Jack Reacher - La prova decisiva
Cinque inspiegabili omicidi avvenuti contemporaneamente ad opera di un cecchino, portano la polizia di Pittsburgh sulle tracce di James Barr, un ex tiratore scelto dell'esercito. Gli indizi su di lui sono schiaccianti e durante l'interrogatorio non fa altro che scrivere su di un foglio il nome di Jack Reacher, prima di finire in coma a causa di un pesante pestaggio subito da altri carcerati durante il trasporto in prigione. Di Reacher si sa solo che ha prestato a lungo servizio nell'esercito come ufficiale della polizia militare ed ha partecipato a missioni in tutto il mondo, prima di venire congedato e di sparire nel nulla. Un fantasma del quale non si sa più nulla da parecchio tempo. Fin quando, appresa la notizia in TV, non si presenta alle autorità chiedendo di sottoporgli il caso. Barr era stato da lui indagato per aver fatto fuori quattro contractors in Iraq, poco prima di venire congedato senza aver mai sparato un colpo in due anni. Conoscendo l'ambiente e la dura preparazione alla quale vengono sottoposti i cecchini, Jack sapeva che nel caso di mancata messa in pratica su bersagli umani, molti di quegli uomini cadono in profonda depressione nel desiderio di provare a far fuoco sul serio dopo avere così a lungo aspettato. Era il caso di Barr, che nell'infuocato clima iracheno, deluso e amareggiato per il congedo aveva fatto fuoco sui quattro, risultati poi responsabili di una violenza collettiva a danno di diverse donne del luogo. Per questo il caso era stato archiviato frettolosamente dai militari. In fondo quei tipi se l'erano meritata. Tuttavia Jack non è convinto che si tratti dell'opera di Barr, da alcuni particolari che da poliziotto non può tralasciare e con Helen, la giovane avvocatessa che difende contro ogni aspettativa di assoluzione Barr, inizia le sue personali indagini che lo condurranno ad un complotto ordito da un'organizzazione operante nel mondo della speculazione edilizia su scala mondiale, il cui vero obbiettivo era la seconda delle cinque vittime uccise in quel parco.
Tom Cruise è semplicemente stupendo in un ruolo da detective stile Sherlock Holmes, al quale non sfugge nessun particolare. Anche il più piccolo dei dettagli rimane impresso nella sua mente straordinaria, capace di memorizzare numeri e nozioni in quantità. Per non parlare poi della straordinaria abilità nelle arti marziali e nell'uso di qualsiasi tipo di arma e mezzo meccanico. Un duro di quelli che lasciano il segno, avvertendo tuttavia l'avversario di turno di quello a cui va incontro. A volte in maniera divertente ma non meno persuasiva, come quando ad una richiesta di vedere un suo documento, risponde candidamente: "Posso farti vedere l'interno di un'ambulanza!". Uno spasso. Con lui la seducente Rosamund Pike e l'efficace Robert Duvall, se pur impiegato brevemente nel finale. Cameo di un grande del cinema come Werner Herzog che da vita al cattivo di turno, dimostrando in scioltezza di averne davvero le caratteristiche.
Stati Uniti 2012
Regia: Christopher McQuarrie
Musiche Joe Kraemer
con
Tom Cruise: Jack Reacher
Rosamund Pike: Helen Rodin
Robert Duvall: Cash
Jai Courtney: Charlie
Richard Jenkins: Alex Rodin
Werner Herzog: The Zec
Vladimir Sizov: Vlad
James Martin Kelly: Rob Farrior
David Oyelowo: Emerson
Michael Raymond-James: Linsky
Kristen Dalton: Mindy
Joseph Sikora: James Barr
Alexia Fast: Sandy
Josh Helman: Jeb
Film molto divertente ed avvincente, in cui Tom Cruise fa sia la parte di Protagonista, che quella di produttore esecutivo (ha finanziato il film con i suoi denari), ero un po' stufo dei soliti "Mission Impossible..." (dopo il primo sembravano tutti uguali), finalmente un film intrigante ed allo stesso tempo ricco di azione.
RispondiEliminaLo consiglio...sono circa due ore di film che volano....