Metti una sera a cena
Fondamentale nella personale classifica dei "guilty pleasures": letteralmente grondante dei vezzi d'epoca, dalla tematica erotico-borghese con intellettualismo salottiero ai dialoghi (scritti anche da Dario Argento!) talora terrificanti, all'immancabile (e inguardabile) Capolicchio nel solito ruolo del giovane tormentato-contestatore del Sistema-scopereccio. Ma appunto per tutte queste ragioni imprescindibile per gli adepti del culto tributato a quella stagione del cinema italiano - anzi, in generale a quegli anni là. Il tutto poi servito in confezione lussuosa e - per favore, sia messo agli atti - con la più bella colonna sonora non western di Morricone.
Bolkan da deliquio, vestita o meno. Regge benissimo anche a visioni successive. Urge dvd!
Metti una sera a cena
Italia 1969
Regia: Giuseppe Patroni Griffi
Musiche: Ennio Morricone
con
Florinda Bolkan: Nina
Tony Musante: Max
Jean-Louis Trintignant: Michele
Annie Girardot: Giovanna
Lino Capolicchio: Ric
e
Adriana Asti
Silvia Monti
Mariano Rigillo
Nora Ricci
guest post
by Cuccureddu
Ma ....patroni griffi il neosottosegretario?!?
RispondiEliminafilm degli amici di feltrinelli?
RispondiEliminaMa ....patroni griffi il neosottosegretario?!?
RispondiElimina---------
si è lui e come vice c'è Pasquale squittieri
spruzzate qua e là di ottimo cuccureddu ;-))
RispondiEliminaun anno fa' moriva Mario Monicelli.
RispondiEliminaUn doveroso ricordo dal blog di cinemaestri
Ciao Mario. "Antani...."
tutti in piedi ..
RispondiEliminaun applauso
ciao Mario
è stato dedicato un post il giorno della sua morte ... manca eccome al cinema ...
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