Per una bara piena di dollari
Demofilo Fidani dirige ancora Jeff Cameron che a mio avviso è stato uno dei migliori interpreti del genere e lo sto scoprendo e celebrando purtroppo postumo. Goffredo Scarciofolo era il suo vero nome e si è segnalato per doti acrobatiche e una presenza fisica di tutto rispetto. Qui è George Hamilton, reduce di guerra, che al suo ritorno ha trovato la fattoria distrutta e i suoi fratelli uccisi. Sul posto il fedele servitore negro Sam che non ha potuto fare altro che seppellirli ma che ha anche rinvenuto un orologio che non apparteneva a nessuno dei fratelli e quindi con tutta probabilità è stato perso dagli assassini. Da quel momento il suo unico scopo è la vendetta e facendo suonare la musichetta particolare dell'orologio cerca i responsabili dell'omicidio nella speranza che qualcuno sappia riconoscerla e dare un nome al proprietario. Nella sua ricerca arriva ad imbattersi in appartenenti alla banda e col nome temuto di Nevada Kid ne elimina parecchi. Si allea anche con un vecchio cacciatore di taglie, John, armato di archibugio e con lui che mira solo ai soldi della ricompensa riesce a sventare diversi attacchi e a scoprire finalmente il luogo dove la banda si nasconde. Agli ordini di Hagen che si fa chiamare il Padrone, operano i luogotenenti Tamayo e Ramirez e una nutrita banda di desperados e nel tempo hanno messo insieme un bel gruzzolo tanto da .. riempirci una bara. Sapendo di essere braccati volevano far calmare le acque ma la cupidigia di alcuni li porta a rapire la bella Monica Benson e a richiedere un riscatto di 5.000 dollari e questo ha portato i nostri al covo e al regolamento dei conti finale. E' un western maremmano con pochi mezzi e tempi brevi come solito fare il regista che tuttavia confeziona un buon prodotto grazie agli interpreti più che validi e introducendo un uso del rallenty piuttosto efficace in alcune sparatorie. Klaus Kinski come sempre riempie lo schermo da solo e Jeff Cameron non è da meno mentre si invertono i ruoli buono-cattivo Gordon Mitchell e Hunt Powers. Scialba la protagonista femminile Simone Blondell o Simonetta Vitelli che sembra sia figlia del regista stando a Wikipedia francese e sorpresa delle sorprese eccoti apparire a un certo punto uno sceriffo che ti fa strabuzzare gli occhi tanto da non credere a quel che vedi. Ma è proprio lui, giovane ma lui: Renzo Arbore. Carrrramba che sorpresa!!
Italia 1971
Regia: Miles Deem (Demofilo Fidani)
con
Jeff Cameron: George Hamilton detto Nevada Kid
Klaus Kinski: Hagen
Hunt Powers: Tamayo
Dennis Colt: Ramirez
Gordon Mitchell: John
Ray Saunders: Sam
Simone Blondell: Monica Benson
Dean Reese: Charles Benson
Renzo Arbore: Sceriffo
Classico del western laziale, confezionato dall'inconfondibile mano del Maestro del (sotto)genere. Protagonista è Nevada Kid (...), all'inseguimento dei messicani che ne hanno sterminato la famiglia. Lo aiuta un cacciatore di taglie. A modo suo Fidani era un Corman di Manziana, con la sua factory (Joe D'Amato, Lallo Gori... ), il suo cast fisso (tutti presenti: Scarciofolo, Powers, Mitchell, Kinski con la testa altrove, Pacifico, la figliola Vitelli coi suoi begli occhioni blu), le sue trame sconnesse, le sue lungaggini. Demofilo è vivo e combatte con noi.
RispondiEliminavero!! io sono tra i suoi estimatori
RispondiEliminasembra abbia sempre fatto di necessità virtù .. minimo sforzo e massima resa
grande Demo!!