La guida indiana
Un film che doveva essere affidato inizialmente a John Ford con John Wayne protagonista, che invece optarono per il ben più famoso "Soldati a cavallo". Di sicuro con loro avrebbe avuto ben altro risalto e risultato, ma Gordon Douglas non era certo un pivello e con Clint Walker confeziona un buon western degno di essere visto. Innanzitutto il fisico straordinario del protagonista, (non avrebbe sfigurato nel ruolo di Tarzan) molto noto per la serie TV "Cheyenne" nel suo paese, si sposa perfettamente col genere avventuroso e con i meravigliosi paesaggi di sfondo dell'Arizona - Sedona e Coconino Plateau su tutti - conferendo al prodotto una solida presa sul pubblico. Luther Kelly è un cacciatore di pellicce che passa in solitaria gran parte della sua esistenza ed è stato anche guida del Generale Crook in Arizona contro le bellicose tribù Apache. Nel suo girovagare nei territori Sioux viene catturato da un gruppo di guerrieri e portato al campo di Capo Gall al quale ha estratto in passato una pallottola e adesso deve fare altrettanto dal corpo di una giovane Arapaho loro prigioniera. La bellissima Wahleeah, che con i suoi occhi azzurri e il suo sguardo luminoso ha ammaliato sia il capo che suo nipote Sayapi riesce a fuggire non ancora completamente ristabilita rubando un cavallo e trovando rifugio nella baracca invernale di Kelly, l'uomo che le ha salvato la vita. Raggiunta dai Sioux ottiene di guarirsi completamente con le cure del cacciatore bianco e solo dopo l'inverno che è alle porte deciderà quale uomo scegliersi. Così ha parlato saggiamente il grande capo, ma quello scavezzacollo del nipote, ossessionato dalla squaw, la rapisce e la conduce con sé. Kelly si mette sulle sue tracce, la donna ha acceso il fuoco anche dentro di lui e trovatoli ammazza Sayapi e i suoi uomini e riprende con sé Wahleeah. Si imbattono in un contingente di cavalleria che ha avuto nel frattempo la peggio col capo Gall e fanno appena in tempo ad asserragliarsi in una vicina boscaglia. Il capo Gall vuole per sé la donna e i suoi Sioux attaccano venendo sulle prime respinti, ma quando le cose stanno per precipitare, Wahleeah cerca disperatamente di raggiungere gli indiani per far cessare il massacro. Capo Gall colpito dal gesto di amore lascia la donna al suo uomo bianco e cessa ogni ostilità. Kelly con la sua squaw "dagli occhi come il colore del cielo d'estate" cavalca verso una vita non più solitaria. Bellissima coppia.
Yellowstone Kelly
1959
Regia: Gordon Douglas
con
Clint Walker: Luther 'Yellowstone' Kelly
Andra Martin: Wahleeah
Edward Byrnes: Anse Harper
John Russell: Gall Capo Sioux
Ray Danton: Sayapi
Claude Akins: Sergente
Rhodes Reason: Maggiore Towns
Warren Oates: Caporale
Lo chiamavano...lo Zio del Western :-)
RispondiElimina...bel commento TEX...anche per l'apertura sugli attori inizialmente candidati a recitare nel film...nomi di indiscusso spessore...
spero di riuscire a bloccarlo..magari su MGM...