Ladri sprint

claude Fitzwilliam, una sorta di ladro gentiluomo, si reinventa come maggiordomo al servizio di Miss Victoria Woodworth, un'anziana ereditiera. Fitzwilliam, che si fa chiamare "Fitzwilly", è un uomo carismatico e affascinante, e ben presto conquista la fiducia di Miss Woodworth, divenendone il segretario particolare e uomo di assoluta fiducia. Tuttavia, Lady Woodworth è sull'orlo del fallimento finanziario. Il suo patrimonio è stato sperperato dai suoi eredi, e lei, ignara, è sorretta dal fido Fitzwilly, che per proteggere la sua signora, decide di organizzare una serie di furti, truffe e razzie per garantirle uno stile di vita degno del suo rango. Si avvale del numeroso stuolo di domestici che vivono a palazzo e con loro ha dato vita a una squadra altamente specializzata. I furti di Fitzwilly sono sempre ben organizzati e perfettamente eseguiti. Riesce a rubare gioielli, quadri e persino un intero yacht, senza mai essere scoperto e Miss Woodworth continua a vivere nel lusso e nel comfort, senza accorgersi che i suoi soldi provengono da attività illegali. Ma ecco che una minaccia alla perfetta organizzazione arriva il giorno in cui si presenta per essere assunta come segretaria dall'anziana signora, l'avvenente Juliet Nowell. Lady Victoria intende dare alle stampe una sorta di dizionario di parole difficili e vuole avvalersi di una segretaria che, stazionando per 4 ore al giorno in quella casa, può scoprire le attività losche che vi vengono condotte. Il timore si rivela ben presto fondato e la giovane, accortasi degli strani movimenti, cerca dapprima di dissuadere la combriccola dal continuare in quella strada, per poi innamorarsi del bel maggiordomo e avere da lui in cambio la promessa di smettere per le prossime festività natalizie. Non le dice che ha in mente un ultimo colpo ai grandi magazzini che avranno le casse piene di dollari per i regali delle feste e il piano va alla perfezione, consentendo un colpo finale di assoluto valore. Ma ecco l'imprevisto del pentimento del loro primo cameriere Albert che da ex pastore, stanco dei tanti peccati, si denuncia come autore del furto. A nulla valgono gli interventi degli altri per fargli cambiare idea, finché provvidenzialmente e incredibilmente l'ignara Milady si presenta di persona nei magazzini, disposta a staccare un assegno corrispondente alla perdita subita per tacitare il tutto e tutto questo grazie alle prodigiose vendite del suo dizionario che avrà una seconda parte da dare ancora alle stampe per tanti altri bei soldoni coi quali vivere tutti felici e consentire a Fitzwilly di sposare Juliet e vivere in futuro onestamente.
Ladri sprint (titolo originale "Fitzwilly") è una commedia del 1967 diretta da Delbert Mann, basata sul romanzo di Poyntz Tyler del 1960 "A Garden of Cucumbers" ed  è una satira dell'alta società americana e delle sue contraddizioni con spazio abbondante per i sentimenti che giocano qui un ruolo fondamentale.

Fitzwilly
Stati Uniti d'America 1967

Regia: Delbert Mann
Musiche  John Williams

con
Dick Van Dyke: Claude Fitzwilliam
Barbara Feldon: Juliet Nowell
John McGiver: Albert
Edith Evans: Miss Victoria Woodworth
Harry Townes: Mr. Nowell
John Fiedler: Mr. Morton Dunne
Anne Seymour: Grimsby
Nelson Olmsted: Simmons
Cecil Kellaway: Buckmaster
Sam Waterston: Oliver
Noam Pitlik: Charles
Albert Carrier: Pierre
Helen Kleeb: Mrs. Mortimer