Pearl Harbor
Storia di amore e morte sullo sfondo della seconda guerra mondiale. Prima del coinvolgimento totale dell'America a causa del proditorio attacco alla base navale di Pearl Harbour, due giovani amici di infanzia, Rafe e Danny, inseparabili hanno coronato il sogno condiviso e inseguito fin da piccoli: diventare piloti. Lontano dalla guerra che divampa in Europa, i due giovani ufficiali dell'aviazione hanno raggiunto un livello di efficienza altissimo e Rafe ha avuto anche il tempo per innamorarsi perdutamente della giovane infermiera Evelyn. Il suo desiderio di partecipare fattivamente ad azioni belliche lo portano a offrirsi volontario in appoggio alla RAF che sta subendo gravi perdite in seguito a massicci attacchi della Luftwaffe. Si segnala per bravura abbattendo diversi velivoli nemici ma venendo a sua volta abbattuto nel canale della Manica. Dato per disperso e impossibilitato a contattare i suoi getta la sua giovane amata e l'amico di sempre nel più profondo cordoglio. Il tempo passa e Danny trasferito alla base navale di Pearl Harbour ha tempo e modo di frequentare Evelyn la ragazza di Rafe e i due si innamorano e iniziano una relazione sentimentale quasi a lenire il dolore che li accomuna. Ma per uno strano caso del destino Rafe torna, è sopravvissuto e in Francia dove era stato tratto in salvo da pescatori non aveva potuto dare notizie di sé. Lo sdegno è grande e a nulla valgono le spiegazioni dei suoi cari che oggi vede come traditori. Ma non c'è tempo per piangere e recriminare che i giapponesi sferrano uno dei più violenti e vigliacchi attacchi a sorpresa della storia militare. Un massacro, con i due che riescono a salire sugli ultimi aerei risparmiati dal bombardamento e sferrare una controffensiva finale con l'abbattimento di alcuni caccia ZERO. Azione questa che li vede reclutati da Doolittle in persona che legherà il suo nome come comandante del Raid su Tokio. Colpire al cuore il Giappone come segno di risposta ferma e decisa dell'America. Evelyn fa appena in tempo a confidare a Rafe che è incinta di Danny e che vista la pericolosità della missione non deve dirglielo. Il destino ha scelto così per lei e pur restando fedele a Danny, amerà per sempre Rafe. Col cuore in gola e serbando il segreto parte per la missione che prevede, a bordo di bombardieri alleggeriti per decollare da una portaerei, il bombardamento delle industrie belliche di Tokio per minare la sicurezza del nemico. Missione che con il carburante contato deve terminare per forza sulle coste cinesi in parte occupate dal Giappone. La missione riesce ma i velivoli dei due amici atterrano di fortuna in territorio occupato e Danny viene ucciso dai Giapponesi prima che truppe Cinesi riescano a raggiungerli e liberarli. Rafe fa appena in tempo a confidargli che diventerà padre e quindi non può morire. Ma Danny sentendo la fine vicina gli raccomanda di crescerlo accanto a Evelyn. E così si chiude questo bel film, col piccolo Danny, chiamato col nome del vero padre, che seduto sulle gambe di Rafe svolazza con un piccolo aereo sulla fattoria dove vive insieme a "papà" Rafe e mamma Evelyn.
Pearl Harbor
2001
Regia: Michael Bay
con
Ben Affleck: Rafe McCawley
Josh Hartnett: Danny Walker
Kate Beckinsale: Evelyn Johnson
Alec Baldwin: Jimmy Doolittle
Cuba Gooding Jr.: Doris Miller
Jon Voight: Franklin D. Roosevelt
Makoto Iwamatsu: Ammiraglio Yamamoto
William Lee Scott: Billy Thompson
Dan Aykroyd: capitano Thurman
Visto anni fa ... classico film di retorica americano ... nulla di che ...
RispondiEliminaspettacolare no eh??
RispondiEliminaottimi interpreti nemmeno??
l'unico appunto che mi sento di muovergli è una mezz'oretta di troppo causa pomiciamenti e amori buoni tuttavia per il pubblico femminile
per il resto visto in accadì grazie a zia sky è fantastico
mettici pure che ho visitato negli anni 80 il memorial costruito sopra i resti dell'arizona affondata e vedi il perchè mi sia piaciuto
così tanto ..
PS visto al cinema e a suo tempo avuto in regalo la videocassetta VHS tanto per chiarire il mio particolare interesse a questo film
note positive:
RispondiElimina-Musiche di quel genio di Zimmer
-discrta ricostruzione storica
-buoni effetti speciali.
avrei ridotto un po' la fase mielosa per parlare in modo più dettagliato della Tragedia della corazzata Arizzona, qui effettivamente c'è un grosso falso storico, perchè la corazzata venne abbattuta quasi per ultima(e non per prima come indicato) e persero la vita in modo tremendo 1170 soldati.
P.S.
Gli zero Giapponesi erano aerei eccezzionali forse la miflior tecnologia volante dell'epoca.
concordo con l'anonimo ... per il resto un filmetto da cassetta ... e se non era americano non se lo filava nessuno o quasi ... visto che era su sky ... scelto altro ...
RispondiEliminaanche la figura di Yamamoto non è corretta ... fosse stato per lui l'attacco a Pearl Harbor non ci sarebbe stato visto che non erano presenti nel porto le portaerei ...
RispondiEliminaneanche a farlo apposta domenica 18 su HC va in un onda uno speciale su pearl harbor ...
RispondiEliminadifatti yamamoto ai complimenti per la schiacciante vittoria risponde che molto probabilmente han svegliato il gigante che dorme ..
RispondiEliminanon sono d'accordo per filmetto ..
tutt'altro direi con scene altamente spettacolari e verosimili come
quei poveretti in acqua con le pallottole che li squarciano o sibilano in profondità .. siluramenti e navi che si capovolgono con
tante comparse .. insomma non facile da realizzare
è riduttivo relegarlo a filmetto non foss'altro per gli attori tutti bravi e convincenti
non ci sto come disse il
premio oscar luigi maria
non capisco ma mi adeguo (cit.)
RispondiElimina