E vennero in quattro per uccidere Sartana
Ho riscoperto una passione sopita da 40 anni: il western all'italiana meglio conosciuto come spaghetti-western. Per quello che posso dire io con la mia modesta competenza cinematografica, esso si discosta dal classico americano principalmente per le locations, gli esterni, che là sono naturalmente di una bellezza straordinaria, ma introduce un nuovo modo di vedere un' epoca dove la violenza la fa da padrone e nel nostro cinema questo aspetto viene esaltato fino alla esasperazione del prodotto in serie. Questo film ne è sostanzialmente un esempio nel senso che il regista è sempre lo stesso Demofilo Fidani qui in veste di Miles Deem e l'interprete Jeff Cameron come nel precedente già postato. L'anno è sempre il 1969 e quindi si può parlare di cine-nastro più che CineMaestri … ma rispetto all'altro c'è la trovata, ripresa da molti fumetti del genere, di introdurre una squadra di nemici, ognuno con la sua particolare caratteristica che dovrebbe essere letale ma come si conviene rimarrà fine a se stessa.
Clayton City deve essere un postaccio per viverci se anche il sindaco Frank Colonny si sdoppia da irreprensibile e onesto primo cittadino a spietato capo banda di un violento gruppo di banditi dedito a rapimenti, rapine e efferatezze di ogni tipo col fantomatico nome del Mormone. Costui con parrucca di lunghi capelli, cappello nero e mantello, ricorda tanto, visto da dietro, il Vendicatore di V per Vendetta che però è del 2005. La situazione è delle più tragiche e così lo sceriffo Benson chiama Sartana colui che ammazza solo i cattivi e protegge gli onesti. Questa è la leva che lo sceriffo usa sul pistolero il quale da buon eroe positivo si dice della partita. Dopo le prime perdite il Mormone si rende conto che per eliminarlo non bastano i suoi uomini e così assolda, ad uno ad uno, quattro tra i migliori sicari in circolazione:
- Buffalo un maestro nell'uso della frusta che si esibisce per paesi spogliando a frustate millimetriche la bella ragazza che lo accompagna
- Martinez esperto e abile lanciatore di coltelli in grado di conficcare un pugnale in un occhio con rapidità impressionante
- Sullivan un erculeo pugilatore dalla forza imbattibile (visto in tanti film "peplum" mitologici con muscoli in bella mostra)
- Sulky, l'uomo nero, il pistolero più veloce del west … dulcis in fundo
Clayton City deve essere un postaccio per viverci se anche il sindaco Frank Colonny si sdoppia da irreprensibile e onesto primo cittadino a spietato capo banda di un violento gruppo di banditi dedito a rapimenti, rapine e efferatezze di ogni tipo col fantomatico nome del Mormone. Costui con parrucca di lunghi capelli, cappello nero e mantello, ricorda tanto, visto da dietro, il Vendicatore di V per Vendetta che però è del 2005. La situazione è delle più tragiche e così lo sceriffo Benson chiama Sartana colui che ammazza solo i cattivi e protegge gli onesti. Questa è la leva che lo sceriffo usa sul pistolero il quale da buon eroe positivo si dice della partita. Dopo le prime perdite il Mormone si rende conto che per eliminarlo non bastano i suoi uomini e così assolda, ad uno ad uno, quattro tra i migliori sicari in circolazione:
- Buffalo un maestro nell'uso della frusta che si esibisce per paesi spogliando a frustate millimetriche la bella ragazza che lo accompagna
- Martinez esperto e abile lanciatore di coltelli in grado di conficcare un pugnale in un occhio con rapidità impressionante
- Sullivan un erculeo pugilatore dalla forza imbattibile (visto in tanti film "peplum" mitologici con muscoli in bella mostra)
- Sulky, l'uomo nero, il pistolero più veloce del west … dulcis in fundo
la locandina del film all'epoca recitava
Un coltello più veloce del fulmine
Una frusta mortale
Un gigante dai pugni che uccidono
Una pistola che spara sempre per prima
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Sartana affronta in un saloon il forzuto Sullivan col quale ingaggia una scazzottata "devasta locale" e uccide Martinez dopo aver schivato il suo coltello che si conficca nella pancia del povero ercolino.
Offre più resistenza il tenace Buffalo che con la sua frusta tiene a distanza il nostro che però riesce ad agguantarlo e prendergli la pistola per ammazzarlo. Scoperto quindi il rifugio del Mormone lo cattura dopo aver ucciso gli ultimi scagnozzi e lo affida allo sceriffo prima che la folla, appreso che costui è il sindaco, riesca a linciarlo. Manca solo l'uomo nero, colui che non spara mai alle spalle, ed è fuori sulla via principale ad attenderlo. Siamo al duello finale, i due si studiano, gli sguardi si incrociano, le mani si muovono, le pistole sparano. Sartana cade a terra!! Sulky rimette la pistola nella fondina e molto lentamente sale a cavallo, la gente impreca, piange, il pistolero dà un'ultima occhiata al rivale, gli gira intorno col cavallo e …. stramazza al suolo. Sartana si rialza, è solo ferito di striscio la gente lo acclama, monta in sella e riparte verso la gloria.
Secondo film della serie Sartana del prolifico Demofilo Fidani che con i mezzi piuttosto scarsi che si ritrova riesce nell'intento di confezionare un buon prodotto che come per l'altro, già postato, si affida alla bravura dell'interprete, Jeff Cameron al secolo Goffredo Scarciofolo che Wikipedia in lingua tedesca dà per morto nel 1985 e nato nel 1920 e ne traccia la carriera di stuntman oltre che interprete di sandalen-filmen (il peplum di cui sopra) e italo-western. Pur incompleti i dati dimostrano che il genere era assai popolare fuori dai nostri confini dove era ritenuto prodotto commerciale e di qualità bassa da passare subito nel dimenticatoio e spiace constatare che Wikipedia Italia non abbia la benché minima informazione al riguardo. Proseguo pertanto la mia campagna di sensibilizzazione invitandovi a leggere e commentare la pagina apposita qui nel blog: Appello per il western nazionale, ricordando che la stessa sorte l'ha subita un grande come Totò, con i suoi film all'epoca sottovalutati e ritenuti in gran parte di modesta qualità.
Offre più resistenza il tenace Buffalo che con la sua frusta tiene a distanza il nostro che però riesce ad agguantarlo e prendergli la pistola per ammazzarlo. Scoperto quindi il rifugio del Mormone lo cattura dopo aver ucciso gli ultimi scagnozzi e lo affida allo sceriffo prima che la folla, appreso che costui è il sindaco, riesca a linciarlo. Manca solo l'uomo nero, colui che non spara mai alle spalle, ed è fuori sulla via principale ad attenderlo. Siamo al duello finale, i due si studiano, gli sguardi si incrociano, le mani si muovono, le pistole sparano. Sartana cade a terra!! Sulky rimette la pistola nella fondina e molto lentamente sale a cavallo, la gente impreca, piange, il pistolero dà un'ultima occhiata al rivale, gli gira intorno col cavallo e …. stramazza al suolo. Sartana si rialza, è solo ferito di striscio la gente lo acclama, monta in sella e riparte verso la gloria.
Secondo film della serie Sartana del prolifico Demofilo Fidani che con i mezzi piuttosto scarsi che si ritrova riesce nell'intento di confezionare un buon prodotto che come per l'altro, già postato, si affida alla bravura dell'interprete, Jeff Cameron al secolo Goffredo Scarciofolo che Wikipedia in lingua tedesca dà per morto nel 1985 e nato nel 1920 e ne traccia la carriera di stuntman oltre che interprete di sandalen-filmen (il peplum di cui sopra) e italo-western. Pur incompleti i dati dimostrano che il genere era assai popolare fuori dai nostri confini dove era ritenuto prodotto commerciale e di qualità bassa da passare subito nel dimenticatoio e spiace constatare che Wikipedia Italia non abbia la benché minima informazione al riguardo. Proseguo pertanto la mia campagna di sensibilizzazione invitandovi a leggere e commentare la pagina apposita qui nel blog: Appello per il western nazionale, ricordando che la stessa sorte l'ha subita un grande come Totò, con i suoi film all'epoca sottovalutati e ritenuti in gran parte di modesta qualità.
Jeff Cameron è Sartana
Anthony G. Stanton è Colonny e il Mormone
Dennys Colt è Silky il pistolero
Celso Faria è Ramirez
Peter Torres è Sullivan
Robert Dannish è Buffalo
Simone Blondell è Suzy
Umberto Raho è Von Krassel
Grazia Giuvi è Fanny
Frank Vargas è Donovan
Paul Carter è lo sceriffo Benson
Gualtiero Rispoli è Tom
Regia
Miles Deem
Italia 1969
Io li adoro questi film. Sartana poi è troppo mitticooo!!
RispondiEliminaGrande Zio!
Ma poi Sartana è morto? per una forchettata?
RispondiEliminail pesto la mia passione
RispondiEliminaimpossibile morirne
;-))
I don't believe Cameron was born in 1920. He would have been in his mid-40s during his prime acting career in the 1960s. Maybe 1930 but not 1920.
RispondiEliminaI agree with you .. unfortunately cannot find more info about him, even de-wikipedia (the only) has deleted the previously supposed year of birth (1920)and only what remains is the year of his death in 1985
RispondiEliminathanks for your visit
Like you I've been sarchng for years on Cameron. I contacted Simone Blondell through Facebook and she was only able to tell me he was a butche before becoming an actor. I also read somewhere he died of AIDS. If true that may be why there is little forth coming about his career and pre-acting life.
RispondiEliminaHo amato e continuo ad amare questi film e questo attore. Purtroppo è morto troppo presto!!!!! Volevo saperne di più sulla vita privata
RispondiElimina