Operazione San Gennaro
J ack, Maggie e Frank, sono tre ladri americani in trasferta a Napoli. Lo scopo della banda è quello di rubare il favoloso tesoro di San Gennaro composto da monili e pietre preziose, donate nel corso dei secoli al Santo e ammontante ad una cifra, stimata per difetto, di ben trenta miliardi di lire. Il piano è tenuto nascosto dai tre, fin quando non troveranno le persone necessarie al colpo in loco e il loro referente, Don Vincenzo, detto 'O Fenomeno se pur momentaneamente ospite a Poggio Reale, in virtù del grande rispetto e influenza che gode a Napoli, fornisce loro il nominativo dell'uomo che può fare al loro caso: Armanduccio Girasole detto Dudù. Costui è cresciuto all'ombra di Don Vincenzo e a sua volta si è fatto un nome di prestigio nell'ambiente e accetta di buon grado l'incarico, fornendo gli uomini mancanti scelti tra i suoi fedelissimi: Sciascillo, Agonia, il Capitano e il Barone. Ma quando viene loro prospettato il piano, Dudù è sulle prime deciso a rifiutare, tanto blasfemo e sacrilego esso appare agli occhi di napoletani devotissimi del santo. Tuttavia le lusinghe della bella Maggie e una visitina al cospetto di San Gennaro, con la promessa che il suo tesoro servirà al benessere di tanti poveri e derelitti compaesani, fanno in modo che tutta la sua banda accetti l'incarico. L'unico giorno adatto allo scopo è la serata della finale del Festival della Canzone Napoletana, dove la gente sarà inchiodata davanti ai televisori e nessuno per strada ad accorgersi di quello che succede. Passando dalle fogne, la banda riesce nell'impresa scatenando tuttavia le ire di tutta la popolazione con in testa mamma Assunta, la mamma adottiva di Dudù e la sua fidanzata Concettina. Peggio ancora, Maggie fa fuori i compari e tenta di scappare col bottino in aereo, costringendo Dudù a divertenti peripezie per bloccarla in tempo e riprendersi il maltolto che finirà di nuovo, a furor di popolo, ai piedi della statua del Santo che poi verrà portato trionfalmente in processione. Parimenti Dudù, che mamma e fidanzata hanno nel frattempo indicato al Vescovo come salvatore del tesoro, viene portato in trionfo come un eroe.
Divertente commedia di Dino Risi, che dirige un cast eccezionale per bravura e simpatia, dove in mezzo ai tanti bravi caratteristi, primeggia uno straordinario Nino Manfredi in piena maturità artistica, accompagnato da un grande come Totò, anche se in un ruolo minore, e dalle grazie della seducente Senta Berger e dalla bellezza mediterranea di Claudine Auger. Il film precede di un anno l'altro similare Operazione San Pietro che sfrutta gli stessi componenti minori della banda e il medesimo filone che stava crescendo in popolarità. Ricordando Nino a dieci anni dalla sua scomparsa.
Operazione San Gennaro
Italia, Francia, Germania Ovest 1966
Regia: Dino Risi
Musiche Armando Trovajoli
con
Nino Manfredi: Armando Girasole, detto Dudù
Senta Berger: Maggie
Harry Guardino: Jack
Claudine Auger: Concettina
Totò: Don Vincenzo, detto 'O Fenomeno
Mario Adorf: Sciascillo
Ugo Fangareggi: Agonia
Dante Maggio: il Capitano
Pinuccio Ardia: il Barone
Ralph Wolter: Frank
Vittoria Crispo: mamma Assunta
Giovanni Drudi: l'arcivescovo Aloisio
Rino Genovese: il commissario di Polizia
Enzo Cannavale: il secondino Gaetano
Vincenzo Falanga: il detenuto "Settebellezze"
Commenti
Posta un commento
i vostri commenti sono molto apprezzati