una gamba ferita nello scontro a fuoco. Alcuni uomini della compagnia tentano di sorprenderlo in un bordello dove una sua amica lo aveva nascosto, ma il loro intento di punirlo per non aver eseguito l'ordine è infruttuoso. Allo stesso modo la compagnia ha mandato un nutrito numero di uomini al ranch di Matthew per sorprenderlo al rientro con sua moglie e i fratelli. L'agguato vede soccombere i fratelli Sebanek ad eccezione di Matthew che fortunosamente si è messo al riparo con sua moglie, ma avrebbe vita breve se non sopraggiungesse Clayton che dall'altura circostante fa fuori col suo fucile uccidendo ad uno ad uno gli aggressori. E' giunta l'ora di regolare i conti e Matthew non vuol saperne dei tentativi di Clayton di farlo ragionare, così inevitabilmente si mette mano alle colt. Clayton è un fulmine e lo disarma sparando numerosi altri colpi sulla colt a terra e poi rinfodera soddisfatto. Matthew rientra a casa ma gli urla che un killer col cuore tenero non ha vita lunga. Catherine aspetta che Clayton la porti con sé, ma per lui ha vinto Matthew e la sua strenua voglia di non perderla. Così gira il cavallo e parte al galoppo senza più voltarsi.
Restando al titolo, l'amore è tanto con scene di nudo abbondanti, il piombo pochino come del resto il furore che si spegne piuttosto banalmente. Per il resto buoni interpreti, con Warren Oates pupillo di Monte Hellman e il nostro Fabio Testi nel suo periodo di massimo splendore. Cameo di un' icona del western che risponde al nome di Sam Peckinpah, nei panni di un novelliere che racconta il selvaggio West per quelli dell'Est. Tante donne e ottimi esterni spagnoli di Almeria a corredo finale.
Amore, piombo e furore
Italia, Spagna 1978
Regia: Monte Hellman e Tony Brandt
Musiche Pino Donaggio e John Rubinstein
con
Fabio Testi: Clayton Drumm
Warren Oates: Matthew Sebanek
Jenny Agutter: Catherine Sebanek
Sam Peckinpah: Wilbur Olsen
Paco Benlloch: Virgil Sebanek
Isabel Mestres: Barbara, moglie di Virgil
Gianrico Tondinelli: Johnny Sebanek
Franco Interlenghi: Hank Sebanek
Carlos Bravo: Duke
Romano Puppo: Zeb
Richard C. Adams: Sceriffo
Natalia Kim: Cassie
Ivonne Sentis: prostituta
Luis Prendes: Williams
Helga Liné: Mrs. Cottrell
Mattieu Ettori: Cottrell
David Thomson: Jack
Tony Brandt: Jefferson
Piero Fondi: Tanner
Luciano Spadoni: il boia
Frank Clement: Tom
Daniel Panes: Joe
José Murillo: Jimmy
Rafael Albaicín: guardia carceraria
Luis Barboo: Henry
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