Un tocco di zenzero (2003)
Un film che parla di memoria, di vita, di esilio, di attesa, di amore.
Per ogni parola citata, il nonno del protagonista avrebbe trovato la spezia giusta.
Un film melanconico ambientato tra Istanbul ed Atene, ma sopratutto nella memoria del protagonista e nella saggezza del nonno.
Un aspettando Godot in chiave astronomica/culinaria
Ho scoperto questo film quasi per caso su CULT, e ne sono rimasto affascinato e non nego che ogni volta che lo ripetono me lo riguardo con lo stesso stupore ed incanto della prima volta.
Spero che lo sia anche per voi.
Regia:Tassos Boulmetis
Sceneggiatura:Tassos Boulmetis
Musiche:Evanthia Reboutsika
Fotografia:Takis Zervoulakos
Montaggio:Yorgos Mavropsaridis
CastSaime: Basak Köklükaya
Fanis: George Corraface
Savas Iakovides: Ieroklis Michaelidis
Soultana Iakovidou: Renia Louizidou
zio Aimilios: Stelios Mainas
Nonno Vassilis: Tassos Bandis
DatiAnno:2003
Nazione:Grecia/Turchia
Distribuzione:Lady Film
Durata:108 min
Data uscita in Italia:25 marzo 2005
Genere:commedia
Per ogni parola citata, il nonno del protagonista avrebbe trovato la spezia giusta.
Un film melanconico ambientato tra Istanbul ed Atene, ma sopratutto nella memoria del protagonista e nella saggezza del nonno.
Un aspettando Godot in chiave astronomica/culinaria
Ho scoperto questo film quasi per caso su CULT, e ne sono rimasto affascinato e non nego che ogni volta che lo ripetono me lo riguardo con lo stesso stupore ed incanto della prima volta.
Spero che lo sia anche per voi.
Regia:Tassos Boulmetis
Sceneggiatura:Tassos Boulmetis
Musiche:Evanthia Reboutsika
Fotografia:Takis Zervoulakos
Montaggio:Yorgos Mavropsaridis
CastSaime: Basak Köklükaya
Fanis: George Corraface
Savas Iakovides: Ieroklis Michaelidis
Soultana Iakovidou: Renia Louizidou
zio Aimilios: Stelios Mainas
Nonno Vassilis: Tassos Bandis
DatiAnno:2003
Nazione:Grecia/Turchia
Distribuzione:Lady Film
Durata:108 min
Data uscita in Italia:25 marzo 2005
Genere:commedia
dopo l'Onda che ci avevi segnalato
RispondiEliminadeduco che sei un assiduo fruitore
del canale Cult e che il medesimo trasmette ottima qualità ...
io purtroppo sono assiduo del Classic
e forse in questo confermo la teoria del Pascoli sul "fanciullino" .. i
film, peraltro per alcuni versi insuperabili, visti da ragazzo quando
la scelta era "obbligata" mi aiutano
a rimanere giovane
Il solo fatto che il protagonsta sia un nonno me lo fa piacere epr forza.
RispondiEliminaFinchè il mio è stato lucido gli ho rubato ogni pensiero, ogni anedotto ed ogni perla di sapienza "nostrana".
Gli facevo ripetere all'infinito le "bugie" della sua infanzia, ogni volta era una storia diversa, Lui sapeva che io sapevo, ma si divertiva.
Giocavamo per ore ed ore a scacchi e solo alla fine gli feci uno scacco matto: "Paolo adesso posso morire felice".
So che mi pensi.... da lassù!
Scusate l'outing.
mio nonno pescatore quando rientrava
RispondiEliminadalla pesca con qualcuno dei suoi tanti nipoti faceva una collana di pesci e l'appendeva al collo del
nipote che l'aveva seguito in mare
di modo che gonfio d'orgoglio
potesse sfilare in paese a mostrare
la sua bravura .. sotto l'occhio
compiaciuto del nonno e di chi incontrandoli .. stava al gioco
complimentandosi col ragazzo
... (lacrimuccia)
io i miei nonni li ho visti pochissimo e pensare che mio figlio non ne vedrà mai uno perchè mancato da poco mi intristisce assai...
RispondiEliminala figura del nonno è insostituibile, ho avuto la fortuna di viverli bene entrambi sia quello paterno che quello materno ... due uomini diversissimi, ma allo stesso tempo di un amore unico ... l'ultimo quello materno è venuto a mancare 4 anni fa ... i suoi racconti della guerra, dei giorni da rifugiato dopo l'otto settembre e l'attesa da partigiano dell'arrivo degli alleati ... ma forse i racconti che mi piacevano di più era del suo periodo da camionista nell'italia post bellica ... delle vere e proprie avventure ... che ancora oggi ricordo ... bastava aprire una cartina dell'italia e puntare una regione .. e lui cominciava il racconto ... ma un segreto è rimasto ... la marianna di dobbiaco ... non si è mai sbilanciato ... da quello che ho capito era una locandiera dove si fermava spesso quando andava in sudtirolo a prendere legname ... mia madre mi disse che una volta la vid; mio nonno, con la topolino, portò la famiglia in gita e si fermo nella sua locanda ... mia madre mi racconta che la Marianna ci rimase a veder mio nonno che aveva una famiglia con 4 figlie ... ma lui ha sempre sorvolato il discorso ... sebbene ci fossero le battutine dei miei zii e le occhiatacce di mia nonna ... grande nonno Piero ... il Clark Gable del Piave ... (era identico)
RispondiElimina@paolo
RispondiEliminail racconta storia di tuo nonno mi ha fatto venire in mente un film da proporre prossimamente ... ;-))
@Quasi Padre
RispondiEliminale mie più sentite e sincere condoglianze