Servizio in camera
G ordon Miller, spiantato impresario teatrale, sta per mettere in scena una commedia e cerca disperatamente un finanziatore. Suo cognato Gribble ha cercato in ogni modo di coprirlo nell'albergo dove alloggia con i collaboratori Binelli e Faker e una ventina di attori. Il poveretto direttore dell'hotel non può più aspettare e far credito a suo cognato perché il suo capo Wagner ha scoperto l'ammanco e pretende da lui i soldi nel caso gli ospiti non pagassero. Intanto vuole cacciarli e trattenere i loro bagagli in pegno e ci riuscirebbe se al terzetto di astuti sbafatori non venisse l'idea di far passare per malato l'appena giunto autore dell'opera che si vorrebbe mandare in scena. Questi un ragazzotto di provincia sprovveduto e senza un quattrino al pari loro, viene abilmente turlupinato e costretto a fingersi affetto da morbillo, dopo avergli punteggiato il volto con la tintura di iodio, o in preda al verme solitario per poter sbafare qualcosa da mangiare dopo diversi giorni di digiuno. Insomma riescono a barcamenarsi nonostante il burbero Wagner che cederà quando un inaspettato finanziatore busserà all'uscio di quella camera trasformata in un fortino. I soldi ci sono e tutti sembrano finalmente contenti anche se dovranno superare gli imprevisti tentennamenti del ricco affarista che voleva tuttavia rimaner segreto mentre invece era stato spifferato il suo nome al mondo intero. Agendo sul tempo alla perfezione, e nonostante l'assegno sia bloccato in banca, i nostri riusciranno a portare in scena la commedia e il successo derivante accontenterà tutti e sanerà ogni pendenza.
Non è la miglior commedia dei fratelli ma è certamente un divertente esempio dei loro lavori e dove la verve comica di Groucho è sorretta alla grande dai fratelli Chico e dall' esuberante e imprevedibile Harpo. Girato in una stanza, la dice lunga sulla bravura dei tre nel far passare via liscia un'ora e venti minuti di film senza accorgersene. I taglienti dialoghi e le battute di Groucho ovviamente in italiano non rendono come nella lingua originale ma il doppiaggio recente è molto ben curato e garantisce un buon risultato anche nella nostra lingua.
Room Service
Stati Uniti 1938
Regia: William A. Seiter
Musiche Roy Webb
con
Groucho Marx: Gordon Miller
Harpo Marx: Faker
Chico Marx: Binelli
Lucille Ball: Christine Marlowe
Ann Miller: Hilda Manney
Frank Albertson: Leo Davis
Philip Loeb: Timothy Hogarth
Cliff Dunstan: Joseph Gribble
Donald MacBride: Gregory Wagner
Philip Wood: Simon Jenkins
Alexander Asro: Sasha
Charles Halton: Dr. Glass
mamma ha voluto che almeno io studiassi se no sarei diventato come i miei fratelli e non avrei fatto strada
RispondiEliminae io allora? per fortuna che a un certo punto li ho lasciati se no avrei fatto la stessa fine
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