Furia del West
M alinconico, crepuscolare ma anche senza pretese, questo western che denota anche la pochezza cinematografica di chi l'ha inserito in prima serata nel palinsesto di una importante rete televisiva nazionale. Non me ne voglia chi cura la programmazione, ma mandarlo in prima serata e relegare in fascia notturna o diurna lavori di ben altro spessore, a me lascia l'amaro in bocca, specie di Dicembre che è mese vocato da sempre a spettacoli di ben altro livello. Il film, che definirlo B-movie è senz'altro complimento, girato a bassissimo costo e in esterni farlocchi, pur trovandoci in America, dove basta mettere il naso fuori dagli studios per tuffarsi in una natura straordinaria, è anche oltre modo lento nella narrazione e senza o pochissima azione. Blaine Madden "il falco" o "el gavilan" come lo chiamano a Sanctuario, una cittadina al confine col Messico, rifugio di fuorilegge e giocatori d'azzardo, è un pistolero sul viale del tramonto. Il vecchio sceriffo Ben Corey lo ha sempre stimato al punto da volerlo come suo vice, ma Blaine aveva scelto un'altra strada e pur rispettandosi reciprocamente, oggi lo sceriffo lo sta inseguendo per aver ucciso i fratelli Sully, rei di aver ammazzato suo padre. Ben lo ha colpito al braccio destro sparandogli alle spalle, e Blaine è stato medicato e aiutato dal giovane Reb, un pistolero, giocatore attaccabrighe e impulsivo, che ha aiutato tempo prima. A Sanctuario dove è riparato e dove può contare sulle cure della bella Marleen, Blaine ha appena il tempo di sistemare alcune cosette con tipetti poco raccomandabili, prima che la sua ferita si infetti e lo costringa a letto in uno stato che ogni giorno peggiora sempre di più. Conscio della sua fine e del fatto che lo sceriffo lo sta assediando all'esterno del villaggio, sceglie la morte più degna per un pistolero della sua fama. Prega il giovane Reb di aiutarlo a vestirsi e confrontarsi con lui a duello, dove potrà dimostrare che è ormai diventato più svelto e nonostante la riluttanza del giovane ad affrontarlo, gli sparerà ad un braccio, perendo poi sotto i suoi colpi e sotto gli occhi della sua donna, dei suoi amici sgomenti e dello sceriffo che prenderà con sé il giovane garantendogli quel lavoro onesto che un tempo Blaine rifiutò.
The Gun Hawk
Stati Uniti 1963
Regia: Edward Ludwig
Musiche Jimmie Haskell
con
Rory Calhoun: Blaine Madden "il falco"
Rod Cameron: sceriffo Ben Corey
Ruta Lee: Marleen
Rod Lauren: Reb Roan
Morgan Woodward: vice sceriffo Mitchell
Robert J. Wilke: Johnny Flanders
John Litel: padre di Madden
Jody Daniels: Tommy
Ron Whelan: Blackjack
Rodolfo Hoyos Jr.: Miguel
Lane Bradford: Joe Sully
Glenn Stensel: Luke Sully
Natividad Vacío: Quid
Harry Fleer: Curly
Lee Bradley: Pancho
Gregg Barton: scagnozzo
Frank Gardner: scagnozzo
giorno tristissimo oggi 18/12/2014 ci ha lasciati la nostra Virna Lisi col suo sorriso unico rallegri gli Angeli in cielo
RispondiEliminaÈ arrivata l'età delle rughe? Pazienza. Le rughe rappresentano il passato di ciascuno, e fanno parte della vita.
RispondiEliminaVirna Lisi