Gli specialisti
H ud, un temuto pistolero è di ritorno a Blackstone per vendicare suo fratello Charlie, linciato dalla gente del posto in quanto responsabile di una rapina nella locale banca. Prima di morire ha lasciato una strana banconota ad un balordo messicano, che nei paraggi è a capo di una banda di tagliagole. El Diablo è il suo nome e manda a chiamare Hud per cercare di capire se quella banconota è una mappa per arrivare al malloppo che Charlie ha avuto il tempo di seppellire. Così è infatti e Hud scopre una cassetta metallica seppellita nel cimitero, ma non ha il tempo di aprirla che il solerte sceriffo la requisisce e restituisce a Mrs.Pollicut, la banchiera del luogo alla quale era stata sottratta. Ma Hud riesce a scoprire ben presto la verità, che ha visto suo fratello trasportare il denaro in un'altra località, temendo un assalto della banda del Diablo, su ordine della banchiera stessa. Solo che il denaro a lui affidato era falso e la donna aveva tenuto quello vero ben nascosto in una stufa del suo ufficio. Così Charlie era stato colpito a tradimento ed era stato accusato di furto quando in realtà era soltanto una vittima innocente. Nemmeno il tempo di spiegare cosa aveva scoperto gli avevano lasciato gli irreprensibili cittadini di Blackstone e tutti avevano partecipato al suo linciaggio. Ora che lo sporco gioco di Virginia è stato scoperto e che la donna è violentata dagli uomini del Diablo, sotto gli occhi inermi della popolazione, per costringerla a rivelare il nascondiglio del denaro, il solo sceriffo disarmato cerca di porre fine a tanto scempio, col risultato di beccarsi una pallottola in fronte dal bandito. Ma anche per Hud è troppo e entra in azione sparando all'impazzata sui messicani. Nemmeno uno ne rimarrà in vita, anzi il solo Diablo cercherà di duellare ancora, gocciolando sangue dalle numerose ferite, prima di ricevere il colpo di grazia. Virginia Pollycut morente, rivela il nascondiglio a Hud, che di fronte ai cittadini, brucia il loro denaro e se ne va tra urla e imprecazioni di coloro che, grazie al cinemaniaco Gianni Canova, scopriamo essere gli Specialisti di cui al titolo. E per fortuna aggiungo, perché da solo non sarei riuscito a dare un senso al titolo del film, fuorviante fin dalla locandina. Gli specialisti sono i cittadini che a vario titolo hanno partecipato al linciaggio di Charlie: specialisti in linciaggi. Grazie cinemaniaco che a volte appari magicamente ad inizio film, ma sappi che io ti guardo solo dopo averlo visto il film ed è sempre un piacere anche se a volte comprendo poco quello che dici. Ad esempio qui asserivi che il modo di girare film di Sergio Corbucci, le tematiche politiche inserite nei suoi film, erano tali da farlo preferire di gran lunga a Pasolini dai contestatori sessantottini. Sarà! Hai giustamente fatto cenno alla buona interpretazione dell' Elvis Presley francese, la rock star Johnny Hallyday ma non hai minimamente citato i quattro simil hippy (oggi diremmo bimbominkia) che addirittura fumano le canne. Che ci azzeccano? direbbe un ex noto esponente politico nazional-popolare. Chiudendo, direi molto bella e seducente Françoise Fabian, che possiamo apprezzare gnuda nella sua piena maturità. Prosperosa Angela Luce, ma la mia scelta cade sulla giovane Sylvie Fennec. Ambientazione Ampezzana come per l'altro film Il grande silenzio altrettanto e forse più non convezionale di questo e buoni co protagonisti in Gastone Moschin e in Mario Adorf molto convincente come messicano. Menzione per i non accreditati scagnozzi di tante pellicole Pietro Ceccarelli e Riccardo Pizzuti, talmente riconoscibili da andare obbligatoriamente nei crediti di un film. C’è anche Mario Castellani mitica spalla di Totò in uno dei tanti … Specialisti.
Italia, Francia, Germania 1969
Regia: Sergio Corbucci
Musiche Angelo Francesco Lavagnino
con
Johnny Hallyday: Hud
Gastone Moschin: Sceriffo Gedeon
Mario Adorf: El Diablo
Françoise Fabian: Virginia Pollicut
Sylvie Fennec: Sheba
Serge Marquand: Boot
Angela Luce: Valencia
Remo De Angelis: Romero
Mimmo Poli: Barista
Lucio Rosato: Vice Sceriffo Cabot
Gino Pernice: giocatore
Mario Castellani: Woodie
Franco Castellani: Giudice Ham
Riccardo Domenici: MacLane
Renato Pinciroli: Lord il becchino
anacronistici hippies:
Andrés José Cruz Soublette: Rosencrantz
Gabriella Tavernese: Apache
Stefano Cattarossi: Kit
Christian Belegue: Buddy
scagnozzi non accreditati:
Pietro Ceccarelli
Riccardo Pizzuti
ciao Johnny :(
RispondiEliminaR.I.P.