La meteora infernale
U na strana meteorite precipita nei pressi di San Angelo nel bel mezzo del deserto della California. Un giovane geologo di passaggio con la sua macchina, raccoglie un esemplare di strana roccia rinvenendone molte altre tutt'intorno. In laboratorio tenta di analizzarla senza alcuna idea di cosa sia realmente, fin quando la pietra viene a contatto con l'acqua e scatena una mortale reazione. Il suo collega e capo geologo Dave Miller, rientrando in ufficio l'indomani scopre una gran quantità di pietre nere e l'ufficio distrutto con l'orribile scoperta che il suo collega è morto e pietrificato. Allertata la polizia locale si cerca di stabilirne la cause senza però riuscire a capirci fin quando una famiglia di agricoltori dei paraggi subisce la stessa sorte, con la casa distrutta e la loro figlioletta unica superstite. La piccola Ginny Simpson è sopravvissuta ma vicina a fare la stessa fine dei suoi genitori. Lei aveva raccolto e portato a casa una di quelle pietre strane ed ora doveva essere ricoverata d'urgenza a Los Angeles e messa all'interno di un polmone di acciaio in attesa di trovare una cura adatta. Dave Miller allerta anche il suo vecchio professore di università, Arthur Flanders, col quale iniziano febbrili esperimenti per scoprire cosa ha innescato in quella pietra la reazione mortale. Dopo molti infruttuosi tentativi, casualmente si scopre che è l'acqua a metterla in moto e farla riprodurre e sulla zona si è scatenato un violento nubifragio. per cui, scoperto che si tratta di un meteorite e individuato il cratere di impatto, si recano sul posto per scoprire che gigantesche guglie stanno affiorando dal terreno per poi precipitare al suolo dopo aver raggiunto una certa altezza e dai pezzi rotti, ricrescere e ricadere in continuo devastando tutto ciò che incontrano sul terreno. Ora visto che si stanno muovendo all'interno di un canyon il percorso è obbligato e diretto dalla pendenza naturale del terreno proprio verso San Angelo che deve essere immediatamente evacuata. Nel frattempo a Los Angeles hanno trovato una cura che fa regredire lo sviluppo del fenomeno di pietrificazione. Esso consiste nel sottrarre silicio dal terreno o dal corpo di chi ne venisse a contatto e con una soluzione idrosalina si è scoperto che la crescita viene bloccata. Siccome San Angelo sorge nei pressi di un deserto salato e vicino c'è una enorme diga creata a scopi irrigui, facendola saltare si creerebbe un fiume d'acqua che diverrebbe salata al punto da bloccare la crescita di quelle enormi stalagmiti. Non c'è tempo da perdere e nonostante non sia ancora arrivato l'ordine a procedere del Governatore, Dave Miller dà fuoco alle polveri e l'enorme scroscio d'acqua ottiene l'esito sperato. San Angelo e salvo e anche la terra forse, ma fino alla prossima minaccia e sempre sui questi schermi. Stay tuned!!
The Monolith Monsters
Stati Uniti 1957
Regia: John Sherwood
Musiche Joseph Gershenson
con
Grant Williams: Dave Miller
Lola Albright: Cathy Barrett
Les Tremayne: Martin Cochrane, il giornalista
Trevor Bardette: prof. Arthur Flanders
William Flaherty: Dan Corey, capo della polizia
Phil Harvey: Ben Gilbert
Troy Donahue: Hank Jackson
Harry Jackson: dottor Steve Hendricks
Linda Scheley: Ginny Simpson
Richard H. Cutting: dottor E.J. Reynolds
Steve Darrell: Joe Higgins
William Schallert: meteorologo
e
voce narrante italiana: Vittorio Cramer
curioso il fatto che ci siano sia i Simpson che Flanders e siamo appena nel 1957
RispondiElimina;)