Star Wars: Il risveglio della Forza
T rent'anni son passati dalla vittoria della Repubblica sull'Impero nella battaglia finale sulla luna boscosa di Endor. Luke Skywalker aveva iniziato ad addestrare giovani Jedi all'uso della Forza ma è sparito e tutti lo cercano. Sua sorella, il Generale Organa a capo della Resistenza sostenuta dal Senato, ha mandato un fido agente su Jakku dove spera di avere notizie del suo nascondiglio. Anche il sinistro Primo Ordine, costituitosi sulle ceneri dell'Impero, vuole trovarlo per eliminare per sempre il suo più pericoloso avversario. Per lo scopo ha sguinzagliato per la Galassia Kylo Ren, potente adepto del Lato Oscuro, dagli straordinari poteri e dalla singolare e terrificante Spada Laser. La mappa, o meglio una parte di essa, che conduce al luogo dove Luke si è esiliato, è affidata al piccolo droide BB-8 che scampa all'attacco di Kylo Ren e dei suoi uomini, finendo dopo qualche giorno nelle mani di Rey, una ragazza che vive rivendendo pezzi di ricambio in buono stato presi da rottami sparsi nel suo sabbioso pianeta. Qui viene sorpresa da un violento attacco del Primo Ordine e riesce a mettersi in salvo con Finn, uno stormtrooper disertore, che stanco della violenza dei suoi, vuol cambiare parte o forse semplicemente fuggire il più lontano possibile. Per fortuna c'è un rottame di vecchia nave nei pressi, il MIllenium Falcon, che i due col droide prendono riuscendo a farla decollare e lasciare il pianeta. Ma la loro fuga dura poco, venendo tratti a bordo di un'altra nave che ne ha preso i comandi con un raggio traente, per scoprire che non si tratta di pirati o soldati nemici ma del legittimo proprietario, Han Solo, al quale era stata rubata anni prima. I giovani possono così apprendere che tutte le storie che girano sulla Forza sono vere e che la mappa contenuta nel droide deve essere consegnata alla Resistenza il prima possibile. Han li porta sul pianeta Takodana, da una vecchia conoscenza, Maz Kanata, una piratessa aliena che vede nella ragazza la probabilità certa che in lei scorra la Forza, quando affidatale la spada Laser di Luke e che fu di suo padre prima di lui, la stessa viene turbata rivivendo attimi dolorosi del suo uso passato. Ma il pericolo incombe di nuovo e Kylo Ren è giunto a bombardare il pianeta e distruggere il covo di Maz. Rapisce Rey prima di scappare a sua volta per il sopraggiungere della Flotta Ribelle. Lei resiste alle sue torture e ben presto Kylo capisce che la Forza è potente in quella giovane che tuttavia non sa di disporne. Ma la ragazza riesce a fuggire usando proprio i poteri mentali degli Jedi e poco prima che i suoi amici vengano in suo soccorso. Sono penetrati nella base in cui era custodita con un preciso piano. Non solo liberarla ma anche sabotare l'intera struttura chiamata Starkiller e capace di immagazzinare l'energia solare per poi concentrarla su pianeti della Resistenza, distruggendoli in pochi istanti. La flotta ribelle sta per arrivare e loro debbono far saltare i generatori interni per evitare l'uso della terribile arma. Ma Han Solo conosce anche una terribile verità. Sa che kylo Ren è suo figlio ed è anche la causa per cui Luke, il suo Maestro, si è esiliato dopo che il suo allievo è passato al Lato Oscuro della Forza a causa del Leader Supremo Snoke che lo ha attratto a sé e che gli ha fatto capire che l'unico modo per non cedere al richiamo del Lato Chiaro è quello di uccidere suo padre. Han Solo cerca di redimerlo e portarlo con sé da sua madre Leia, anch'ella convinta che ancora ci sia del bene in lui. Ma Kylo lo uccide scatenando la furia di Chewbacca che lo ferisce con la sua balestra prima di far detonare le cariche esplosive nella stazione. Fuori infuria l'attacco ribelle e il pianeta base Starkiller sta per esplodere, ma Kylo, pur ferito non molla le sue prede e le raggiunge prima che possano scappare sul Falcon. Finn viene ferito ma la ragazza impugna la spada laser e ingaggia un furioso combattimento ferendo più volte Kylo prima che una voragine improvvisa non li divida. Chewbacca arriva col Falcon e tutti possono fuggire prima che il pianeta esploda. Kylo verrà condotto dal Generale Hux al Supremo Leader per continuare il suo addestramento. A D'Qar, il pianeta base ribelle, si festeggia ma Leia sa della sorte del suo Han, lo percepisce, come del tentativo fallito di salvare suo figlio e l'abbraccio piangente con Rey appena sbarcata è straziante. BB-8 aggiunge il pezzo della sua mappa a quella di R2-D2 e il luogo dove si è rifugiato Luke è ora chiaro. Il tempo di mettersi in moto di nuovo e Chewbe con R2-D2 e Rey si recano su un lontano pianeta dove la ragazza può consegnare la spada a Luke in persona nel finale di questo entusiasmante VII capitolo.
Come spesso avviene in tutto il mondo per questa incredibile e unica Saga, capace di segnare un prima e un dopo nella storia del cinema, c'è tantissima attesa e spesso è causa di delusione per le troppe aspettative riposte ma la magia del prodotto giunge a noi ancora intatta dopo 38 anni dalla prima uscita del mitico episodio IV che ci ha fatto conoscere ed amare personaggi e ambienti straordinari. E questo capitolo ha molto in comune con la trilogia iniziale e differisce solo per una grafica ovviamente migliorata tantissimo rispetto agli esordi. Sembra infatti di rivedere la battaglia sul Pianeta Hoth, la taverna di Mos Esley, i deserti di Tatooine, i boschi di Endor e la Morte Nera, sebbene molto più grande nello Starkiller. Insomma un sequel quasi remake con tanti effetti in più e un'immutata gioia per gli appassionati fin dalla scritta gialla del fatidico incipit che sale .. tanto tempo fa ... in una galassia lontana lontana ...
Star Wars: The Force Awakens
USA 2015
Regia: J. J. Abrams
Musiche John Williams
con
Daisy Ridley: Rey
John Boyega: Finn - FN2187
Adam Driver: Kylo Ren
Harrison Ford: Han Solo
Mark Hamill: Luke Skywalker
Carrie Fisher: Leia Organa
Peter Mayhew: Chewbacca
Max von Sydow: Lor San Tekka
Oscar Isaac: Poe Dameron
Lupita Nyong'o: Maz Kanata
Andy Serkis: Leader Supremo Snoke
Domhnall Gleeson: Generale Hux
Anthony Daniels: C-3PO
Sicuramente la rievocazione è degna di nota, la Disney difficilmente sbaglia colpi...(forse con i nuovi eroi Marvel si è trovata un po' al di sotto delle aspettative, ma per il resto...) sono quasi tutti centri. Per i cultori della SAGA a 360° aggiungo che oltre al film sono stati abbinate svariate alternative di "realtà aumentata", come ad esempio STAR WARS - BATTLEFRONT, che permette di addirittura di giocare (download gratuito per chi ha già il gioco originale Battlefront) la battaglia su Jakku, come prologo al film "il risveglio della forza". Quindi chi può, si farà una partita con ottima CPU Graphics e con sparatorie mozzafiato, star cruiser in fiamme, ecc... (guardare il video al seguente link http://starwars.ea.com/it_IT/starwars/battlefront/features/battle-of-jakku)
RispondiEliminaPoi si gode il film che parte proprio da quel backround narrativo... non continuo sul filone video-giochi, action figures e cartoni animati, perché potrei scrivere un fiume di parole ed andare fuori-tema, ma tutto è stato curato nei minimi dettagli per aumentare ed estendere la realtà godibile al cinema.
I puristi potranno anche storcere il naso, ma questo tipo di azioni rendono la saga ad oggi godibile da tutte le generazioni.