La ragazza di Boemia
Il film di Natale scelto dal blog per voi, quest'anno è - e non poteva non essere diversamente - un film con la magica coppia Laurel & Hardy: La ragazza di Boemia. Uscito in Italia anche con il titolo di Noi siamo Zingarelli o Allegri Zingarelli, vede i nostri facenti parte di una carovana di zingari in perenne vagabondaggio e dedita a piccoli furti per sopravvivere. In questo eccelle Stanlio imitato maldestramente da Ollio e pur considerato il più tonto dei due, è sempre lui a togliere d'impaccio l'amico. Memorabili le azioni di destrezza con le quali egli sottrae borse e gioielli ai malcapitati come altrettanto godibili sono i fallimenti di Ollio nell'imitarlo. Quest' ultimo è anche cornificato dalla moglie sotto agli occhi senza alcun pudore in contrasto con la purezza dei due che, eterni fanciulli, non si rendono conto della gravità del fatto. Scacciati dal demanio del Conte Arnheim che non ama gli zingari, e malmenato l'amante della Signora Hardy sorpreso a curiosare nel giardino, costei approfitta di un momento di disattenzione della domestica per rapire la piccola Arline, figlia del Conte. Vani sono i tentativi di ricerca e il Conte è disperato. Mentre intanto sul carro la piccola viene presentata ad Ollio come sua figlia, la qual cosa lo riempie di gioia ma anche di domande, ad esempio perché la moglie non gliel'avesse mai detto prima. Perché aspettava che fosse più grandina per poter reggere il colpo conoscendo il padre. Risposta pienamente soddisfacente per i nostri che come sappiamo non difettano di semplicità e questo li ha resi grandi ed immortali. La bella Mae Busch protagonista di tanti "rulli" col duo, non si accontenta e ruba tutti i gioielli al marito scappando con l'amante e lasciando un biglietto col quale spiega che la bambina non è loro figlia. Ma la piccola cresce felicemente coccolata dal babbo Ollio e dallo zio Stanlio regalandoci momenti di tenerezza e comicità di altri tempi. Finché cresciuta e molto bella si ritrova a sostare con la carovana nelle terre natie ed è sorpresa dalle guardie del suo vero padre a girovagare nei pressi del castello e imprigionata. I nostri non esitano a tentare di liberarla e con Stanlio alle prese con una colossale sbronza (della quale parlammo in precedenza e dove potete constatarne gli effetti cliccando sul link) andiamo incontro a gags a ripetizione che appartengono alla storia del cinema per la loro genialità. Vengono catturati e sottoposti a tortura che solo la ragazza riesce a far cessare riconosciuta dal vecchio Conte in virtù di un medaglione regalatole da bambina. Tortura che ce li riconsegna in formato "allungato", Ollio, e "accorciato", Stanlio, marcando ancor più le differenze tra questa formidabile coppia del cinema.
Buon Natale
tutto il film colorizzato
The Bohemian Girl
1936
Regia: James W. Horne
con
Stan Laurel: Stanlio
Oliver Hardy: Ollio
Thelma Todd: Principessa Gypsy
Antonio Moreno: Devilshoof
Darla Hood: Arline da piccola
Jacqueline Wells: Arline adulta
Mae Busch: signora Hardy
William P. Carleton: Conte Arnheim
James Finlayson: Capitano Finn
Zeffie Tilbury: Regina Gypsy
Felix Knight: cantante
Eddie Borden: Marchese truffato
Mitchell Lewis: fedele della Regina Gypsy
Bobby Dunn: cameriere strabico
Io li adoro. E pensare che quando ci hanno lasciato, lo hanno fatto in rovina.
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