Transcendence
W ill Caster, massimo esponente della ricerca nel campo dell'intelligenza artificiale, viene ferito gravemente da un gruppo di terroristi anti-tecnologia, che lo avvelenano con un proiettile contaminato dal polonio. Ha poco tempo da vivere e sua moglie, Evelyn, compagna di vita e di lavoro, con l'aiuto del collega Max Waters intende con il suo consenso, fare un upload delle sue emozioni e conoscenze in un computer. Intende far rivivere il suo cervello per non perdere le conquiste fin qui fatte e in parte sperimentate da un altro loro collega su di una scimmia. Inoltre tutto questo è in qualche modo di grande conforto per lei, saperlo almeno virtualmente ancora vicino. Il procedimento, pur nelle iniziali difficoltà, va a buon fine e tramite computer riesce a connettersi a Will che immediatamente inizia a sviluppare informazioni e dati a gran velocità. Ma i terroristi sono in agguato e Evelyn deve fuggire ma non prima di averlo connesso alla rete globale di internet. Questo permette a Will di connettersi al mondo virtuale e in breve tempo accumulare denaro, con transazioni hackerate nelle varie borse mondiali, restando sempre connesso con la moglie per mezzo di qualsiasi tipo di device elettronico. In breve fa costruire un sofisticato laboratorio in una zona desertica dove per mezzo di altrettanto sofisticate tecnologie nano robotiche, riesce a guarire persone e connettersi a loro tramite la rete neuronale, prendendone in pratica possesso, in un'escalation che non solo spaventa Evelyn, ma l'intero mondo scientifico e le autorità politiche, che ben presto decidono di distruggere il suo laboratorio e i suoi aberranti esperimenti. Tuttavia Will non solo riesce a curare o riportare in vita i suoi collaboratori da ferite mortali, ma può ormai diffondersi ovunque come pulviscolo o pioggia portata dal vento. Si rende necessario fermarlo con un virus che blocchi il suo operato e l'unica persona che può avvicinarlo è sua moglie, la quale acconsente e si fa iniettare il virus tecnologico allo scopo di porre fine al suo sogno tecnologico, che lo ha portato a sostituirsi a Dio nella sua coscienza. Quando Will per salvarla procederà all'upload del suo cervello verrà stretto a lei in un finale abbraccio mortale.
L'uomo ha paura di ciò che non conosce soleva dire .. e fa bene se il risultato è quello del film, che aldilà dell'ottimo cast è lacunoso nello sviluppo della trama, fantascientifica quanto vuoi ma di scarsa credibilità nel suo percorso iniziale, che cattura a tratti nel durante, per terminare frettolosamente e senza particolari sussulti. Insomma un film piatto, cupo e a tratti angosciante dove, su tutti, interpreti del calibro di Johnny Depp e Morgan Freeman, sembrano tirati per la giacchetta e francamente sprecati.
Transcendence
USA, GB 2014
Regia: Wally Pfister
Musiche Mychael Danna
con
Johnny Depp: Will Caster
Rebecca Hall: Evelyn Caster
Morgan Freeman: Joseph Tagger
Paul Bettany: Max Waters
Wallace Langham: Dottor Strauss
Cillian Murphy: Agente Buchanan
Kate Mara: Bree
Cole Hauser: Colonnello Stevens
Clifton Collins Jr.: Martin
Josh Stewart: Paul
Falk Hentschel: Bob
Lukas Haas: James Thomas
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