Iron Sky
G eniale, incredibile, dissacrante e in ultima sintesi spettacolare film di fantascienza. Solo la fervida fantasia di Corrado Guzzanti, con Fascisti su Marte si può avvicinare a questi Nazisti sulla Luna scaturiti dalle menti bizzarre di un gruppetto di finlandesi che curano soggetto, sceneggiatura e regia di qualcosa destinato a divenire un cult del cinema parodistico ma al tempo stesso innovativo e spettacolare. Alle tante citazioni di film di successo del genere e non solo, si uniscono scene di straordinario impatto visivo, come le battaglie tra astronavi nello spazio tra Terra e Luna, o l'invasione vera e propria del nostro Pianeta con enormi navi tipo Zeppelin, trainanti grossi meteoriti da sganciare e far precipitare al suolo con effetti devastanti. Nel 2018, una missione sulla Luna, serve a Stephanie Paul, Presidente degli Stati Uniti come veicolo pubblicitario per essere rieletta. Dopo anni in cui il pallido asteroide è stato trascurato, sembra il momento propizio per rilanciarne l'attenzione e far salire le percentuali nei sondaggi. Ma a fronte di sperate e propagandate scoperte in campo scientifico, la missione si imbatte in una bellicosa colonia di Nazisti, fuggiti nel 1945 a bordo di missili e rifugiatisi nel lato oscuro, i cui eredi vengono cresciuti col mito di Hitler, anche se il nuovo Führer è il vecchio e decrepito Wolfgang Kortzfleisch. Il giovane e risoluto Klaus Adler è in procinto di prenderne il posto e sogna un'invasione della Terra per ripristinare gli ideali della razza ariana. Lo scienziato capo, Doktor Richter, scopre che un piccolo cellulare rinvenuto ad un astronauta terrestre, è estremamente più potente di tutti quei "cassoni" che ha in laboratorio e collegandolo al suo impianto è finalmente in grado di mettere in moto la gigantesca e definitiva arma, un enorme astronave i cui cannoni sono in grado di sbriciolare la Luna e dal sinistro nome di Crepuscolo degli Dei. Dal canto loro gli americani, spalleggiati da altre nazioni, con la gongolante presidentessa che vede nello strano caso un fattore assolutamente migliore e risolutivo per la sua rielezione - in fondo si è già vinto contro i Nazisti - rispondono con la nave da guerra George W. (e quel "dabliu" è molto enfatizzato) Bush, nuova di zecca e armata di tutto punto. Così mentre sulla Terra infuria la battaglia contro i piccoli dischi volanti dei nazisti, la GWB bombarda sulla Luna la truce roccaforte a forma di svastica, ma a nulla potrebbe contro la potenza di fuoco della Crepuscolo se al suo interno, Renate Richter figlia dello scienziato, non la sabotasse dopo un duello mortale col perfido Adler. In lei è prevalso alla fine il lato umano su quello .. lunare e il forte sentimento di attaccamento a quello straordinario pianeta azzurro dal quale era stata alienata per troppo tempo. Cosa che naturalmente non è condivisa sulla Terra, che dopo la scoperta di importanti giacimenti di Elio 3 da parte dei nemici nazi-lunari, vogliono assicurarsene la potestà. Così mentre scorrono i titoli di coda ci è dato vedere dalla Luna, l'ennesimo conflitto nucleare che divampa qua e là sulla Terra.
Come dicevo all'inizio tante sono le citazioni e i messaggi all'umanità ma in un contesto di assoluta originalità e puro divertimento. Tra le caricature dei vari personaggi è bene citare quella della Presidentessa ritagliata pari pari nella bellicosa Sarah Palin o il professor Richter, un clone del grande Einstein, che pur in un ruolo drammatico sparge ironia e comicità a piene mani. Insomma un capolavoro del quale non conoscevo l'esistenza essendo passato stranamente e colpevolmente aggiungo, nel silenzio dei media specializzati.
Germania, Finlandia, Australia 2012
Regia: Timo Vuorensola
Musiche Laibach
con
Christopher Kirby: James Washington
Julia Dietze: Renate Richter
Udo Kier: Wolfgang Kortzfleisch
Peta Sergeant: Vivian Wagner
Kym Jackson: McLennan
Stephanie Paul: Presidentessa degli Stati Uniti
Götz Otto: Klaus Adler
Tilo Prückner: Doktor Richter
Monika Gossmann: Disegnatrice
Jim Knobeloch: Ufficiale addetto alle armi nazista
Nonostante le mega-aspettative che avevo prima di guardarlo, ne sono rimasta abbastanza delusa. Un filmetto loffio che diverte per la prima mezz'ora poi si smonta, nonostante alcune trovate geniali.
RispondiEliminaa differenza tua io non lo avevo mai sentito nominare ecco perchè mi ha favorevolmente colpito, lo credevo un film girato per la TV pensa te ;-))
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