Indiana Jones e il quadrante del destino

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resco di pensione nel 1969, il professor Jones viene contattato da Helena Shaw, la figlia di un suo vecchio collega defunto. Con lui, nel lontano 1944, cercò di recuperare dal bottino dei Nazisti la Lancia di Longino, che si presume intrisa del sangue di Gesù Cristo dopo essere stata conficcata nel suo costato durante la crocifissione. E' un manufatto ritenuto magico ed una vera e propria ossessione del Führer che con essa ritiene possa risolvere il conflitto a favore della Germania. Tuttavia si rivela un falso, mentre i due riescono a mettere le mani su un altro prezioso e incredibile manufatto, il meccanismo di Antikytera, o Quadrante del destino, un marchingegno inventato dal matematico siracusano Archimede nel III secolo a.C., che può localizzare fessure spazio temporali e che, conscio del pericolo che esso poteva rappresentare, aveva diviso in due parti nascondendole entrambe. Quella in mani loro era stata ritrovata da pescatori di spugne greci in un relitto di una nave romana e aveva ossessionato il suo collega Shaw dal quale se l'era fatta riconsegnare per porla nell'archivio della sua università anni dopo. Ma la figlia è intenzionata a riprenderla per ricavarne denaro e si rivela così spregiudicata da riuscire a squagliarsela con il manufatto, dopo aver convinto Jones a mostrarglielo. Il tutto sfuggendo anche alle grinfie di persone parimenti interessate e che si rivelano essere guidate da una vecchia conoscenza dei due archeologi, il fisico Prof. Jürgen Voller che a sua volta intende servirsene per tornare indietro nel tempo ed evitare gli errori commessi per consentire al Nazismo di trionfare. Per il suo funzionamento serve l'altra metà che viene recuperata nello stesso punto dove fu rinvenuto il relitto della nave romana e con essa il Quadrato di Polibio, che rivelerebbe la posizione della terza parte del Quadrante, il Grafikos, presumibilmente sepolto con il matematico in un luogo che viene identificato come l’orecchio di Dionisio a Siracusa dove, sempre battendosi tra loro, entrambe le parti si recano. Jones con Helena che ha da tempo con sé un giovanissimo ladruncolo di nome Teddy e dall'altra parte il Prof. Voller e diversi scagnozzi. Dopo alterne fortune i pezzi verranno rimessi insieme e il bieco Voller darà il via al suo progetto di ritorno nel passato sottovalutando però il fatto che i calcoli di Archimede di due mila anni prima non tenevano conto di varianti intervenute in quell'enorme lasso di tempo tali da far piombare gli irriducibili Nazisti col loro aereo in pieno Assedio di Siracusa nel 212 a.C. e scambiati per draghi vengono fatti oggetto del lancio delle baliste romane. Jones e la ragazza che erano a bordo riescono a gettarsi con un paracadute, mentre il ladruncolo li aveva seguiti a bordo di un altro piccolo aereo rubato e che adesso era pronto a riportarli indietro prima che la fessura temporale si possa richiudere. Jones vorrebbe restare in quell'epoca e chiudere lì la sua esistenza, specie dopo aver avuto modo di confabulare con l'incredulo Archimede, al quale spiega di venire dal futuro non suscitando particolare sorpresa nel grande collega del passato, che vede conferma in quanto scoperto. Helena riesce a caricarlo di peso sull'aereo e far ritorno nella loro epoca dove un periodo di relativa serenità li attende anche se conoscendo la tempra di Indiana Jones ci sarà sempre da aspettarsi qualche altra avventura.

Ben realizzato e con riferimenti storici come sempre stuzzicanti nelle avventure del grande archeologo, il film si avvale di un cast brillante e di una regia scorrevole per una storia che vola via nonostante la sua durata di quasi 2 ore e mezzo, con gran merito anche della grafica computerizzata che rende le storie moderne più reali e coinvolgenti per lo spettatore. Disponibile sulla piattaforma Disney+.

Indiana Jones
and the Dial of Destiny
Stati Uniti d'America 2023

Regia: James Mangold
Musiche John Williams

con
Harrison Ford: Henry Jones Jr. "Indiana Jones"
Phoebe Waller-Bridge: Helena Shaw
Ethann Isidore: Teddy Kumar
Mads Mikkelsen: Prof. Jürgen Voller
Antonio Banderas: Renaldo
John Rhys-Davies: Sallah
Shaunette Renée Wilson: Ag. Mason
Thomas Kretschmann: colonnello Weber
Toby Jones: Basil Shaw
Boyd Holbrook: Klaber
Karen Allen: Marion Ravenwood
Martin McDougall: Durkin
Nasser Memarzia: Archimede