Tutti fratelli nel west... per parte di padre
Jonathan Poe detto Gypo, un vagabondo scalcagnato si imbatte in un vecchio cercatore d'oro che gli racconta di aver trovato un ricchissimo filone d'oro e siccome gli deve un favore, per dimostrargli che sta dicendo il vero gli fa dono della quinta parte di una grossa pepita d'oro. Altre quattro le ha regalate a chi da sempre lo ha canzonato come ubriacone e racconta frottole e se riusciranno a mettere insieme i cinque pezzo scopriranno su di essi l'ubicazione della miniera. Gypo non è tipo attaccato ai soldi e vive come uno zotico strappato e lacero nei vestiti ancorché veloce con la colt. Tuttavia la cosa lo incuriosisce al punto da mettersi sulle tracce dei primi possessori tra i quali la bella Lulù detta Miss Dynamite che gestisce il saloon bordello del paese, il cui proprietario defunto le ha lasciato un pezzo di quelli cercati. I due sono simili di carattere e dopo l'iniziale diffidenza con scaramucce, si alleano per trovare i pezzi mancanti riuscendo e metterne insieme quattro, strappandoli a un avventuriero e al capo mafia Lucky Capone, giunto dalla lontana Chicago con la sua banda per lo stesso motivo. L'ultimo ce l'ha il colonnello Cegorno, un balordo messicano che vuole soldi per la sua strampalata causa e per pagare il suo logoro e malridotto esercito di Rurales, laceri nelle divise e coi stivali in gran parte da risuolare. Per Gypo e la compare in gonnella, che per l'occasione si è messa i calzoni, è un gioco da ragazzi mazzolare per bene i messicani e impossessarsi dell'ultimo pezzo di pepita. Con essa riescono a trovare il filone e ricavarne una discreta quantità che finisce per essere una "grossa fregatura" in quanto la miniera era stata nel frattempo acquistata dal governo. Per i nostri due piccioncini ci sarebbe una piccola percentuale di ricompensa e l'eterna gratitudine dello stato che li vede incamminarsi a cavallo per la comune strada e chissà forse incontro a una nuova miniera.
Tardo padella western con poche pretese e qualche scazzottata per far passare il tempo senza pensieri e godendosi anche la bellezza della stupenda Marisa Mell, all'epoca amatissima e sogno di tutti i mascoli italici.
Tutti fratelli nel west... per parte di padre
Italia 1972
Regia: Sergio Grieco
Musiche Riz Ortolani
con
Antonio Sabato: Jonathan Poe detto Gypo
Fernando Sancho: colonnello Cegorno
Franco Pesce: il vecchio cercatore d'oro
Marisa Mell: Lulu Belle detta Miss Dynamite
Peter Carsten: Tom Slattery
Brigitte Skay: prostituta del saloon
Giacomo Furia: Gennaro
Lionel Stander: Lucky Capone
Tom Felleghy: sceriffo
e con
Franco Ressel
Federico Boido
Carla Mancini
Salvatore Baccaro
Giovanni Cianfriglia
Claudio Ruffini
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