Il dittatore dello stato libero di Bananas
Buon pomeriggio Telemondo sport è oggi nella piccola Repubblica di Bananas, stiamo per trasmettervi in diretta un assassinio di capo di stato. Sarà ucciso il presidente di questo ameno paese dell'America Latina e immediatamente sostituito da una dittatura militare e tutti qui sono al colmo della tensione e dell'eccitazione. Ideale il tempo in questo pomeriggio domenicale e se ci avete seguito avrete visto vari pittoreschi tumulti iniziatisi con la tradizionale bomba all'Ambasciata americana, un costume antico come la città stessa. Dopo di che il capo dei sindacati, Don Julio Doas, strappato di casa, è stato linciato dalla folla inferocita. E' stato uno degli spettacoli più emozionanti a cui abbia assistito ... già dall'inizio di questo suo secondo film, Woody Allen parte alla grande con una raffica di ciniche battute in aperta polemica con media, politici e potere che cambia le persone. Come Castrado, altra perla ironica, che una volta preso il posto del deposto dittatore impone di parlare la lingua svedese e di portare la biancheria intima in bella vista fuori degli abiti di modo da poter essere ispezionata circa .. la qualità igienica. Il piccolo stato di Bananas ha un nuovo despota e i suoi compari vedono in Fielding Mellish, Woody Allen, la persona giusta allo scopo, anche perchè lui da cittadino americano potrà chiedere sovvenzioni al suo governo. Lui da assurdo collaudatore industriale di tavolette per water riscaldate o scrivanie "ginniche" per manager era stato lasciato, per inadeguatezza, da una ragazza "impegnata" politicamente a favore degli oppressi del terzo mondo, e così era capitato nello staterello per dare una svolta alla sua vita e dimostrare il suo valore. Qui aveva conosciuto Castrado e i suoi ribelli ed aveva intrapreso una "brillante" carriera da guerrigliero condita da gags indimenticabili da imbranato come quando deve rapire l'ambasciatore britannico e fa l'iniezione soporifera anche ai suoi compagni con seguente scenetta comica a reggerli tutti di fronte agli insospettiti poliziotti. Ma come già detto il Lidermaximo Castrado è fuori di testa ed estromesso e lui da nuovo presidente vola verso gli States per chiedere aiuti economici con una barba posticcia per rendersi irriconoscibile. Memorabile la cena di fronte ai più importanti esponenti politici e industriali ai quali promette in cambio degli aiuti una serie di malattie tropicali presenti nella sua isola. Riceve la visita della sua ex-ragazza attivista che si infiltra nel suo albergo piena di ammirazione per la causa che da sempre persegue e perchè finalmente si trova di fronte all'uomo rivoluzionario della sua vita. Lui non resiste e si svela a lei ma riconosciuto dalle autorità subisce un processo per truffa e attività sovversiva. Eccezionale la difesa che fa di se stesso in tribunale con battute straordinarie e sdoppiandosi nel ruolo di imputato e pubblico ministero, a tal punto che il giudice lo condanna ma sospende la pena a condizione che non abbia mai a trasferirsi in una casa nelle sue vicinanze. E così convola a nozze nella celebrità più assoluta con tanto di TV, il cronista di inizio film, che fa la telecronaca diretta dal talamo nuziale in occasione della prima notte, con tanto di pubblico e interviste del dopo ... coito. Naturalmente troppo veloce e insoddisfacente per la signora in perfetto stile Alleniano. Rivisto per l'ennesima volta senza riuscire a trattenere grosse risate spontanee, segno evidente che il genio non invecchia mai ...
Una curiosità è rappresentata dall'esordio, non accreditato nei titoli, di un giovane Sylvester Stallone, teppista nel metrò in una divertente gag all'inizio del film.
Una curiosità è rappresentata dall'esordio, non accreditato nei titoli, di un giovane Sylvester Stallone, teppista nel metrò in una divertente gag all'inizio del film.
memorabile cena ufficiale a casa del dittatore con ... conto finale da pagare
Il dittatore dello stato libero di Bananas
Bananas 1971
Regia: Woody Allen
con
Woody Allen: Fielding Mellish
Louise Lasser: Nancy
Jacobo Morales: Castrado
Carlos Montalbán: Generale Emilio M. Vargas
Natividad Abascal: Yolanda
Sylvester Stallone: teppista in metropolitana
Hai l’occasione di morire per la libertà!
RispondiEliminaÈ bello, la libertà è meravigliosa. Però, se sei morto, è un bell’handicap per la vita sessuale.
RispondiEliminaVargas ti sfrutta per fare una grossa propaganda contro di noi, e ovviamente quello che proprio non vuole è che tu ricompaia e dica al mondo al verità. Cosa credi che accadrebbe se mostrassi la tua faccia al di fuori di qui?
RispondiEliminaTi taglierebbe la gola e ti seppellirebbe.
Mi taglia la gola?
RispondiEliminaSignifica precludermi i gargarismi!
Avevo un buon rapporto con i miei genitori. Di rado mi picchiavano. Anzi, credo che mi picchiarono, in effetti, un'unica volta, durante l'infanzia. Iniziarono a picchiarmi di santa ragione il 23 dicembre del 1942 e smisero, non ricordo l'ora, a primavera inoltrata del '44.
RispondiEliminaIl mio grado nell'esercito? Ostaggio, in caso di guerra.
RispondiEliminaObiezione, Vostro Onore:
RispondiEliminaquesto processo è una parodia, è la parodia di un'impostura, di una beffa!
È un processo illegale: si rende conto che non c'è un solo invertito nella giuria?
Fielding Mellish, Presidente del Bananas, verrà giudicato domani per truffa, incitamento alla rivolta, complotto per rovesciare il governo e per aver detto cosce davanti a un prelato
RispondiEliminaÈ un pregiudicato, si faceva sempre pizzicare in questa o in quella dimostrazione.
RispondiEliminaÈ un bacato, un comunista!
Un intellettuale ebreo pazzo comunista di New York!
Non è che con questo ne voglia dir male.
Mi dispiace di deluderla, ma io conosco Fielding Mellish da anni, ed è un uomo leale, mite e meraviglioso.
RispondiEliminaIl cancelliere può rileggere?
RispondiEliminadunque .. ecco ..
RispondiElimina"Io conosco Fielding Mellish da anni, ed è un verme marcio, infido e disonesto."
Bene!
RispondiEliminaVolevo che il verbale fosse preciso.
Perché ho lasciato l'università?
RispondiEliminaA quest'ora sarei qualcosa...
Seguivo un programma di studi sui negri. Forse sarei già negro.
Un film spettacolarmente divertente. Credo che Woody sia uno dei migliori registi/attori comici della storia del cinema...lui si è un po' invecchiato...ma la sua satira comica è sempre arzilla e pungente...
RispondiElimina...onore anche al nostro attore/cabarettista/doppiatore ORESTE LIONELLO, a mio avviso Woody Allen senza la sua voce non sarà più lo stesso...
...oltre ai numerosi film di Woody Allen che consiglio di vedere almeno in buona parte... annovero anche questa divertente pubblicità...
http://www.youtube.com/watch?v=JI2TNhrF8DA