Controspionaggio
P ieter Deventer colonnello dell'Intelligence olandese, attivo in Olanda col nome di Rembrandt, è stato appena catturato dai tedeschi. Siamo in piena guerra nel 1943 e in suo aiuto arriva "Sciarpa" coi suoi uomini che riesce a liberarlo e metterlo in salvo in Inghilterra. Il capo partigiano, noto col nome di Sciarpa per il suo vezzo di indossarne di sgargianti, è tipo deciso e violento, ama la guerriglia e a suo dire fa quelle cose che in tempo di pace gli costerebbero la galera se non peggio. Ma è importante per gli Alleati e la sua opera in Olanda è gradita così tanto che si decide di affiancargli una spia di raccordo che gli fornisca ordini precisi su obbiettivi da attaccare. Per questo Deventer addestra Carla Van Oven al quale fucilarono il marito per rappresaglia in seguito alla sua fuga quando venne liberato da Sciarpa. Lei ha un passato da probabile collaborazionista dei tedeschi, ma Deventer si fida di quella donna che sembra finalmente aver scelto la parte giusta: vendicare il marito ucciso. C'è da convincere solo Sciarpa piuttosto riluttante agli ordini e di natura istintivo e pugnace oltre modo. Accetta di ubbidire quando scopre che a sua madre, i suoi concittadini, hanno tagliato i capelli a zero per punirla di aver avuto una probabile relazione con un tedesco. Questo fatto turba molto Sciarpa perché non sa quale sia la verità, visto che sua madre rifiuta di parlare e spiegare. Da quel momento le sue missioni sono quasi tutte fallimentari con gravissime perdite e la netta sensazione che il nemico venga avvisato da qualcuno delle operazioni partigiane. Deventer e il suo diretto superiore, il Generale Charles Larraby sono gli unici a conoscere i dettagli delle missioni e naturalmente Carla che le inoltra ai partigiani. Quindi per lui è la sua spia a tradire, colei che ha addestrato e che col tempo ha avuto anche modo di innamorarsene. Ma uno sbaglio può sempre essere corretto e si reca in fretta e furia in Olanda per incastrarla. Pur ferita nell'orgoglio per essere stata accusata e sospettata, lei rivela che nelle ultime missioni e sotto un fuoco di cecchini, Sciarpa è l'unico, o tra i pochi a ritornare ogni volta illeso. Che sia lui la spia? Infatti mosso dall'odio per i suoi concittadini rei di aver maltrattato e ingiuriato sua madre, Sciarpa era passato dalla parte del nemico, con il duplice obiettivo di vendicarsi e di passare al tempo stesso per eroe della Resistenza. Tre colpi di pistola lo fermeranno per sempre. Pieter Deventer e Carla Van Oven possono riabbracciarsi, felici anche per l'imminente fine della guerra e l'inizio di una nuova vita.
Diretto con buona mano, tale da mantenere alta la suspense per tutto il film, si avvale degli splendidi paesaggi olandesi degli anni '50 e di un terzetto di big di Hollywood che han fatto la storia del cinema, attorniati da caratteristi noti e meno noti, ma tutti di provata bravura.
Betrayed
Stati Uniti 1954
Regia: Gottfried Reinhardt
Musiche Walter Goehr
con
Clark Gable: Colonnello Pieter Deventer
Lana Turner: Carla Van Oven
Victor Mature: "Sciarpa"
Louis Calhern: Generale Ten Eyck
O.E. Hasse: Colonnello Helmuth Dietrich
Wilfrid Hyde-White: Generale Charles Larraby
Ian Carmichael: Capitano Jackie Lawson
Niall MacGinnis: Blackie
Nora Swinburne: la madre di "Sciarpa"
Roland Culver: Generale Warsleigh
Leslie Weston: Pop
Christopher Rhodes: Chris
Brian Smith: Jan
Lily Kann: la nonna di Jan
Anton Diffring: Capitano Von Stanger
Lana Turner tolti gli abiti da lavoro .. veste Balmain in questo film
RispondiElimina